Appunti di

Tecnica Bancaria

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Maurizio B

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TECNICA BANCARIA E PROFESSIONALE

AAVV, Strumenti per operare in borsa valori . Ed Pitagora 95 (fare fino a pagina 180) cioè1° 2° 3° (fino ai premi di borsa ) … da fare per ultimo

AAVV Le aziende di credito II vol Clueb

(l'esame è composto da 18 domande... vedere il programma sulla guida)


 

LEZIONE DEL 05-10-96

La banca

che cosè una banca?

 

è un impresa che svolge attività di raccolta di risparmio e concessione di debiti(esercizio del credito) . è azienda di intermediazione creditizia.

il saldo finanziario della famiglia = mezzi destinati ad operazioni finanziarie

famiglie che hanno risparmi - famiglie che non ne hanno = somma algebrica dei risparmi delle famiglie

3 forme di trasferimento della ricchezza :

1. spontaneo (es regalare denaro ai figli, ad un socio.. )

2. diretto (investire direttamente o assumere intermediari senza rischio.)

indiretto (un soggetto da denaro ad un intermediario che provveda a fare lui le scelte che invece dovrebbe fare l'investitore)

 

FUNZIONI DELLA BANCA:

11-10-96

creditizia (la + importante) investe il denaro a soggetti che ne hanno bisogno

acquisto e vendita di strumenti finanziari (titoli e valuta)

operazioni di servizio (incasso fatture, cambiali per conto del cliente , cassette di sicurezza ecc)

operazioni di provvista

emissione prestiti obbligazionari

P/T operazioni pronto conto termine

Emissione assegni circolari

Operazione di gestione dei patrimoni (provvista indiretta).. la banca non assume il rischio

Operazioni di prestito, che si possono vedere anche come operazioni di provvista: (una banca che fa prestiti ad altre banche)

monetaria (emissione moneta (quando è alternativa si chiama scritturale)).. caratteristica distintiva delle banche rispetto agli altri intermediari

TRASMISSIONE DEGLI STRUMENTI di politica monetaria

 

SPA: sorte alla fine dell’800 scopo di lucro.. derivazione straniera

BANCHE COOPERATIVE:

BANCHE POPOLARI hanno la struttura di banche cooperative, sono nate per questo e mantengono la struttura

CASSE RURALI iniziativa ecclesiastica dei parroci di paese

CASSE DI RISPARMIO obiettivo: dare ai risparmi un interesse

MONTI DI CREDITO SU PEGNO finanziamenti a basso tasso con garanzia dei beni

prima non avevano leggi... sostenevano la crescita delle imprese ... poi forti squilibri: molte crescono ma molte falliscono. nel 1929 non si riusciva a smobilizzare ed i creditori volevano i soldi indietro: dovette intervenire lo stato

--- LEGGE DEL 36 ---

legge cardine del sistema bancario

per limitare l’attività delle banche

soprattutto perché c’era tendenza da parte delle banche a sostenere le imprese

molto spesso squilibri.. e le banche fallivano => crisi del 29

lo stato in questo periodo fonda 2 istituti: L’IMI (istituto mobiliare italiano) .. scopo concedere finanziamenti a medio alle imprese x evitare il fallimento … e l’IRI (ricostruzione industriale) .. prese una grossa parte del portafoglio titoli delle banche in cambio di liquidità.

PRINCIPIO GENERALE DELLA LEGGE DEL 36: liquidità e solvibilità.. per cui necessaria una separazione dei compiti.. alcune a breve, alcune a lungo

Principio della specializzazione: (temporale e territoriale e operativa)

La raccolta di risparmio è un attività di pubblico interesse: => comitato di vigilanza: istituiti il :

comitato dei ministri

ispettorato per il credito e il risparmio (all’interno della BI)

le banche operano a Breve

gli istituti di credito speciale a medio lungo

prima del 36 le banche sono quindi definite MISTE.

prevedeva 7 categorie di istituzioni:

istituti di diritto pubblico

banche di interesse nazionale

banche di credito ordinario

banche popolari e cooperative

casse di risparmio e monti di credito su pegno

casse rurali e artigiane

istituti di credito di categoria

 

divisione tra operazioni a BREVE con quelle a LUNGO. (banche breve, istituti di credito lungo)

viene istituito il comitato dei ministri, l'ispettorato per il credito e risparmio (dentro la BI) e la Banca di Italia (che dal 47 assorbe i compiti dell'ispettorato)

per quel che rigurada la separazione dei compiti, la BI doveva dettare regole più precise)

nel tempo quindi la BI ha ridotto le separazioni

--- normative CE del 77 recepita da un ordinamento dell'85 ----

le banche devono essere considerate imprese QUINDI CON OBIETTIVI DI PROFITTO: I soggetti che vogliono istituire una banca, se hanno i requisiti, lo possono fare…

quindi tutti possono istituire una banca, salvo consenso della BI. La banca deve avere la forma di S.p.A. o cooperativa di credito per azione

i requisiti sono:

1. capitale

2. programma di lavoro

3. onorabilità

--- direttiva CE dell 88 (rec. l'89) ---

STABILISCE IL LIBERO MOVIMENTO DEI CAPITALI

permette di investire nei paesi esteri

i risparmiatori possono investire senza vincoli nei paesi esteri (eliminati i molti vincoli)

 

--- legge Amato 30 Luglio 1990 ---

possibilità agli enti pubblici di modificare la struttura giuridica e di trasformarsi in spa anche al fine di rendere più semplice la ricapitalizzazione tramite la raccolta del capitale di rischio sul mercato

oggi sostanzialmente abbiamo 2 categorie di banche

spa

cooperative di credito a responsabilità limitata

inoltre prevede la formazione dei GRUPPI BANCARI: le banche possono riunirsi in gruppo che gestisce le partecipazioni di tutte le imprese che fanno parte del gruppo.

 

--- II direttiva CEE dell'89 (rec il 92) ---

1. mutuo riconoscimento, le banche possono operare all'estero.

2. disciplina del paese di origine

--- 1993 TU in materia bancaria ---

OBIETTIVO DEL TU 93: EFFICIENZA..(mentre per la legge del 36 era stabilità)

efficienza

produttività

concorrenzialità

il CE non deve essere in perdita: la banca deve operare in profitto

operatività a medio lungo termine delle banche e la raccolta dei titoli

sana e prudente gestione

DESPECIALIZZAZIONE : le banche possono fare quello che vogliono con il silenzio assenzo della BI

separazione tra banche e imprese (xchè le banche finanziavano le imprese finanzianti... ) MAX 15% di controllo

demandato alla BI di dettare norme più precise

La separazione tra imprese e banche vine mantenuto dalla legge del 36!

Tetto massimo 15% non di controllo

La legge del 93 ha dettato solo principi generali: la BI quelli specifici

abolisce la riserva di attività e consente a chiunque eserciti attività bancaria di intervenire sull’intero spettro delle scadenze

 

 

OPERAZIONI DI PROVVISTA = la banca ottiene crediti

OPERAZIONI DI PRESTITO = concede prestiti

--- art. 1834 cc. 1852 cc. ---

struttura del controllo bancario

LEZIONE 17-10 (RUOZZI): la gestione delle banche

Dopo il 93 si è ritornati ad una specie di banca mista: Banca universale (la banca mista faceva le stesse cose, però senza vincoli)

- CICR comitato interministeriale credito e risparmio: sta al vertice e dette le linee di massima che la BI deve seguire (sulla base delle direttive del cipe … politica economica)

- BI può dettare regole di comportamento attenendosi al testo unico. è un organo tecnico. Il tasso ufficiale di sconto, prima stabilito dal Cicr ora è fissato dalla BI

- GOVERNATORE della BI partecipa al cicr

- MINISTRO del tesoro: partecipa alle assemblee ed emana le direttive del Cicr.. lo presiede

 

LA BANCA DI ITALIA

è l'unico istituto di emissione (la zecca invece è per le monete) .. fine 1800 erano 3 le banche che potevano emettere moneta

gestione delle stanze di compensazione (tramite c/c presso le filiari della BI) la funzione di compensazione viene svolta anche per le operazioni di compravendita di titoli azionari quotati)

gestione della tesoreria provinciale dello stato .. riscossione e pagamenti per conto dell’amministrazione dello stato prima era obbligata ad acquisire titoli di stato in giacenza.. ora fa come gli pare

Prestatore di ultima istanza .. le banche vi si possono rivolgere per l’ottenimento di credito in ultima istanza o rifinanziamento

Gestione delle riserve ufficiali ed esercizio della politica valutaria

Controllo delle attività finanziarie .. direzione dei flussi creditizi , e controllo della liquidità dell’economia

Funzione di vigilanza del sistema creditizio

 

 

ha funzione creditizia verso le banche

lavora per il tesoro dello stato

è presente in tutti i capoluoghi di provincia

secondo le norme CE deve mantenere 30.000 MLRD come disponibilità del tesoro

funzione di gestione della tesoreria dello stato

funzione di controllo e vigilanza delle banche... ogni mese deve ricevere la situazione e le documentazioni contabili.. può fare ispezioni: o periodicamente, o in casi eccezionali (a causa della documentazione)

controllo e vigilanza delle banche: nel caso in cui trovi ANOMALIE (gravi: insolvenza)

1. sospende il consiglio di amministrazione e nomina uno o più commissari che sostituiscono l'aministratore, durano un anno e cercano di mettere a posto l'attivo;

2. poi si liquida la banca o si cerca di salvarne la struttura

gestione dei rapporti di compensazione fra le varie banche (ogni volta che c’è una mobilitazione di denaro tra banche, non circola denaro)

 

 

Fino al 1981 la BI acquistava i titoli che lo stato non riusciva a collocare..dipendenza molto rigorosa allo stato… in questo modo ogni volta si creava moneta perché dava liquidità allo stato.

