Bologna, 3 dicembre 1997

comunicato stampa
 

ATTIVITA’ ESTRATTIVE A REGGIO

NON RISPETTATA LA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE PER IL POLO N. 8 (SPALLETTI)

La deliberazione n. 2729/95 della Giunta regionale, in merito al piano infraregionale delle attività estrattive della Provincia di Reggio Emilia, viene clamorosamente disattesa con un’interpretazione quanto meno curiosa fornita dal responsabile del servizio di difesa del suolo dell’Emilia-Romagna, dott. Enrico Carboni.
A richiedere al dott. Carboni "un’interpretazione autentica" di quanto scritto nella deliberazione regionale era stato Giuseppe Neroni, assessore alla Valorizzazione del Territorio della Provincia di Reggio Emilia, allarmato da un ordine del giorno del gruppo provinciale PRC che chiedeva lo stralcio del polo estrattivo 8, denominato "Spalletti", o in subordine l’inserimento del recupero dell’area nel "Progetto Enza".
L’oggetto del contendere riguarda infatti il ripristino dell’area in oggetto, vincolante per lo svolgimento di tutta l’operazione, e che secondo la delibera regionale "... verrà definito nell'ambito del Progetto di Valorizzazione della media Val d'Enza ...".
Purtroppo però nel "Progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione della fascia fluviale media Val d’Enza" non vi è alcuna traccia del ripristino del polo "Spalletti".
I due gruppi consiliari PRC, regionale e provinciale, ritengono da un lato che la provincia di Reggio Emilia si dimostra più attenta agli interessi dei cavatori piuttosto che alla "Valorizzazione del Territorio", mentre la Regione (la deliberazione è stata presa nel corso di questo mandato !!) ci mette del suo dettando prima alcune regole di tutela del territorio, salvo poi smentirsi a distanza di due anni quando si arriva al dunque.

Rocco Giacomino
(capogruppo PRC Regione Emilia-Romagna)

Guido Giannetto
(capogruppo PRC Provincia di Reggio E.)

testo dell’interpellanza presentata dal capogruppo regionale PRC, Rocco Giacomino.