Bungee Cory Jumping

(Chi l’avrebbe mai detto...)

Credevate avessi finito eh?? Invece no!

Ho passato la giornata con la fissa di dovermi buttare di nuovo e la sera, finalmente, il mio sogno s’e’ avverato. Mi sono buttata con Laura e Mike, due canadesi che erano parecchio spaventati (mai quanto Ethel!!), che un po’ si sono rassicurati, quando hanno saputo che era la seconda volta che lo facevo in un giorno. Mi hanno detto “I don’t think that you are stupid, so it must be really fun!

Mi dispiace ma non ho foto del secondo salto, perche’ era buio, poi pioveva, quindi non sarebbero venute bene. Pero’ devo assolutamente raccontare quello che e’ succeso! (quando si dice sf…ortuna)

Mentre ci tiravano su, sia io che l’altra ragazza, Laura, abbiamo sentito rompersi dei fili dietro di noi, i fili del grembiule

UUUUUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAHH!!

Ho troppo pensato che stavo per morire, che paura!! Pero’ era una paura strana, anche se morivo non me ne fregava piu’ di tanto, pensavo che tanto sarebbe successo e non potevo fare nient’altro che rilassarmi (tutto sto monologo interiore in pochi secondi…).

Ad aiutarmi nell’impresa c’e’ stato il paesaggio: l’orizzonte era così lontano, così pieno di luci colorate, così bello, così

Poi il solito “Flyer number one, three, two, one fly!”, la caduta sempre fantastica, poi il volo (questa volta ho aperto subito le braccia), nessuno che mi bloccata la circolazione, nessuna preoccupazione di dover tradurre parole, insomma ho goduto fino in fondo quei momenti! Andare a 100 km/h, senza sapere dove, al buio, con la pioggia in faccia… bellissimo, emozione ed adrenalina alle stelle!

Tutto qua, vi sembra poco?

Se non vi basta

Se vi basta...