da "Il Secolo XIX" del 23/3/1999

Raiteri "apripista" del progetto Alpazur firmato da Teardo

 

 "Con il Polo o con il centro-sinistra per noi fa lo stesso. L'importante è la condivisione del nostro programma". Si presenta così Erminio Raiteri, il docente universitario candidato alla presidenza della Provincia sotto le insegne di Alpazur, il partito di Alberto Teardo. "Noi vogliamo governare- spiega Raiteri- e siamo qui ad aspettare alleati".

Accanto al professore, molti ex esponenti del Polo, o comunque vicini al centrodestra: Sandro Signorile, Mauro Cerulli, Cristoforo Astengo, Giovanni Guelfi. Ma Raiteri lascia intendere che questo non può essere un indizio. Dice, però, che l'atteggiamento di Alpazur a Palazzo Sisto potrebbe cambiare sulla base di eventuali accordi per la Provincia. E questo è chiaramente un messaggio indirizzato al centro-sinistra: Alpazur non esclude un appoggio alla maggioranza.

E l'immagine scomoda di Teardo che aleggia su Raiteri e i suoi uomini? "Teardo è il nostro ideologo, l'ideatore del progetto (presto su internet)-precisa il portavoce Sandro Signorile- ma per sua scelta è rimasto fuori dalla direzione politica". E non si è fatto vedere neppure alla conferenza stampa. "Farò di tutto per essere con voi, ma ho molti impegni", aveva fatto sapere.

Quello di Teardo è un progetto federalista, che mira alla realizzazione di una macro Regione del Nord-Ovest composta da Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e Nizzardo.