Bologna, 17 aprile 1998

COMUNICATO STAMPA
 

CERUTI: COMPORTAMENTO ISTITUZIONALMENTE CORRETTO E CONDIVISIBILE.

Il comportamento della Presidente Ceruti sulla vicenda Rasmi è assolutamente condivisibile e corretto sotto il profilo istituzionale. Dunque, dopo aver accusato la Presidente di ‘comportamenti omissivi’ e di ‘complicità con Rifondazione Comunista’, la protesta di Rasmi si rivela, ancora una volta, fondata sul nulla. In realtà, Rasmi in questi mesi ha perseguito un disegno scissionista, teso volutamente a farsi estromettere dal Partito della Rifondazione Comunista, per ricongiungersi insieme ad altri fuoriusciti in una nuova formazione politica. Quindi, il tema delle prerogative e la questione dei rimborsi, prive di alcun fondamento, vengono agitate strumentalmente, solo al fine di alimentare una campagna di stampo anticomunista, gradita agli ambienti conservatori e moderati della nostra regione. Tale campagna è volta a colpire il PRC emiliano-romagnolo il quale, con una linea politica unitaria ma autonoma, ferma ma saggia, ha rotto gli attuali equilibri politici, ridando forza e voce agli interessi dei ceti popolari, come dimostrato anche dalle recenti alleanze con l’Ulivo in Emilia-Romagna. Ciò desta preoccupazione nelle forze conservatrici e moderate della nostra regione, che temono uno spostamento a sinistra delle politiche locali.
In ogni caso, per Rifondazione Comunista la vicenda Rasmi si è definitivamente chiusa con l’espulsione dal Partito e la revoca dell’adesione al Gruppo consiliare.

Gruppo consiliare PRC
Emilia-Romagna