Nel 81 viene meno … ma rimane una vecchia legge.. lo stato può andare a debito fino al 14% del totale delle spese in conto capitale (venuta meno anche questa)

Nel 1995 vi è stata la netta separazione dei compiti: 72.000 MLRD di debiti convertiti in titoli a lungo… in più la BI deve mantenere 30.000 MLRD di disponibilità nel c/c della BI

La BI non compra più bot, ma pertecipa alle aste

Ora lA BI Non partecipa più all’asta dei BOT

La BI svolge anche l’attività di:

CONTROLLO DELLE GRANDEZE MONETARIE

Strumenti indiretti : controllo della creazione della base monetaria .. rappresentata dai crediti che la BI concede all’ intera economia .. e dal tesoro con la sua attività di emissione di moneta .. e dall’estero per qeul che riguarda le riserve valutarie liberamente convertibili

Tesoro .. può influenzare la base monetaria tramite le operazioni di copertura del fabbisogno finanziario .. emissione di monete e ricorso alla BI per il finanziamento

Le banche : la BI può influire sul volume anche attraverso operazioni di rifinanziamento del settore bancario

Altri settori … concessioni prestiti .. raccolta depositi attuate dalla BI in contropartita si operatori differenti dai precedenti

Strumenti indiretti : il controllo dell’utilizzo della base monetaria e il processo di moltiplicazione

Strumenti diretti : provvedimenti amm. E forme di pressione:

Massimale all’espansione degli impegni bancari

Vincolo di portafoglio (obbligo alle banche di effettuare investimenti in categorie specificate)

Autorizzazione all’emissione di valori mobiliari

 

 

Controllo delle grandezze monetarie

- della moneta circolante

- le attività fiannziarie liquide

- il credito totale interno.

M1= C/C BANCARI C/C POSTALI

M2= M1+ DEPOSITI A RISPARMIO + CERTIFICATI DI DEPOSITO BANCARI

M3= M2+ BOT + CCT

MOLTIPLICATORE DEI DEPOSITI

ogni volta che cresce la moneta in circolo, crescono i depositi

Base monetaria (potrebbe essere definita un debito a vista dello stato)

FENOMENI CHE PORTANO ALL'AUMENTO O ALLA DIMINUZIONE DELLA BASE MONETARIA:

1. ESTERO (bilancia dei pagamenti)

2. STATO

3. B.I. attraverso finanziamenti ad altre banche

 

(........ segue normativa legge bancaria)

lezione 24-10-96

STRUTTURA DELLE BANCHE

BANCA MISTA ...prima del 36

BANCA PURA definita dalla legge del 36

BANCA UNIVERSALE definita dal TU del 93... finanz a breve-medio-lungo

ASPETTO GENERALE DELLA STRUTTURA DELLE BANCHE

dopo il 36, affianco le banche pure vi sono le società finanziarie create dalle stesse banche

- istituti speciali (finanziamenti a medio)

- ist. di credito fondiario (finanz di beni immobili)

- ist. di credito immobiliare (finanz a lungo termine)

- ist. di credito agrario

dal '50 si creano società che svolgono attività parabancarie (Leasing, factoring, gestione di patrimonio) gran parte sono di derivazione bancaria

Legge Amato e Carli: tutti gli istituti si possono trasformare in spa. Si possono creare gruppi bancari: Holding.

quelle banche che avevano compiti separati con gli istituti sono diventate Holding (Banche universali)

altre sono rimaste banche pure

Con la legge Amato le banche pure e gli istituti di credito speciale si trasformano in spa

Poi si creano sempre con la legge Amato i gruppi bancari

Quelle banche che hanno assorbito le società parabancarie e sono diventate universali…Quelle che hanno mantenuto separati i compiti sono diventate un gruppo con al vertice un Holding

Inoltre ci sono anche le banche specializzate (che non si sono trasformate in universali)

Il gruppo può essere anche non bancario: Finanziario: quando la Holding svolge attività finanziaria.

La banca d’italia controlla le grandezze M1 M2 M3 perché emettendo moneta si crea un effetto moltiplicativo

Canali attraverso i quali si crea moneta

il tesoro (ogni volta che colloca i titoli all’estero)

SI CREA MONETA

- ogni volta che il tesoro chiede un prestito all'estero

LA MONETA NON CRESCE

- quando è il pubblico che finanzia

la BI può finanziare o togliere liquidità alle banche (se finanzia una banca immette moneta)

quando vuole togliere liquidità vende titoli alle banche

canale estero: cioè il sbp

SBP è il saldo del bilancio di pagamenti

sbp = export - import + investimenti capitali esteri in italia - investimenti italiani all'estero

se Sbp > 0 allora immissione di moneta

le banche (e sono le aziende + facilmente controllabili).. la BI può togliergli liquidità o dargliela con delle operazioni

la BI quando vuole togliere liquidità si dichiara disposta a vendere titoli alle banche

poi fa anche operazioni di mercato aperto (la Bi fa un offerta al sistema bancario.. chi vuole rispondere risponde)

La BI vede se c’è bisogno o meno di liquidità attraverso il mercato interbancario MID

MID= mercato interbancario di depositi: scambio di depositi tra le banche

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controlli sul sistema bancario italiano:

limitazione di concessione di prestiti per banche con patrimonio inferiore a 2000 miliardi: non possono superare 20% di raccolta di crediti per il finanziamento alle imprese

CONTROLLI SULLA STRUTTURA

controlli all’entrata e uscita

controlli sulle fusioni .. le operazioni id fusione delle banche devono soggiacere all’autorizzazione della BI

controlli sugli investimenti mobiliari e immobiliari : le partecipazioni azionarie da parte delle banche devono essere autorizzate dalla BI

controlli sull’internazionalizzazione in uscita

CONTROLLI PRUDENZIALI

Norme sul capitale proprio .. il patrimonio deve essere il 4.4% del complesso dei crediti erogati….. il patrimonio deve essere 8% del complesso di crediti per cassa e per firma ponderati ad un coefficiente di rischio

Vincoli alla composizione quali-quantitativa dell’attivo : vincolo di riserva obbligatoria

Controlli sulle operazioni fuori bilancio crediti di firma e altri impegni di natura finanziaria, non possono superare 10 volte il patrimonio .. le accettazioni bancarie non possono superare il 2/5 del patrimonio

Concentrazione dei rischi: limitazione alla concessione di credito ai singoli clienti : limite grandi rischi 10% del patrimonio di vigilanza: di 8 volte il patrimonio di vigilanza …… collegate 20% del patrimonio

Controllo sui tassi

Controllo sulla posizione in cambi

Controlli sulla trasparenza

Soprattutto vincolo di liquidità e solvibilità

Sistema di assicurazione dei depositi: Fondo interbancario che interviene fino all’1% dei propri mezzi fiduciari in caso di dissesto

OBIETTIVI, VINCOLI E RISCHI. (pag 143 RUOZZI)

le banche hanno come obiettivo il REDDITO

(prima era obiettivo secondario)

VINCOLI DI GESTIONE:

- solvibilità e liquidità (sempre in grado di fare fronte agli impegni, hanno una grossa fetta di clienti non a scadenza, mediamente l'attivo è + lungo del passivo)

- adeguatezza patrimoniale devono rispettare det. relazioni tra poste dell'attivo e patrimonio netto.

(il tot dell'attivo non può superare 22,5 volte il patrimonio netto)

 

Relazioni relative alla dimensione

tot dell’attivo non deve > a 22.5 volte il patrimonio

Vincoli di gestione

liquidità e solvibilità

Vincolo di rischio

singole voci dell’attivo ponderate con il coefficiente di rischio devono < 12.5 volte il patrimonio

 

IL PROFITTO DELLA BANCA

lezione del 31/10

(Ruozzi: parte sulla gestione della banca)

 

 

la maggior parte deriva dalla differenza tra interessi attivi e passivi

obiettivo: ridurre al minimo il rischio di interesse

i crediti delle banche si dividono in :

- crediti vivi

- crediti incagliati ( crediti di az. in difficoltà)

- crediti in sofferenza ( crediti che non si recuperano)

- crediti ristrutturati (prima erano in sofferenza o incagliati)

i rischi della banca sono:

1. rischio di sofferenza

2. rischio di valuta

3. rischio finanziario (legato a flussi di cassa.. le entrate non coprono le uscita)

equazione di bilancio delle banche :

depositi + capitale proprio = crediti + investimenti + riserva

 

 

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA'

1. fondi fruttiferi

a) in lire

- depositi in Bc(banca centrale) e presso altre banche

- crediti titoli partecipazioni

B) in valuta

2. fondi non fruttiferi (impianti attrezzature immobili)

PASSIVITA'

1. onerose

a) in lire (raccolta fondi interbancari banca centrale)

b) in valuta

2. non onerose (fondi ammortamento... e fondi rischio (spese future imposte e tasse))

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STRUTTURA SCALARE DEL CONTO ECONOMICO

interessi attivi -

interessi passivi =

------------------

MI MARGINE DI INTERESSE +

altri ricavi netti (titoli valute servizi) =

------------------------------------------

MIN: MARGINE DI INTERMEDIAZIONE -

costi operativi (personale, ammortamento, ordinario) =

------------------------------------------------------

RG: RISULTATO DI GESTIONE -

accantonamento straordinario -

fondi svalutazione crediti +-

ricavi straordinari e utilizzo fondi =

-------------------------------------

PROFITTO LORDO -

imposte =

-----------------

PROFITTO NETTO

le banche hanno ridotto il margine di interesse e aumentato il margine di intermediazione

 

IL RISCHIO BANCARIO:

Rischio economico rischi di non avere redditività da un investimento

Rischio che il risultato economico della gestione non corrisponda alle aspettative del soggetto economico alle previsioni e all’andamento del settore

rischio di tasso di interesse

rischio di cambio

rischio di credito (clientela insolvente)

rischio di portafoglio (il rischio complessivo di un aggregato non corrisponde per forza con la media ponderata dei rischi delle singole attività)

struttura dei costi operativi della gestione stessa :
si devono distinguere i costi in 2 categorie: costi finanziari e costi operativi (le risorse finanziarie impiegate danno luogo ai costi finanziari…. Personale ecc. al costo operativo)

