COMUNICATO STAMPA
DICHIARAZIONE DEL CAPOGRUPPO DEL PRC ROCCO GIACOMINO
SANITA’: CRESCE IL DISAGIO TRA I CITTADINI DELL’EMILIA-ROMAGNA
Basta tagli. No alla tassa-Bissoni su benzina e bollo-auto.
Serve una svolta per rilanciare lo Stato Sociale nella nostra regione.
Domani a Bologna si terrà una manifestazione regionale per la
difesa della sanità pubblica, indetta da vari comitati di cittadini,
da sindaci, amministratori e consiglieri di diverse forze politiche. Al
di là degli esiti dell’iniziativa e nel pieno rispetto dell’autonomia
e della piattaforma individuata dai promotori, emerge un segnale di insofferenza
e di forte contrasto nei confronti delle scelte di politica sanitaria della
Giunta regionale. Rifondazione Comunista da tempo denuncia un processo
di graduale compressione e riduzione della quantità e qualità
delle prestazioni del Servizio Sanitario in Emilia-Romagna, e molti nostri
eletti e militanti sono, a titolo personale, tra i promotori dell’iniziativa
di domani.
Basta con una politica di tagli dei servizi e di annunci di tasse su
benzina e bollo-auto per risanare il deficit sanitario, ormai oltre i 3.000
miliardi. Si chiedono sacrifici senza equità e senza indicare una
prospettiva di rinnovamento e potenziamento del sistema delle garanzie
e di protezione sociale. Occorre invece una svolta che rilanci e rafforzi
il sistema sanitario e più in generale lo Stato Sociale anche nella
nostra regione. La maggioranza di centro-sinistra che governa oggi in Emilia-Romagna
è inadeguata, non può e non vuole uscire dal recinto della
mera gestione di politiche neo-liberiste più o meno temperate ed
è sempre più investita da una vera e propria crisi di consenso
e di fiducia.
Il PRC in Consiglio regionale non si limiterà a dare voce e
rappresentanza alla protesta, non si sottrarrà anche al dovere di
indicare una proposta, ma prima e per intanto, basta con tagli e nuove
tasse. L’assessore Bissoni ascolti le ragioni dei manifestanti e soprattutto
di quelle migliaia di cittadine e cittadini che in questi mesi nelle varie
province si sono mobilitati in difesa della sanità pubblica e contro
le scelte delle Aziende sanitarie.
Chiediamo a questa maggioranza di compiere un atto di coraggio, avviando
una nuova fase che ponga al centro il tema del rilancio e del rafforzamento
dello Stato Sociale in Emilia-Romagna. C’è bisogno dunque di una
discussione e di un confronto di alto profilo che coinvolga l’intera comunità
regionale, i partiti, i sindacati e le forze sociali. Il PRC non farà
mancare il proprio contributo per dare prospettiva e garantire ai cittadini
il diritto alla salute e ad una buona qualità della vita e dei servizi,
che per decenni ha contraddistinto il buon governo della sinistra emiliana.