All’attenzione del Caporedattore

Bologna, 9 luglio 1997
 

AGRICOLTURA: fanno la loro prima comparsa le reali difficoltà di attuazione della L.R. 15/97, da tempo denunciate dal gruppo PRC.

 Non è certo con piacere che apprendiamo che, nella già difficile situazione in cui versa l’agricoltura in Emilia Romagna a causa delle avversità idrogeologiche e climatiche susseguitesi negli ultimi tempi, gli agricoltori debbano anche misurarsi con gli ostacoli ed i disservizi provocati dall’entrata in vigore della legge regionale n. 15/97 ‘Nuove norme per l’esercizio di funzioni in materia di agricoltura’ (si vedano in proposito le dichiarazioni del direttore della Coldiretti, apparse sul Resto del Carlino di Bologna di ieri).
 A questo punto, sarebbe troppo facile dire "...l’avevamo detto!", ma è pur vero che il gruppo regionale PRC si è trovato completamente isolato nella opposizione al progetto di legge sull’agricoltura, nel quale avevamo già ravvisato gli effetti negativi che l’eccessiva segmentazione delle competenze avrebbe prodotto. Questa frammentazione, infatti, si traduce in gravi inefficienze per quanto riguarda le rendicontazioni, gli impegni, i trasferimenti delle risorse, determinando una concreta incapacità di utilizzare i fondi nei tempi stabiliti in sede nazionale e comunitaria, con la conseguenza che si riduce l’entità dei fondi o si producono ritardi nella assegnazione.
 Ci conforta constatare come la nostra vigorosa opposizione politica (partita in Commissione, proseguita con i nostri emendamenti in sede consiliare e giunta fino alla segnalazione, purtroppo inutile, al Commissario di Governo) non fosse frutto di miopia politico-amministrativa, ma abbia avuto un riscontro concreto negli effetti prodotti dall’entrata in vigore della legge.
 Rimane, però, il rammarico e la forte insoddisfazione di non aver potuto, con la nostra azione politica, impedire il verificarsi dei disagi che le aziende agricole, per prime, stanno subendo.

  Patrizia Cantoni
consigliera regionale PRC e membro della Commissione ‘Attività  Produttive’