Rischio Finanziario: rischio di perdere o immobilizzare denaro prestato (liquidità e solvibilità della banca)
ma occorre premettere che l’equilibrio finanziario si forma dalla contrapposizione di flussi finanziari di segno opposto

Flussi fin. Positivi

variazioni positive delle passività finanziarie

variazioni negative delle attività finanziarie

ricavi

variazioni positive dei mezzi propri

ecc

Flussi fin negativi

var neg passività finanziarie

var pos attività finanziarie

costi di esercizio

imposte

dividendo

rischio patrimoniale

eventualità che dimensione relativa dei mezzi propri nella struttura finanziaria si discosti dalla sua dimensione ottimale

grado di rischio delle attività finanziarie accolte nello stato patrimoniale

grado di variabilità di consistenza degli attivi e dei passivi

variabilità dei tassi di interesse negoziati e negoziabili

il grado di capitalizzazione costituisce un vincolo alle politiche di sviluppo delle banche

il rischio patrimoniale deriva dall’imposizione di coefficienti minimi di capitalizzazione da parte dell’autorità di vigilanza

 

 

 

 

 

 

IL DEPOSITO

sempre 11-10-96

1. depositi semplici (unico versamento e unico prelevamento a termine)

la banca rilascia un documento, uno dei più ricorrenti è il certificato di deposito (a scadenza da 3 mesi a 18 max 60)

2. depositi a risparmio

rilascio del libretto .

Può essere NOMINATIVO quindi è documento di legittimazione (i versamenti possono essere fatti soltanto da chiunque, i prelevamenti solo dal titolare)

AL PORTATORE quindi titoli di credito ( chiunque abbia il libretto può prelevare)

libretti oltre 20 milioni possono essere solo nominativi

SMARRIMENTO: dopo 90 gg dalla denuncia viene emesso un duplicato se è nominativo; se è al portatore denuncia alla banca e al tribunale e duplicato se non sono state fatte obbiezioni... questa procedura è detta di AMMORTAMENTO

si può intestare il libretto a più persone:

a. a firma congiunta (devono presentarsi tutti)

b. a firme disgiunte

IL LIBRETTO DA LUOGO ALL'EMISSIONE DI ASSEGNI

Si preleva con:

 

3. conto corrente

con una serie di servizi che non troviamo nel libretto

accrediti e addebiti di partite non liquide (saranno liquide solo successivamente)

- operazioni a distanza

- il libretto non è caratterizzante

- libretto di assegni bancari: si preleva mediante emissione di assegno

- giroconto: accredito sl conto di un'altra persona

- bonifico: ordine di addebito a favore di un terzo correntista di un'altra banca o di nessuna ... la somma sarà disponibile alla banca + vicina al terzo

- accordi di addebiti e accrediti preautorizzati: es la banca cha paga l'affitto

- bancomat

- assegno circolare: promessa di pagamento da parte della banca: la banca è tenuta a pagarlo, mentre l'assegno bancario no.

1. deposito a risparmio ===== 10%

2. certificati di deposito =============== 30%

3. depositi in conto corrente ==================== 40%

4. obbligazioni ========== 20%

DATA E VALUTA DELLE OPERAZIONI:

i prelevamenti hanno valuta il giorno stesso

i versamenti il giorno successivo

operazioni con valuta diversa:

se verso un assegno 2/3 gg dopo

se paga le bollette retrodata di alcuni giorni.

 

 

(.......segue lezione c/c di deposito)

lezione del 25-10-96

l’intestatario del c/c riceve un blocchetto di assegni .. la banca manda il prospetto del c/c ogni 3 mesi.. alla fine dell’anno si fa il calcolo di competenza: spese + interessi

abbiamo perciò un saldo contabile e un saldo liquido

saldo contabile: dato dalla successione delle operazioni in ordine di valuta

saldo liquido: dato dalla successione delle operazioni in ordine di valuta

DATA descrizione valuta
2/10 ..... capitale 100 3/10
6/10 bancomat 20 6/10
12/10 carta di credito 30 10/10
21/10 arriva assegno alla banca 10 15/10
26/10 accredito stipendio 100 26/10
27/10 addebito bollette sip 60 12/10
10/11 versamento assegno fuori piazza 50 17/11
12/11 assegno ..... in banca 15 30/10 (la valuta è quella della data dell’assegno)

saldo contabile

data Saldo
2/10 +100 100
6/10 -20 80
12/10 -30 50
21/10 -10 40
26/10 +100 140
27/10 -60 80
10/11 +50 130
12/11 -15 +115

saldo liquido

data Saldo
3/10 +100 100
6/10 -20 80
10/10 -30 50
12/10 -60 -10
15/10 -10 -20
26/10 +100 +80
30/10 -15 +65
17/11 +50 +115

Il saldo liquido: è quello che io ho la possibilità di utilizzare in relazione alla successione delle valute.

Il saldo contabile è quello che deriva dalle operazioni in ordine di data

dalla 1° alla 2° sono passano 3 gg (100*3)

dalla 2° alla 3° passano 4gg (80*4)

.............

I=C * i * g/365

agli interessi si tolgono le competenze + il 30 % di ritenute

raccolta diretta: quella che viene fatta con il pubblico tramite i contratti di deposito

raccolta indiretta = la gestione dei patrimoni

- ogni soggetto ha il suo contratto

pronti conto termine : attraverso il quale vende titoli al cliente ma si impegna a riacquistarli entro un termine (aliquota fiscale 12.5%).. è un contratto a breve: 3-6-12 mesi.. almeno 50 milioni di titoli

3 tipi di prestiti obbligazionari che possono essere emessi dalle banche

1) ordinari .. secondo la disciplina del codice civile(convertibili in azioni, o con opzioni)

2) subordinati = in caso in cui la banca fallisce o si trova in difficoltà, vengono rimborsati alla fine

3) irredimibili = non si rimborsano .. se la banca vuole rimborsarli deve chiedere l'autorizzazione alla banca di Italia

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Lezione del 07/11

(Continua lezione su : struttura del conto economico e stato patrimoniale)

 

2 principali rischi della banca:

- rischio di tasse di interesse

- rischio finanziario (situazione di non liquidità)

GAP: divario di scadenze tra le poste dell'attivo e del passivo.

(per scadenza si intende il momento in cui si può rinegoziare le attività o passività)

 

 

 

 

 

 

RILEVAZIONE DEI GAP

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Possono essere

Gaps periodali

Gaps cumulativi

Se il gap è negativo le passività sono > alle attività

Se gap sono negativi e i tassi diminuiscono ho un vantaggio

COME CI SI IMMUNIZZA DAL RISCHIO DI INTERESSE?

Cercando di ridurre i gaps.

GRADO DI RISCHIOSITA’ GLOBALE DI UNA BANCA:

La BI calcola il gap medio del sys bancario .. ongi banca deve avere un gap che non si discosti molto dal gap medio.

LA TECNICA DI IMMUNIZZAZIONE DEI GAPS O IL LORO USO COME STRATEGIA OPERATIVA PRESUPPONE:

capacità di strumenti di previsione

possibilità continua di manovra

inoltre tendenzialmente i gaps delle banche sono negativi

e le attiivtà finanziarie sono anche finanziate con mezzi propri

altri strumenti che danno la possibilità alla banca di manovrare i gaps sono:

patrimonio: tanto + è elevato, tanto la banca è indipendente dai tassi di mercato.

Dimensione e natura dei clienti (quindi la capacità contrattuale dei clienti influisce sulla possibilità della banca di modificare i tassi.. e viceversa)

Operatività delle banche a medio termine Ma regola imposta dal testo unico: devono finanziare questi crediti con passività a medio. Quindi equilibrio temporale

 

 

 

 

tecnica di immunizzazione dal rischio di interesse: ridurre i GAP

i GAP vengono calcolati dalla BI per calcolare il grado di rischio totale di una banca.

1. capacità e strumenti di previsione (sys di info e tecniche di simulazione)

2. possibilità contina di manovra (è teorico pensare di rivedere nel continuo i tassi e la clientela)

vi è da dire inoltre che:

- i GAP sono tendenzialmente negativi

- le attività finanziarie sono finanziate con mezzi propri (capitale sociale + autofinanziamento + accantonamenti + fondi)

- tanto + sono elevati, tanto è inferiore l'effetto di variazione dei tassi di mercato

in generale, attività a medio, devono essere finanziate con passività a medio

la banca per affrontare i rischi di credito si fa dare delle garanzie

quando un cliente da della garanzie, riduce la possibilità di essere finanziato altrove

i prestiti si distinguono in :

1. prestiti per cassa

2. prestiti per firma

 

Oltre alle garanzie, è necessaria un’adeguata composizione del portafoglio prestiti

distribuzione territoriale

settoriale (nelle banche ci sono i settoristi: esperti in vari settori)

quantitativa (preferiscono frazionare il fido: piuttosto che dare 100 ad una persona preferiscono dare 10 a 10 persone)

qualitativa (forme tecniche diverse per i vari contratti di prestito: es.. 500 milioni.. 200 in c/c 300 scondo di effetti)

 

concessioni di prestito

Lezione del 08/11

- Contratto di apertura di credito disciplinato dall’art. 1842 bis

istruttoria: analisi di chi chiede il fido su doc. contabili ecc. . che deve presentare in banca

se il fido è sufficiente o eccessivo

si stabilisce anche la forma del contratto

il contratto di apertura di credito è la forma più diffusa. Attraverso il quale, la banca mette a disposizione una somma.

ogni contratto ha una precisa destinazione non indicata nel contratto

Destinazione del contratto

copertura dell’elasticità di cassa (non sempre un impresa ha un flusso di entrate che copre le uscite)

copertura del fabbisogno rotativo (differenza tra crediti a lungo e debiti a breve)

possibilità di utilizzarlo come si vuole. Viene erogato attraverso:

il c/c

unica soluzione

lo sconto di cambilali (se mi impegno a restituire 100 domani, la banca oggi mi da 100 - 100*i

mista

se si ha bisogno di + soldi oltre il c/c, firma il pagherò

per quanto tempo si mette a disposizione la somma?

