Bologna, 19 dicembre 1997
 

COMUNICATO STAMPA

EX-SIPE NOBEL DI SPILAMBERTO:

chi ha ragione, l’Assessore regionale alla Sanita’ Giovanni Bissoni o l’Assessore provinciale all’Ambiente di Modena, Giancarlo Muzzarelli?

Rispondendo all’interpellanza presentata dal consigliere regionale di Rifondazione Comunista Rocco Giacomino sulla nube tossica proveniente dall’area denominata Sipe Alta, che il 26 settembre 1997 ha investito i Comuni di Vignola e Spilamberto, e sul reale stato ambientale del sito interessato alla bonifica con particolare riferimento alle falde acquifere, l’Assessore regionale alla Sanità Bissoni ha dichiarato che "i continui monitoraggi operati dai Servizi territoriali competenti a partire dagli anni ‘70 a tutt’oggi hanno evidenziato un costante miglioramento dovuto anche agli effetti della bonifica del suolo e del sottosuolo. Si precisa che le acque dei pozzi interessati dal fenomeno non sono mai state captate ad uso acquedottistico".
Completamente diversa è la versione fornita, sullo stesso argomento, dal Vice Presidente della Provincia di Modena, nonché Assessore provinciale all’Ambiente, Giancarlo Muzzarelli: "Ci sono però preoccupazioni per il futuro probabile interessamento di alcuni pozzi captati ad uso acquedottistico per i quali potrebbe scadere la qualità dell’acqua al parametro nitrati".
Qual’è, dunque, la verità? Quella di Bissoni o o quella di Muzzarelli?
Qual’è la reale condizione delle falde acquifere tra Vignola e Spilamberto?
 

                                                                                   l’Addetto Stampa PRC