Bologna, 28 novembre 1997

COMUNICATO STAMPA
 

MEDICI SPECIALIZZANDI:

Rifondazione comunista esprime solidarietà agli specializzandi, da giorni in sciopero della fame.

 

Non si ferma la protesta dei medici specializzandi. Alcuni membri dell’Associazione che riunisce i giovani medici, l’AMSCE, sono accampati presso la Clinica Oculistica dell’Ospedale Sant’Orsola e hanno iniziato da diversi giorni uno sciopero della fame, che intendono portare avanti fino a quando le loro richieste non saranno ascoltate.
"Sono preoccupata per le loro condizioni fisiche" ha dichiarato la consigliera regionale PRC Patrizia Cantoni, che ha incontrato ieri mattina una delegazione degli specializzandi. "Auspichiamo che la protesta possa terminare al più presto e chiediamo pertanto che l’Assessore regionale alla Sanità Giovani Bissoni si attivi per portare all’attenzione del Ministro Rosy Bindi il problema che, pur avendo valenza nazionale, sta assumendo in Emilia-Romagna proporzioni vistose".
"La situazione denunciata" dichiara Michele Bonforte, membro della segreteria regionale PRC "parla di gravi insufficienze nel percorso di formazione dei medici specializzandi in tutto il paese. La protesta parte dall’Emilia-Romagna, perché qui si è realizzato, negli ultimi anni, un rapporto malato fra Università e sistema sanitario. La lobby dei baroni universitari ha, infatti, assorbito risorse preponderanti del Servizio Sanitario regionale e utilizza gli specializzandi per lo svolgimento di attività che nulla hanno a che fare con la formazione."