DURATA

o a priori

salvo revoca

con preavviso di 15gg si può recedere al contratto

tasso di interesse?

indicato nel contratto.(tot. punti in più del tasso ufficiale) La banca si riserva l’opzione di cambiare il tasso

provvigione sul massimo scoperto

percentuale fissa che viene applicata sul saldo massimo a debito preso tra tutti i saldi che stanno a debito per più di 10 gg

garanzia fornita

dal punto di vista giuridico sono ammesse tutte

la + frequente è la fideiussione

lettera di padronage

lettera che viene rilasciata da una impresa che ha delle partecipazioni in quella impresa e si impegna a comunicare alla banca ogni sua modifica della partecipazione

il movimento

dopo che l'azienda è stata affidata ci sono persone che verificano il rapporto mediante:

- revisioni periodiche

- revisioni saltuarie

- istruttoria : si analizza il c/c

analisi quantitativa

a) utilizzo medio giornaliero del fido (tot dare- tot avere)/gg

b) percentuale di utilizzo (tot. utilizzato giornaliero /tot fido )*100

c) periodo medio di utilizzo (utilizzo medio/saldo finale)*n°giorni

d) escursione massima (saldo max a debito - saldo max a credito)

e) movimentazione del conto (|tutte le ox|)/utilizzo medio giornaliero

analisi qualitativa

si vede la natura delle operazioni fatte ... per vedere ad esempio se ci sono movimenti fittizi......... cambiali di comodo

 

i prestiti bancari e i fidi

Lezione del 14/11

è circa il 60, 70% che la banca destina a prestiti(se una banca concede di più, rischia che i soldi prestati vadano a beneficio di un’altra banca): ha un elevato rischio, ma anche un elevato rendimento

criteri di attribuzione dei fidi

una parte viene destinata ai prestiti (la fetta principale) (60,70%).. un'altra viene destinata ai titoli

ogni banca tende a rispettare la media del sistema.

i prestiti che una banca concede in più può andare a favore di un'altra banca

3 fattori che condizionano la quantità:

- interni della banca (obiettivi di reddito, orientamento al rischio, cura della clientele, il patrimonio, la natura dei depositi (tanto + ha delle provviste oscillanti, tanto + deve tenere titoli))

- esterni (mercato, domanda)… congiuntura (come si comportano i clienti nelle varie congiunture economiche… es le famiglie).. elemento fondamentale: la DOMANDA

- vincoli pubblici (imposti dalla BI e comitato interministariale) es la percentuale di

riserva obbligatoria (remunerata ad un bassissimo interesse) 15% dell’incremento mensile della raccolta alla banca d’italia serve per 2 finalità

per finanziarsi

strumento di controllo del moltiplicatore.

Mentre per le banche è un limite operativo.

coefficiente patrimoniale minimo obbligatorio di rischiosità globale (ogni voce viene moltiplicata per il proprio coefficiente di rischio) la somma non può superare il 12.8% del patrimonio .. il coefficiente va da 1 a 100%

eliminato il coefficiente relativo alla dimensione

i crediti di firma non possono superare 10 volte il patrimonio ... e le cambiali non possono superare 1/5 del patrimonio

il finanziamento alle imprese non deve superare il 20% del raccolto dei depositi

l'avversione al rischio condiziona la banca... quelle + grandi rischiano di più.. per il tipo di clientela che hanno.(eccezioni per chi>2000 miliardi.. per le banche che erano e sono tuttora ex ist. Di credito speciale)

 

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI FIDI

VALUTAZIONE DEI FIDI SECONDO:

° quantità

° composizione

si richiede: 1) domanda

2) documenti dai bilanci

3) situazione contabile

indagine 1) contabile

2) interne all'azienda

3) esterne

inoltre 4) CENTRALE DEI RISCHI (quando il fido supera 80 milioni, bisogna comunicarlo al centro... crediti in sofferenza >10 M ... garanzie ricevute se >150M)

5) CENTRALE DEI BILANCI campione di aziende appartenenti a diversi settori

le banche + prudenti guardano alla situazione contabile,

quelle + rischiose, fanno attenzione al reddito

 

 

 

DET DEL FABBISOGNO BANCARIO E LA SUA COPERTURA

aLezione del 15/11 (DIRETTORE FINANZIARIO CESAP)

GESTIONE DEGLI IMPIEGHI

- identificazione degli strumenti finanziari idonei al fabbisogno di mercato

- gestione dei rischi

l'entità del rischio di insolvenza di impresa è uguale alla sua propensione allo squilibrio moltiplicato per la dimensione dello squilibrio stesso

R = P (sS)*D

R= rischio di insolvenza

P = probabilità di dissesto finanziario di impresa in funzione del rischio

D= dimensione dello squilibrio finanziario

 

Rischio medio = Rischio di insolvenza/ K

K= fattore k di informazione e guida sull'assetto finanziario

GRADO DI RISCHIO DELLE OPERAZIONI BANCARIE

CATEGORIA 1: rischio pieno e assoluto (semplice richiesta)

CATEGORIA 1a: operazioni commerciali non autoliquidanti (esempio anticipo su importazione)

CATEGORIA 2a: operazioni commerciali autoliquidanti (la chiusura dell'operazione liquida il finanziamento)

CATEGORIA 3/4: operazioni garantite o ipotecate

ITER BANCARIO PER LA DEFINIZIONE DI FINANZIAMENTO

1) domanda

2) istruttoria

3) delibera

4) perfezionamento

a) fido continuativo

b) fido a scadenza

c) fido ad hoc.. specifica destinazione

NATURA DEL FABBISOGNO FINANZIARIO

MACROAREE

1) ristrutturazione finanziaria dell'impresa

2) investimenti- riqualificazioni ristruttuarzioni aziendali

3) finanziamento del capitale circolante.. fabbisogni di liquidità

SUBAREE

1A) sostegno al capitale di rischio

1B) investimenti finanziari

2A) miglioramento del margine

2B) investimenti imm e tecnico

....

STRUMENTI DI INTERVENTO

1A:

aumento del capitale sociale

prestito obbligazionario

operazioni di MERCHANT BANK
sono banche di affari .. il capitale è investito in partecipazioni .. sostegno consultivo..

VENTURE CAPITAL.. il capitale viene apportato da una società

LEVERAGED, MANAGEMENT BUYOUT.. a fare questo tipo di operazione è il management dell’azienda.. il management acquista quote della società tramite un prestito esterno.. per il leveraged buyout a posto dei manager ci sono terzi soggetti

FONDI IMMOBILIARI CHIUSI.. attività di raccolta fondi dal pubblico.. e investono in operazioni finanziarie

LEASING AZIONARIO

 

 

 

.....

 

 

 

(segue lezione sui limiti della concessione dei prestiti)

Lezione del 21-11

le banche già dal 1926 avevano un vincolo: 1/5 del patrimonio x i fidi

ora, in base al TU 93: 1/4 e segnalare alla BI tutti i fidi >10%

tetto max 8 volte il patrimonio

 

(.....segue operazioni bancarie)

Lezione del 22-11

CREDITO

1) DIRETTO: erogazione di denaro

2) INDIRETTO : anticipa un credito nei cfr di un terzo

è lo sconto

ART 1858 definizione dello sconto

è necessario un documento ...

si scontano anche:

- ricevute bancarie

- cambiali

- anticipazioni su fatture

- titoli di credito

- cedole ecc

sconto di cambiali: non è un operazione molto frequente ... se di solito lavora in cambiali, chiede il castelletto di sconto salvo B F

nel castelletto si stabiliscono i requisiti degli effetti, al natura del rapporto, e la causa dell'effetto (da dove deriva) (preferita derifazione da operazioni commerciali)

presenza di almeno 2 firme solvibili

la banca può:

a) scontare gli effetti

b) accreditare al dopo incasso (accredita l'intero importo con valuta esa 5 mesi)

gli effetti in sofferenza: sono debiti protestati per i quali è stata avviata la procedura breve di recupero

gli effetti richiamati: quando si viene a sapere che chi ha i debiti non li pagherà, si rimborsano alla banca

 

Operazioni di riporto.

Lezione del 06/12

IL CONTRATTO DI RIPORTO (1548CC) non è necessariamente un contratto bancario ... è simile al contratto di anticipazione su titoli

serve per vendere titoli ad un certo prezzo al "riportatore"

Egli restituirà in seguito i titoli contro il pagamento di un certo prezzo.

Cioè alla scadenza del contratto ci si riprende i titoli

la durata del contratto è molto breve di solito max un mese.

Sul contratto si paga un imposta in base alla durata

se il titolo è quotato si guarda all’andamento degli ultimi mesi... alla fine si restituisce la cifra, + gli interessi

i diritti del titolo spettano al cliente anche se i essi hanno cambiato proprietario.. l’unico diritto che passa è quello di voto.(così come avviene con l’anticipazione).

Alla fine del contratto il titolo può non essere più riacquistato secondo il c.c.(ad esempio se questo scende)...

ma la banca si cautela apportando la clausola che elimina l’articolo del c.c.

chi ha bisogno di denaro per un mese è di solito gli operatori di borsa.

Il riporto lo fanno in genere con le SIM che sono i riportati delle banche ... è la SIM che fa il contratto con la banca.

