Circolo delle telecomunicazioni - Roma

Come CIA & NSA aiutano le ditte americane a vincere gli appalti

I documenti ottenuti dall'Indipendent on Sunday rivelano come la CIA e l'NSA si siano tuffate nella nuova infuocata guerra del commercio.Gli obiettivi includevano ditte britanniche ed europee.In gioco ci sono contratti di milioni di dollari.
Per le spie americane, un importante strumento è stato quello dell'intercettazione globale conosciuto col nome di ECHELON, che è arrivato a meritarsi il nome di grande fratello dell'era del cyberspazio.
Echelon fa parte di un sistema mondiale di spionaggio, gestito da britannici e statunitensi, che può "succhiare" telefonate, fax e posta elettronica spedita via satellite.
Le agenzie di intelligence americane sono state in grado di intercettare queste vitali comunicazioni private, spesso tra governi stranieri ed iniziative commerciali europee, per aiutare gli Stati Uniti ad accaparrarsi importanti contratti.
Il ruolo britannico in Echelon, attraverso la sua ultrasegreta agenzia di intercettazioni GCHQ ha messo il governo Tony Blair sul banco degli imputati, di fronte ai suoi partner europei.  I politici europei si incontrano mercoledì (..) a Strasburgo ed a Berlino, chiedendo a gran voce delle indagini in merito allo spionaggio elettronico da parte statunitense per battere la concorrenza.
Questi dibattiti seguono due anni di controversie riguardo ad Echelon, dovute alla progressiva rivelazione delle sue straordinarie capacità.
Ma l'autentica origine dell'attuale baccano risale agli inizi degli anni 90 quando politici e capi dell'intelligence statunitense decisero che il formidabile ma sottoccupato apparato di spionaggio statunitense, allestito durante la guerra fredda, avrebbe dovuto essere reindirizzato contro le economie dei suoi alleati.
In gioco non c'era soltanto il normale commercio internazionale, ma nuove opportunità create dalla dipartita del comunismo e dai nuovi mercati in crescita in paesi che i funzionari del commercio statunitense soprannominarono "BEM" - ovvero Grandi Mercati Emergenti come la Cina, il Brasile e l'Indonesia.
Forse il risultato più allarmante delle nuova politica di Clinton arrivò nel gennaio 1994, quando l'allora Primo ministro francese Edoard Balladur volò a Riyad per concludere un accordo di 6 miliardi di dollari per armamenti, aerei di linea e manutenzione, compresa la vendita dell'Airbus Europeo. Tornò a casa a mani vuote.  In seguito il Baltimore Sun riportò che "da un satellite per le comunicazioni commerciali òa NSA aveva sgraffignato tutti i FAX e le telefonate tra il consorzio europeo Airbus, le linee aeree saudite ed il Governo Saudita". L'Agenzia scoprì che agenti dell'Airbus stavano offrendo bustarelle ad un funzionario saudita. Passò l'informazione ai funzionari statunitensi per spingere l'offerta d'appalto della Boeing Co.
Il Governo Clinton intervenne coi sauditi ed il contratto finì alla Boeing.
Questa è appena una delle centinaia di storie di "successi" dei quali si è apertamente vantato sino al giorno d'oggi il "Centro di patrocinio" del Governo degli Stati Uniti. Esso non dice quando CIA o NSA, sono state decisive nella vincita dell'appalto, ma spesso millanta di aver battuto i concorrenti britannici, europei e giapponesi.
I casi in cui gli Stati Uniti "battono" i concorrenti britannici comprendo  appalti per la produzione energetica, l'ingegneria civile e le telecomunicazioni in Filippine, Malawi, Perù, Tunisia e Libano.
In India la CIA seguì le strategie di competizione britanniche in una gara per la costruzione di una centrale elettrica di 700MW vicino a Bombay.
Nel gennaio 1995 la General Elettric Power Systems vinse una gara d'appalto per la costruzione di un impianto in Tunisia , del valore di 120 milioni di dollari.  "Fu battuta l'intensa concorrenza delle ditte francesi, tedesche, italiane e britanniche per il progetto", si vanta il centro.
I documenti e le informazioni ottenute dall'Indipendent of Sunday dimostrano che la questione critica, cioè se l'intelligence statunitense dovesse aiutare sistematicamente il commercio, fu risolta dopo l'elezione di Clinton nel 1993, quando egli lanciò una politica "per appoggiare aggressivamente i concorrenti statunitensi nelle competizioni globali, dove il patrocinio è nell'interesse nazionale".
Tre rapporti SIGINT (intelligence dei segnali) ottenuti dall'Indipendent on Sunday sono di natura economica.  Tutti i rapporti sono classificati "TOP SECRET UMBRA" il che significa che per ottenere le informazioni sono state utilizzate tecniche di monitoraggio estrememente segrete.
Il cuore della nuova campagna commerciale coordinata di Clinton è il Centro di Patrocinio (Advocacy Center) gestito dal Comitato di Coordinamento e Promozione Commerciale, nell'ambito del dipartimento del Commercio.
I promemoria  declassificati degli incontri che tale comitato ha sentito a partire dal 1994 mostrano che il ruolo della CIA nel sollecitare affari  per gli Stati uniti non fu limitato a controllare tentativi di corruzione oppure l'esercizio di pressioni da parte di governi stranieri.  Per una serie di incontri d'affari con l'Indonesia, furono mesi in circolazione 16 funzionari con informazioni.  Cinque di essi erano della CIA; tre dei cinque lavoravano all'interno dello stesso dipartimento del commercio, in un reparto chiamato ufficio di Appoggio Esecutivo, ed il quinto  Robert Beamer proveniva dal quartier generale della CIA.

In realtà l'Ufficio di Appoggio Esecutivo è una struttura di alta sicurezza che si trova dentro il Dipartimento del Commercio.
Il personale è composto da funzionari della CIA con autorizzazioni di sicurezza top secret, forniti di collegamenti diretti alle agenzie di intelligence statunitensi.  Sino a poco tempo fa, esso era conosciuto (in modo più rivelatore) come l'Ufficio di Collegamento con l'Intelligence.
Secondo Luch K.Johnson, un membro della commissione di riforma dell'INTELLIGENCE statunitense, predisposto nel 1993, i funzionari presso il dipartimento del Commercio, del tesoro e di Stato passano le informazioni alle compagnie statunitensi senza rivelare la fonte di intelligence. "Al Commercio, non c'è un codice o un libro da consultare per dire quando e quali informazioni possono essere passate a ditte statunitensi".

(Fonte: Di Duncan Campbell e Paul Lashmar, Indipendent on Sunday, 3 luglio 2000
WWW.iindipendent.co.uk/news/)

da NEXUS (VILLAGGIO GLOBALE - n°28 - pag.9)

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