REGGIANE! REGGIANE!
Pagine dedicate agli appassionati dei velivoli della Casa di Reggio Emilia
(english version coming soon)
OMI REGGIANE: LE TAPPE FONDAMENTALI
1- Dalle ORIGINI alla SECONDA GUERRA MONDIALE
- 1901
Agosto
* Viene inaugurata a Reggio Emilia l' OFFICINA MECCANICA E FONDERIA ING. ROMANO RIGHI E C.; si tratta di uno tra i primi insediamenti industriali dell'Emilia Romagna - regione prettamente agricola - e la produzione è orientata verso il settore ferroviario e militare, per quest'ultimo segnatamente le artiglierie
- 1904
Dicembre
* Muta la ragione sociale e l'azienda prende il nome di OFFICINE MECCANICHE REGGIANE
- 1908
* La OMI rafforza la propria presenza nel settore ferroviario assorbendo la Ditta Nobili di Bologna ed acquisendo quote della S. A. Metallurgica Ossolana e della Anonima Celeste Longoni di Reggio Emilia
- 1912
* Viene assorbita la Società Officine Ferroviarie Italiane Anonima . Lo stesso anno cambia nuovamente la ragione sociale dando origine alla REGGIANE OFFICINE MECCANICHE ITALIANE S.p.A.
- 1915 - 1918
* Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale cala la produzione ferroviaria mentre cresce quella militare, in particolare del munizionamento d'artiglieria, tanto che, nel 1918, viene assorbito il Proiettilificio di Modena.
Sempre nel 1918 avviene il primo incontro tra la Ditta e il mondo aeronautico: una commessa per la costruzione di 300 esemplari del bombardiere CA 5. L'aereo è figlio dell'Ing. Gianni Caproni ed è quasi un segno profetico il coinvolgimento delle Reggiane nella catena produttiva di quello che fu tra i più avanzati velivoli da bombardamento del conflitto. La fine delle ostilità impedisce la finalizzazione della commessa ma pare che almeno un esemplare del CA 5 sia stato realizzato a Reggio Emilia assemblando parti provenienti da altri stabilimenti
- 1920
* La grave crisi economica successiva alla fine della Prima Guerra Mondiale coinvolge anche la Reggiane i cui stabilimenti subiscono l'occupazione delle maestranze. Nonostante la situazione viene assorbita la S.A.M.L. di Monza che opera nel settore dei molini, pastifici e laterizi
- 1928
* La situazione economica è ormai prossima al tracollo e, nell'intento di salvare l'Azienda, vengono differenziati i settori di attività con l'ingresso nel settore cerealicolo (costruzione di silos) e con la cessione degli stabilimenti di Modena e di Monza
- 1930 - 1933
* Nuova crisi economica, questa volta mondiale. Si tenta l'approccio verso nuovi settori quale quello delle macchine agricole ma con esiti deludenti tanto che nel 1933 l'I.R.I. acquisisce la maggioranza azionaria consentendo il salvataggio almeno degli impianti di Reggio Emilia
- 1935
* Il Conte Giovanni Caproni (che abbiamo incontrato nel 1918 in qualità di papà del CA 5) acquisisce dall'I.R.I. il pacchetto azionario Reggiane divenendone quindi socio di maggioranza: il nome Reggiane fa il suo ingresso nella Storia dell'aviazione
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