Sia la banca, sia le SIM possono dare dei titoli.. se il cliente ha bisogno di titoli a prestito

L’ultima delibera della consob ha stabilito che il riporto tra SIM e banche e tra banche che operano in borsa ha durata di 1 mese .

In passato si potevano fare riporti un solo giorno al mese, ora sempre.

 

OPERAZIONI A MEDIO-LUNGO TERMINE >18 mesi >5anni

i crediti alle famiglie, quando lo si ritiene opportuno,

mentre tetto massimo per le imprese: 20%della raccolta.

Per le banche che sono ex - istituti di credito speciale, non ci sono limitazioni. E per le banche con patrimonio netto >2000MLRD

i prestiti a medio termine hanno 3 destinazioni precise:

crediti fondiari edilizi (per la costruzione)

agrari

mobiliari (destinati alle industrie)

le operazioni di medio e lungo, possono essere

di mutuo: ogni 6 mesi si rimborsa una parte

c/c ipotecario : il c/c è garantito da ipoteca.

Anticipazione per somma e scadenza fissa: la banca mi da del denaro per un periodo di tempo, alla fine del quale restituisco tutto

La caratteristica comune a tutte è data dalla presenza di una GARANZIA REALE:

IL PEGNO

IL PRIVILEGIO

L’IPOTECA

Il credito agrario ha forme particolari:

credito agrario di miglioramento (ha a garanzia l’ipoteca del fondo)

crediti agrari per l’esercizio(non ha a garanzia l’ipoteca, ma ha il privilegio sui frutti venduti)

La destinazione del credito è molto importante.... se la destinazione non è quella specificata del contratto, si può recedere allo stesso.

 

 

ATTIVITA’ CON L’ESTERO ESERCITATE DALLE BANCHE

LEZIONE DI SABATO 23-NOVEMBRE

(prof. G. Sovaroli)

I primi provvedimenti per le attività con l’estero si è avuta con l’UIC Ufficio italiano cambi. (doveva avere il monopolio dei cambi)... ogni operazione doveva essere sottoposta all’UIC. Situazione tale fino al II dopoguerra... allora deleghe alle banche .. le banche dovevano solo controllare che ogni trasferimento di denaro all’estero era sottostante ad un rapporto di natura commerciale.... (REGIME DI SEMIMONOPOLIO) FINO AL 1986 principio: tutto è lecito tranne quello che è espressamente proibito.... poi ognuno può avere un conto all’estero... l’Italia non ha + limite all’acquisto di valute estere. .. cede anche l’obbligo di canalizzazione degli scambi nelle banche abilitate.

Le banche hanno 3 funzioni:

Valutativa: verifica e ctrl delle operazioni con l’estero per la clientela

Tecnica: permette alla clientela di poter negoziare con l’estero crediti e debiti.

Creditizia : anche all’estero

STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLE BANCHE

Uffici esteri in tutte le filiali (per le operazioni chieste dal cliente)

SWIFT: società che gestisce le reti telematiche .. si possono trasferire somme di denaro da una parte a l’altra del mondo.

Le filiali all’estero della Banca, sono regolate dalla normativa del paese in cui si trovano

elemento importante è avere banche di appoggio all’estero: per avere collaborazione.

Ufficio estero presso la direzione generale delle banche

OPERAZIONI DI CAMBIO

conversione di moneta.

Può essere edfinito

certo per incerto (per 1 unità di moneta nazionale, quanta valuta estera.. paesi anglosassoni)

incerto per certo. (per 1 valuta estera, quanta moneta nazionale)

il cambio può essere

spot: immediato (entro 2 gg dalla conclusione del contratto)

forward (il prezzo è prestabilito).. per difendersi dal rischio di cambio.

INTERSCAMBIO CON L’ESTERO DI NATURA COMMERCIALE

le operazioni fondamentali sono:

Bonifico estero: ordine di pagamento che il compratore da alla banca a favore del venditore (la merce e documenti non passano per niente dalla banca)

operazione di ?riserva? documentata all’incasso: mediante la quale il venditore, spedita la merce, consegna i documenti dando istruzioni di farli pervenire al compratore tramite la banca dietro pagamento

credito documentario : il compratore ordina un emissione di credito documentato alla banca che apre un conto documentato con la banca del venditore a favore del venditore... è la banca che si impegna, perciò è suo il rischio.

 

Le imprese possono commerciare con l’estero comprando ad esempio dollari alla banca.

Questo è il CAMBIO A PRONTI

Per tutelarsi dal rischio di cambio:

cambio a termine (fissano oggi il prezzo dei dollari)

cambio a termine con premio (in caso di recesso)

Oppure mi finanzio in dollari.

 

 

 

La gestione dei depositi

Provvista: tutte le forme che le banche usano per ottenere fondi.. quindi non solo DEPOSITI, ma anche PRONTI C/TERMINE, OBBLIGAZIONI ecc.

EVOLUZIONE QUANTITATIVA DELLA PROVVISTA

Fino alla fine degli anni 70 le banche gestivano oltre il 60% delle attività finanziarie delle famiglie (titoli azioni obbligazioni ecc.).. quindi investita in libretti di risparmio ecc

Anni 70 in poi, la parte di attività delle famiglie che va in banca, è sempre più piccola..

Oggi amministrano il 27, 30% delle att. Finanziarie.

Perché:

intervento dello stato (collocazione dei titoli statali al pubblico)

diffusione di altre forme di impiego di att. Finanziarie:

nell’83 sono stati disciplinati i fondi comuni di investimenti.. (prima occorreva rivolgersi all’estero)

una grossa parte di capitele delle famiglie è in capitale di rischio di azioni NON QUOTATE

Le banche perciò hanno cercato di andare incontro alle esigenze del pubblico.

EVOLUZIONE QUALITATIVA DELLA PROVVISTA

Le forme di risparmio che offrivano non potevano essere concorrenziali con i titoli di stato..

maggiore diversificazione degli strumenti di raccolta.

Perché vi sono soggetti non sensibili al tasso di interesse, ma all’uso della moneta. Quindi all’uso degli strumenti che la banca mette a disposizione.

E per la fetta di quelli che erano disinteressati ai sevizi: buoni fruttiferi vincolati, con alti tassi di interessi. (simili ai titoli di stato)

Diffusione territoriale: diversi obiettivi:

Razionalizzare la presenza nel territorio: percè ci sono zone con + domanda, e zone con + offerta…

effetti importanti sul moltiplicatore dei depositi

DOMANDA: definizione del moltiplicatore per la singola banca: una banca beneficia degli effetti del moltiplicatore, quando ritorna nei suoi conti sottoforma di depositi.

DOMANDA: definizione del moltiplicatore per il sistema: c’è un beneficio quando aumenta la moneta in circolo

La banca vede che c’è ritorno quando riottiene i suoi stessi assegni.

La diffusione territoriale ha come effetto la chiusura del circuito: tanto + faccio credito, se sono diffuso in + territori, tanto + ho la possibilità che il credito mi ritorni in depositi.

Il rischio di insolvenza della banca è basso da quando è stato istituito il FONDO NAZIONALE DI TUTELA DEI CREDITI .. è un consorsio volontario di banche (tutte le banche tranne le casse rurali).. costituito dall’87.. requisiti di gestione. Efficienza (misurata con il rapporto costi operativi / min ), Il rischio (sofferenze/impieghi e soff/patrimonio) e solvibilità (mezzi raccolti/patrimonio) liquidità (mezzi liquidi/provvista)

La banca partecipa al fondo in misura massima del 1% della propria raccolta… intervento massimo di 4000 miliardi se c’è necessità di intervento.

Rimborso dei depositanti: (200 milioni per intero; da 200Milioni a 800Milioni al 75%.. oltre non si rimborsa niente)

Obiettivi della banca di Stabilità dei depositi

diffusione dei depositi a tempo

diffusione del n° dei conti correnti (+ si aumentano + si differenzia)

le banche effettuano indagini a livello macroeconomico

3. composizione per età della domanda:

 

 

Lezione del __ ___ ___

 

 

 

ANTICIPAZIONI

| A) SU TITOLI preferisce le obbligazioni al portatore

| b) SU BENI merci ed altri beni

|

|_______ o in c/c (+ frequente)

|_______ o unico prelevamento

se diminuisce di 1/10 del valore del titolo

la banca può richiedere un reintegro

Diritti e obblighi del titolo rimangono al cliente

(a meno che non sia stato stabilito diversamente)

Se si da una garanzia di 100, la banca può dare 200

invece il contratto di anticipazione è in relazione

alla garanzia

anticipazioni su beni:

deposito nei magazzini generali

- non deperibili

- devono avere mercato

- prezzo stabile

- no effetto moda

se ho bisogno di fare un finanziamento ho bisogno di

- NOTA DI PEGNO (da il diritto di possesso sulla merce)

- FEDE DI DEPOSITO (da la disponibilità)

si depositano in banca

situazione economica nel mondo

Lezione del 12-12

STATI UNITI:

5 anni di espansione del mercato.

Consumi si sono un po bloccati, ma la disoccupazione è diminuita...

diminuiscono gli investimenti in case, ma aumentano quelli in macchinari

..tasso di inflazione circa 3%

la borsa si dovrebbe ridimensionare notevolmente .. anche il $ dovrebbe indebolirsi.

È conveniente indebitarsi in dollari.. perché il tasso 4.5 punti più basso del nostro.

