Bologna, 22 maggio
1998
COMUNICATO STAMPA
Dichiarazione del Capogruppo PRC in Consiglio regionale Rocco Giacomino
LA FORGIA INSIEME AD OCCHETTO RACCOGLIE FIRME PER IL REFERENDUM DI DI PIETRO
CONTRO I PARTITI: SCELTA GRAVE ED IMPROVVIDA
E’ davvero sconcertante che il Presidente della Regione Emilia-Romagna
Antonio La Forgia che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini, abusando
della visibilità che gli deriva dalla sua carica, diventi propagandista 
dei referendum di Di Pietro, addirittura raccogliendo firme ai banchetti
insieme ad Occhetto davanti ai supermercati della nostra regione. Antonio
Di Pietro è uomo di destra ‘infiltrato’ nell’Ulivo. I referendum
che propone per l’abolizione della residua quota proporzionale nella legge
elettorale, rappresentano una iniziativa qualunquista contro la politica
ed i partiti, che rimangono invece strumento fondamentale di partecipazione
democratica per i cittadini ed i lavoratori. I potenti non hanno bisogno
dei partiti, hanno altri mezzi per far valere le loro ragioni. Il cittadino
La Forgia è liberissimo di sostenere un sistema maggioritario, bipolare
o bipartitico, ma il Presidente La Forgia non può spendersi in prima
persona come testimonial o agit-prop in una campagna referendaria utilizzando
indirettamente anche le istituzioni che appartengono a tutta la comunità,
in favore di una battaglia politica di parte, di destra e confindustriale.
Invitiamo dunque il Presidente La Forgia ad una maggiore discrezione istituzionale
e ad utilizzare il suo tempo  per concentrarsi sui problemi della
nostra Regione, anziché per sostenere la campagna di Di Pietro.