GIAPPONE

disoccupazione 3.3 % (molto elevata per il G)

pesante disavanzo

settore critico: BANCARIO (le banche G erano le + solide del mondo)

600.000 MLRD di sofferenze x la crisi del settore immobiliare

politica espansiva... tassi bassi .. + soldi che circolano

(da oltre 1 anno è a 0.50... il ns è 7.50).. cioè il denaro è regalato

non si investe quindi a lungo, bensi a breve

EUROPA

GRAN BRETAGNA

è l'unica nazione europea che accenna ad un risveglio .. la disocupazione è scesa

l'inflazione è salit... probabile il rialzo dei prezzi

investire in sterline è il migliore investimento in europa. La

sterlina rimane fuori dallo SME e dall EU.. l'economia è + libera, ci sono + probabilità di sviluppo

GERMANIA

nonostante l'aumento delle esportazioni, le previsioni non sono rosee... debolezza del dollaro

e il mercato non favoriscono le esportazioni.

imposizione fiscale restrittiva.

stabilità.. inflazione bassa e stabile

solo nel 97 potrà migliorare, perchè è in una posizione di forza in europa.+

Ottimo il PIL

conviene investire in marchi xchè se si ritarda, il marco schizzerà in alto

FRANCIA

Il tasso di intervento (sconto a breve) è stato ridotto

molti disoccupati 12.3%

tasso di sviluppo modesto

PIL dovrebbe reggere un aumento nel 97

investire in franchi significa a metà strada tra italia e gemania

ITALIA

Timido segnale di miglioramento

le previsioni del pil sono 1% o sotto

non sufficiente x rispettare i parametri di Mastrich

III° l'inflazione verrà rispettata.

I° rapporto tra debito pubblico e PIL deve arrivare a 60 Debito/Pil =60 ..ora è 123

II° deficit annuale/Pil =3 invece è 6.7

crescita dei consumi nulla

domanda debole

pochi investimenti sulla lira

il settore dei grossi lavori pubblici cresce

auto e settore immobiliare diminuiscono

netto calo del reddito disponibile delle famiglie

1ML di MLRD

calo dei rendimenti su bot e cct si cerca di compensare risparmiando di più

aumento della durata degli investimenti.. diversificando anche nei mercati internazionali

e sui fondi monetari italiani (senza rischio però durano di più.. 1 o 2 pti in più dei bot)

nel 2002 ci sarà solo l'EURO

se viene a mancare la fiducia verso l'Italia, crollerà tutto (il cambio andrà alle stelle, verranno alzati i tassi .. ritorno di valuta estera in Italia.. ritorno alla situazione del 92)

se ci credono, ci aspettano.

se si entra poi bisogna rimanerci, altrimenti multe e accantonamenti forzati infruttiferi

 

LEZIONE A CURA DEL TESORIERE DELLA CASSA DI RISPARMIO

Saltata.. pag. 186 appunti.

 

Lezione del 19/12/96

CAPITALE PROPRIO: è il PATRIMONIO DI VIGILANZA. È formato da 2 grandezze:

patrimonio di qualità primaria .. cioè il patrimonio vero e proprio (fondi di riserva, fondo rischi banca… si detraggono ad esse le azioni proprie detenute in portafoglio )

patrimonio supplementare: (prestiti subordinati e prestiti irredimibili): mobilizzazioni .. entrano a far parte del patrimonio supplementare nei limiti dell’entità del patrimonio base.

Gli assegni Troncati: il banco che non ha emesso l’assegno, al quale viene consegnato, non chiede al banco emittente la verifica.

Gli assegni non troncati vengono scambiati tra banche

La compensazione serve ad evitare grossi movimenti di denaro.

Ci sono anche dei sottosistemi, come nel caso del bancomat

Alla fine della giornata c’è un solo saldo.. esso viene regolato dalla B I .. ogni banca ha un suo conto presso la BI:

conto di riserva obbligatoria

conto di riserva libera

La banca addebita o accredita su questo conto.

La riserva obbligatoria può essere utilizzata fino ad un max di 12.5%

 

 

 

 

 

 

 


La borsa

Lezione sul testo "come operare in borsa"

è stato introdotto questo testo perché l’attività delle banche è sempre più interessata alle operazioni in borsa.

Le banche infatti fanno operazioni di intermediazione creditizia.

Esistono diversi tipi di mercato (luogo dove avvengono le transazioni)

mercato finanziario - mobiliare - di borsa

mercato bancario - interbancario

mercato monetario

mercato - primario - secondario

La durata delle operazioni distingue le diverse tipologie di mercato:

nel mercato monetario si negoziano somme di denaro o titoli che hanno breve durata.

Il mercato finanziario è un mercato di denaro e titoli nel medio e lungo termine : ad esempio titoli a medio e lungo termine emessi dallo stato

Il mercato mobiliare è una parte del mercato finanziario: comprende le negoziazioni di valori mobiliari e di denaro. La borsa valori invece è un mercato ristretto e regolamentato : in questo mercato vengono scambiati titoli.

La borsa valori è una parte del mercato mobiliare: esistono degli organi che controllano le operazioni fatte in borsa ed esistono anche delle leggi da rispettare per operare in borsa

Il mercato primario è un mercato delle nuove emissioni : titoli emessi di prima battuta . però i soggetti che hanno questi titoli, non è detto che debbano tenere i titoli fino alla loro scadenza; infatti possono rivolgersi al mercato secondario : il mercato cioè dei titoli già in circolazione

La borsa è un mercato secondario

Il Mercato monetario che ha breve durata: si scambiano titoli (o denaro ) . I titoli che entrano in questo mercato per circa l’80 % sono i BOT .. a questi si aggiungono certificati di deposito emessi dalle banche, le accettazioni bancarie sempre emesse dalle banche . e altri titoli come le cambiali finanziarie non emesse da banche ma da imprese non bancarie quindi industriali commerciali .

BOT titoli che hanno scadenza 3 6 12 mesi .. sono titoli emessi ogni 15gg in base alle esigenze dello stato . essendo così breve la scadenza, non ci sono cedole di interesse. Infatti l’interesse è la differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita. Quando si acquista il titolo, occorre pagare anche le provvigioni per la banca e deve allo stato l’imposta sull’interesse (12,5%)

per il tasso lordo inter.lordo=2 costo lordo=98

per il tasso effettivo 1,6= interesse effettivo 98,5= prezzo di vendita

anni 30 interruzione

anni 60 saltuariamente x il fabbisogno dello stato ( A rubinetto ) ; Infatti lo stato fissava il prezzo e la durata del titolo, am non stabiliva il numero di titoli che si stabiliva in base alla domanda, soprattutto delle banche.

Per di più le banche già dal 26 avevano l’obbligo della riserva obbligatoria. dovevano cioè versare una parte alla Banca d’Italia che dava la facoltà di depositare denaro o di acquistare titoli chiedevano un rendimento maggiore . agli inizi degli anni 70 invece la riserva poteva essere in contanti

Nel 62 lo stato passa al sistema di vendita all’asta marginale : le banche chiedevano titoli dovevano fare la loro offerta . Queste offerte venivano poi accettate o scartate.

Lo stato stabiliva per l’asta un prezzo base dei titoli; le aste erano organizzate dalla Banca d’Italia

Le domande fatte alla banca d’Italia venivano ordinate in base all’offerta ...

esempio

Banche Prezzo quantità
A 97 1000
B 97.80 500
C 97.5 1000
D 96.30 1500

con il sistema dell’asta marginale vengono venduti anche CCT BTP ecc.

con questa asta, lo stato rimane penalizzato : per questo lo stato ha fatto 2 cambiamenti : Innanzi tutto ha tolto il prezzo di base e si è tornati così all’asta competitiva per evitare di vendere i titoli tutti allo stesso prezzo

Se lo stato non vende i titoli, questi vengono venduti alla Banca d’Italia

Nel 75 il ministro decide di aprire i titoli all’acquisto del pubblico .. perché emessi sempre con maggiore frequenza

Così le banche partecipano alle aste e raccolgono gli ordini del pubblico . La partecipazione delle banche garantivano un prezzo di acquisto del titolo più basso.

Asta Pura: ogni banca prende i titoli in base alla sua offerta

Asta Competitiva: si ordinano le offerte in modo decrescente . Ma si eliminano le domande anomale.... Le banche possono fare una domanda articolata ; possono domandare quantità diverse a prezzi diversi (fino a 3 domande per banca) Inoltre ogni banca può fare una ulteriore domanda libera senza stabilire il prezzo .

possono fare un offerta senza stabilire il prezzo con il tetto massimo stabilito dal tesoro .Le banche possono fare un offerta senza prezzo con il tetto massimo di ciò che si è offerto nell’asta con prezzo ; per questo è detta vendita vincolata

Esempio

Q offerte =4000

Domanda =10000

A 93 800
B 92.8 700
C 92.8 600
D 92 1000
------------------------ ----------------------- -----------------------
E 91 900
F 90.8 900
G 90.5 900

 

Si fa la media aritmetica ponderata dei prezzi delle prime banche che coprono la metà della quantità offerta, si confronta la media con la cifra offerta da tutte le banche, si eliminano le offerte con 1 punto e mezzo in meno

Lo stato soddisfa per prime le offerte senza indicazione di prezzo al prezzo ufficiale : cioè la media aritmetica ponderata di tutte le offerte fatte dalle banche rimaste in asta.

Ogni banca poi prende i titoli al prezzo che ha offerto ... per questo l’asta competitiva è simile all’asta pura che però non elimina le domande anomale Quindi le banche che offrono poco hanno il rischio di dover rivolgersi al mercato secondario

 

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domande eventuali su questo argomento

def: mercato monetario finanziario

def: mercato mobiliare

borsa valori e mercato ristretto

quali strumenti finanziari sono contrattati in questi mercati

BOT

BOT come si det. il tasso lordo netto

modalità di collocamento dei val. immobiliari (titoli)

quali sono i titoli venduti a rubinetto

quali sono i titoli venduti a fermo

quali sono i titoli venduti a asta

tipi di aste

asta marginale

asta pura

asta competitiva

collocamento dei BOT

quanti tipi di domanda possono effettuare le banche in sede di asta

chi organizza le aste per i BOT

quali domande si eliminano nell’asta pura

quali domande si eliminano nell’asta competitiva

quali domande si eliminano nell’asta marginale

che rischi corre l’emittente nella vendita di un prestito obbligazionario a fermo e ad asta ?

risposta alla 21 :

mercato monetario non è formato solo da titoli di stato per gli altri enti che emettono obbligazioni la modalità prevista è o a rubinetto o a fermo .. Emissione a rubinetto non è stabilita in tutti i suoi dati precisi: quando c’è la domanda si emettono titoli. Le imprese che emettono prestiti obbligazionari li collocano a fermo : si stabilisce a priori il momento dell’emissione, la scadenza del prestito, il prezzo del titolo ecc.

Quindi si stabilisce tutto a priori .

Riassumendo : i modi di collocazione sono:

per lo stato l’asta

per le banche a rubinetto o a fermo

per le imprese commerciali a fermo

Con l’emissione a fermo si ha il rischio dell’invenduto .

 

 

 

 

22. perché lo stato è passato dall’asta marginale a quella competitiva nella vendita dei BOT

Risposta 22

 

98

97.60

97.50

 

 

La banca d’Italia fino all’81 ha acquistato i titoli residui . Da questo anno si è riservata la facoltà di acquistarli o no. Dal 94 la banca di Italia non partecipa più alle aste e per l’acquisto si rivolge al mercato secondario

 

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Formule da ricordare

(100-98)/100 =tasso lordo alla scadenza

(100-98)/98*100 = tasso lordo

(100-98.60)/98.60*100 = tasso netto

(Prezzo Rimborso - Prezzo Emissione)/PE *100 = rendimento lordo

PR-[PE+µ (PV-PC)]/PE+µ (PR-PC) = rendimento netto ...........µ (PR-PC)=aliquota

Tassi equivalenti 1+i=(1+ik )k

i= (1+ik)k-1

i= (1+0,02)3-1 tasso di 3 mesi equivalente al tasso µ ad un anno

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1° LEZIONE

(segue lezione sui BOT)

LEZIONE 19-10-96

Oltre ai BOT che coprono l’80% del mercato, ci sono i CERTIFICATI DI DEPOSITO.

(Contratto di deposito semplice, con un unico versamento, e un unico prelevamento)

prima di questi, la banca emetteva i BUONI FRUTTIFERI (si versava il valore attuale e alla scadenza si ritirava la somma con gli interessi)... a patto di pagare una penale, si poteva rimborsare prima della scadenza

I certificati di deposito sono stati creati per concorrere con i titoli di stato.

Possono essere:

al portatore

nominativi

possibilità di emissione con tassi variabili

da 3 a 60 mesi

di solito si usano le cedole periodiche.. il tasso è in riferimento ad altri tassi.

La banca da la possibilità di rimborso anticipato, purché la scadenza sia a 5 anni e siano passati 18 mesi.

Aliquota del 27% (uguale per tutti i titoli)

ogni mese la Banca deve versare alla BI la riserva obbligatoria (15 lire ogni 100 di vendita titoli)(con interesse del 5.5%) .. i certificati oltre i 18 mesi non sono soggetti a riserva

le banche non sono obbligate a stampare il certificato di deposito.. lo fa solo se lo richiede il cliente, che altrimenti riceve un documento che non può essere ceduto a 3i

LE CAMBIALI FINANZIARIE

sono dei pagherò cambiari emessi dall’impresa che ha bisogno di denaro

(le imprese non bancarie, tuttavia, non potrebbero raccogliere denaro pubblico)

sono max 12 mesi

e taglio minimo di 100 Mil.

Società quotate: le possono emettere quando vogliono

Società non quotate: devono avere una fideiussione bancaria

POLIZZA DI CREDITO COMMERCIALE

stessa struttura della cambiale finanziaria ... anche la fideiussione bancaria

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LE ACCETTAZIONI BANCARIE

sono delle tratte emesse da un soggetto sulla sua banca .che diventa l’obbligato principale.

La banca cerca di collocare la tratta ai risparmiatori.. il denaro che ottiene dal risparmiatore lo da a quello che lo aveva chiesto.... alla scadenza il risparmiatore si rivolge alla banca che si rivolge al beneficiario del prestiyo.

La banca non può accettare le accettazioni per oltre il 2/5 del patrimonio

 

IL C/C DI CORRISPONDENZA può essere di 3 tipi:

solo di deposito: ... non posso prelevare più di quanto ho versato

solo di prestito: posso prelevare fino ad un certo tetto

con saldi alterni: il cliente ha saldi a credito e a debito : 2 tipi di tassi: tassi per saldi a dedito, e tassi per saldi a credito. (per il debito, gli interessi si calcolano ogni 3 mesi.. solo alla fine dell’anno vengono capitalizzati.)

3 tipi di saldi:

il saldo contabile : ????????????????

il saldo liquido ???????????????

il saldo disponibile ?????????????????

 

 

LA BORSA VALORI

LEZIONE 12-10

è un mercato secondario :

1. obbligazioni di aziende

2. titli di stato

3. obbligazioni convertibili

4. warrant

3 tipi di operatori:

1. rialzisti (chi compra titoli pensando di poterli vendere a prezo + alto)

2. ribassisti (li vende per poi ricomprarli a prezzo + basso)

3. arbitraggisti (comprano a Torino, rivendono a Milano)

il mercato immobiliare si colloca nel mercato finanziario

i contratti di borsa si dividono in:

- a contante (pagati dopo 3gg)

- a termine

- bot a 2gg

- azioni a 5gg

requisiti:

1. spa

2. 500 azionisti

3. 10 miliardi

4. ultimi 3 risultati con utile e almeno 1 che derivi dalla gestione caratteristica

 

titoli di stato oltre il breve tempo

(26-10-96)

- a tasso fisso

- a tasso variabile

° Btp = buoni poliennali del tesoro : a tasso fisso .. oltre 3 anni .. sistema dell'asta marginale (classificazione) lotto minimo 5 milioni .. difficoltà a piazzare i titoli al pubblico perchè il tasso non è fisso

° cct= certificati di credito (dal 77) tasso variabile .. durata breve /medio .. per calcolare la cedola, media dei rendimenti dei bot di 2 mesi prima (ora è cambiato ma con riferimento ai bot)

° titoli in ECU (di solito cct ma anche btp)

° CTO = certificati di credito con opzione. tasso fisso durata 8 anni con opzione di chiedere il rimborso a 1/2 del periodo a valore nominale

° CTZ = 0 coupon cioè senza cedola .. differenza tra prezzo di acquisto e di vendita

sono tutti emessi con asta marginale e commercializzati nel mercato secondario

nel mercato secondario sono :

1. non regolamentati

* di sportello (negli sportelli delle banche)

* interbancario (acquisti e vendite tra banche.. telefonico)

* della BI ( la BI si dichiara disposta a comprare o vendere

2. regolamentati

* MTS mercato telematico titoli di stato

disciplinato da decreto dell 88 .. non è aperto al privato .. minimo 5 miliardi o multipli

vi sono 2 tipi di operatori:

1) market makers (si impegnano ad operare su almeno 15 titoli diversi )

a) primary dealers (minimo patrimonio 20 -> 50 MLRD con minimo di ox)

b) specialisti in titoli di stato (min 75 MLRD di volume di contrattazione)

2) dealers (se vogliono comprere o vendere rispondono agli operatori)

3) osservatori: possono solo osservare

* Borsa Valori

 

 

 

 

compravendita titoli

Lezione 09/11

per comprare titoli occorre tenere conto di 3 parametri:

1) la liquidità dell'impresa: naturale (flusso di ritorno) o artificiale (se il titolo ha mercato lo posso rivendere)

2) il rischio

- di insolvenza (rischio che cessi di pagare gli interessi o addirittura non rimborsi... lo stato non corre questo rischio)

- di interesse (variazione di tassi)

- di mercato (quando l'investitore vuole smobilizzare prima della scadenza)

3) il rendimento

i titoli di stato sono negoziati nel mercato SECONDARIO a corso secco (cioè corso senza interessi= costo trecken + interessi del venditore - 12.5%) è pubblicato nel sole 24h

come si determina il rendimento?

prezzo di acquisto = TRES tasso effettivo di rendimento della scadenza + prezzo di rimborso

TRI tasso di rendimento immediato = cedola/prezzo di mercato

titolo volatile = che si sposta al variare del mercato

il cct è poco volatile perchè la sua cedola si adegua ai tassi

REGOLE PER FARE SCELTE E CONFRONTI

1) tra 2 titoli di stessa durata, è + rischioso il titolo con cedola + bassa

2) tra 2 titoli di stessa durata e stessa cedola è + rischioso il titolo + lungo

3) cedola e durata diverse.... duration=durata media del finanziamento ........ + è breve, meno è rischioso il titolo

TECNICA DI IMMUNIZZAZIONE DAI RISCHI

plain period = orizzonte temporale

LA DURATION MODIFICATA serve per calcolare quanto varia il prezzo del titolo al variare del mercato

manca il seminario del 09-11

 

il sole 24 ore

LEZIONE DEL 16-NOVEMBRE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

l’andamento dei tassi effettivi di rendimento è a curva: si parte da bassi, si sale, e si ridiscende.

La prima cosa che si deve guardare per scegliere un titolo, è il proprio orizzonte temporale

se il tasso cresce, la domanda si sposta su titoli di nuova emissione

se il tasso di mercato diminuisce, la domanda si sposta su titoli di vecchia emissione ancora in corso, che offrono un maggiore tasso di interesse rispetto a quelli nuovi.

MOT= mercato telematico delle obbligazioni

fino a poco tempo fa, le obbligazioni si vendevano tramite asta

La consob stabilisce dei requisiti per poter essere collocate sul mercato telematico

Nel MOT ci sono sia titoli a tasso fisso che variabile

Le obbligazioni sono emesse da istituti di credito speciali (obbligazioni indicizzate) o banche, o da grandi imprese

obbligazioni indicizzate: da parametri finanziari

obb. Convertibili: in azioni in portafoglio dell’ente emittente (il titolo deve indicare i dati: tempo di convertibilità e di conversione; e la durata del prestito e rapporto di conversione)

saltata lezione 16-11 : seminario prof. Franchini

 

 

ATTIVITA' DELLA BANCA IN TITOLI

i titoli sono circa 1/3 degli investimenti

attività per conto dei clienti

intermediazione in titoli per conto dei clienti

consulenza

raccolta ed esecuzione ordini

attività per enti emittenti (aste).. provvedono alla vendita dei titoli di stato

sollecitazione al pubblico risparmio

fino al 90 potevano operare in borsa solo tramite gli agenti di cambio

ora con la legge sulle SIM ..l’attività di intermediazione dei titoli è affidata alle SIM o alle banche

le banche possono lavorare direttamente in borsa per quanto riguarda i titoli di stato, mentre per gli altri titoli si avvalgono delle SIM per negoziarli… all’inizio del 1998 potranno farlo liberamente.

L’attività per conto dei clienti si divide in:

al dettaglio: raccolta di tutti gli ordini, poi la banca compra i titoli.(vantaggio: provvigioni)

All’ingrosso: viene fatta dalle banche nel mercato telematico TITS ..tra banche, sims, e merchant banks .. si negoziano lotti di 5 miliardi (vantaggio: lucrare delle differenza)

gestione del patrimonio, o con o senza assenso preventivo

operazioni in titoli per conto proprio

per negoziazione (acquisto e vendita per lucro)

per esigenza di tesoreria (i titoli sno considerati liquidi)

per esigenze di investimento

 

portafoglio bancario di titoli :

************************************ 86% titoli di stato

***** 14 % istituti di credito speciale e altre banche (obbligazioni sostitutive)

nel 73 imposto dalla banca di Italia il vincolo di portafoglio: prima una parte della riserva doveva essere investita in obbligazioni di istituti di credito speciali : obbligo di una percentuale dell’incremento dei depositi in titoli ogni 6 mesi. + avevano anche l’obbligo della riserva… si arrivò fino ad un max di 40%.. poi nel 1986 il vincolo è stato tolto. Questo vincolo è stato posto per finanziare gli istituti di credito speciale.. per un sostenimento alle imprese:

pubblico risparmio => banche => istituti => imprese

le obbligazioni dopo l’86 sono state convertite gradualmente in titoli di stato

prevalenza in portafoglio di CCT e BTP .. ma anche un po’ di BOT

COME LE BANCHE GESTISCONO I TITOLI che hanno in portafoglio

1) gestione statica (portafoglio titoli residuale).. ( si tengono titoli perchè non ci sono alternative)

2) dinamica (portafoglio flessibile ... componendo il portafogli in modo diverso a seconda del periodo… riduce il rischio globale della banca… se la congiuntura è negativa, è meglio ridurre i prestiti e investire in titoli)

 

(... completamento della gestione titoli)

Lezione del 28-11-96

talune banche seguono :

1) GESTIONE STATICA (compravendita titoli elementari)

2) GESTIONE DINAMICA con obiettivi:

a) di liquidità (titoli a breve)

b) di reddito (medio/lungo)

i titoli danno flussi di liquidità naturale e artificiale

GESTIONE STATICA

- è semplice

- si privilegiano i crediti

- è seguita da banche che privilegiano i rapporti con i clienti

- la banca segue la domanda di credito per cui investe e disinveste

- rischio di acquistare e vendere con perdite in c/capitale

- la composizione è di titoli che assicurano un flusso di liquidità

POLITICA FLESSIBILE

è una variante della GESTIONE STATICA

l'entità da investire in titoli è in funzione di :

- domanda di credito

- andamento dei tassi di interesse

anticipano l'andamento del ciclo economico e le fluttuazioni dei tassi

La domanda di credito condiziona la quantità. Il tasso di interesse condiziona la composizione

Maggior ostacolo: difficoltà di previsione

VANTAGGI:

- percezione di maggiori rendimenti

- possibilità di fare acquisti e vendite di titoli quando sono + propizi i prezzi

ACQUISTI = fase terminale del ciclo di sviluppo con ancora alti tassi e alta domanda di credito e bssi prezzi di titoli

VENDITE = fase terminale del periodo di crisi con bassi tassi e alti prezzi dei titoli

 

CURVA DEI RENDIMENTI

tres

 

 

1 2 3 4 5

Esprime il rendimento dei titoli sul mercato finanziario

se i titoli mi danno lo stesso rendimento è piatta..

se rendimenti diversi la curva è crescente o decrescente

Cosa serve conoscere questa curva?

Ci dice che cosa stanno facendo gli investitori e perché.

Significa che gli investitori si concentrano sul medio periodo.

Su titoli a breve il tasso di rendimento è alto

Su titoli a medio è basso

Su titoli a lungo è di nuovo alto.

Perché se il tres è alto la domanda è bassa.

A breve la domanda è minore perché la politica va sempre verso tassi decrescenti.

In determinati momenti quindi gli investitori spostano la loro attenzione sul breve, altri sul medio o lungo.

Per quale motivo ? per la:

 

TEORIA DEI MERCATI SEGMENTATI

in genere gli investitori non amano rischiare ... tengono conto solo del loro orizzonte temporale

in certi momenti prevarranno - breve -medio -lungo

TEORIA DELLE ASPETTATIVE PURE

il rendimento dei titoli a breve termine, è il punto di riferimento degli ?investimenti?

l'investitore nel decidere se acquistare un titolo di 2 anni o uno di 1 anno e poi reinvestire per un altro anno, confronta:

il rendimento noto (0.075)

e quello dato dalla somma dei 2 titoli uniperiodali, di cui uno è noto, l'altro è presunto.

TEORIA DELLA PREFERENZA DELLA LIQUIDITA'

gli enti emittenti per spostare la domanda sul medio termine devono offrire di più perchè la domanda è rivolta vs titoli di breve liquidità

TEORIA DELL'HABITAT PREFERENZIALE

se la domanda guarda a titoli a breve, l’offerta è orientata a medio... premio per questi titoli

il premio viene dato in genere agli investitori quando si vuole fare andare il mercato contro tendenza

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Lezione del 05/12 MANCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

LE OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI

DOBBIAMO CONOSCERE:

RAPPORTO DI CONVERSIONE = NUMERO DI OBBLIGAZIONI / NUMERO DI AZIONI

PREZZO DI CONVERSIONE = VN OBBLIGAZIONE * RAPPORTO DI CONVERSIONE

PARITA’ TEORICA OBBLIGAZIONARIA (il prezzo giusto per il quale è indifferente comprare l’azione direttamente, e comprare l’obbligazione e poi convertirla) = PREZZO DI MERCATO DELL’AZIONE * RECIPROCO RAPPORTO DI CONVERSIONE (n° azioni/n° obbligazioni) * 100/VN obbligazione

PREZZO DI MERCATO DELL’OBBLIGAZIONE

Obbligazioni con warrant

Lezione del 30-12

su fotocopie

(daVNMDE)

 

Le obbligazioni con warrants sono titoli obbligazionari muniti di un beneficio aggiuntivo, costituito dal warrant o buono di sottoscrizione. Questo buono dà la facoltà di sottoscrivere, a condizioni e in tempi prefissati, un determinato numero di azioni della medesima società o di altre società. Il warrant ha come principale caratteristica l'autonomia rispetto al titolo obbligazionario, per cui l'obbligazionista potrà scegliere tra le seguenti vie:

- detenere la sola obbligazione, cedendo il warrant nel mercato;

- sottoscrivere anche l'azione, senza rinunciare all'obbligazione, secondo modalità prefissate (ad esempio, il periodo di possibile esercizio della facoltà, tipo e quantità di azioni sottoscrivibili, prezzo di sottoscrizione).

Il warrant deriva da "i diritti di opzione" e dai "premi di borsa"

il diritto di acquisto è o per tutta la vita o per un periodo limitato

.. l’obbligazione con il warrant sfruttato è obbligazione ex warrant

 

(segue il discorso sui warrant)

Lezione del 07/12

il valore teorico è formato da due componenti:

valore intrinseco = strike price (prezzo di esercizio) - prezzo del titolo sottostante (prezzo di mercato). Se il prezzo di esercizio è < del prezzo di mercato , il warrant ha un suo valore intrinseco. Altrimenti non vale nulla

valore temporale . Il warrant può avere un prezzo di mercato anche se il suo valore è nullo. Si tiene conto del valore temporale.. ch edipende dalla volatilità del titolo sottostante: cioè la variazione del prezzo che ha subito rispetto al suo standard. Tanto + è lunga la durata, tanto più il warrant è volatile => tanto più vale il warrant.

Il prezzo del warrant è anche influenzato dalle previsioni fatte agli speculatori.

 

FUTURE

VNMDE:

Accanto ai tradizionali mercati finanziari delle obbligazioni e delle azioni, si sono sviluppati a ritmo esponenziali anche i mercati degli strumenti innovativi, come i financial futures e le opzioni. La ragione della creazione di questi mercati risiede essenzialmente nell'esigenza di rendere disponibili e liquidi strumenti di copertura del rischio insito in ogni forma di investimento. Se ad esempio abbiamo deciso di acquistare un BTp con scadenza decennale, vuol dire che ci attendiamo che i tassi scendano o perlomeno rimangano invariati. Se questo accadesse infatti, la quotazione del nostro BTp scenderebbe e noi subiremmo una perdita in conto capitale.

Ma come facciamo a essere sicuri che le nostre previsioni si avverino? Per evitare di dover subire delle perdite e quindi di dover ammettere che le nostre attese si sono rivelate errate, è possibile compiere un'operazione di hedging sul BTp future. Con questa operazione, si vende allo scoperto un contratto BTp future. Se i tassi saliranno, e se quindi il prezzo del nostro iniziale BTp scenderà, anche la quotazione del BTp future scenderà, determinando un utile, dal momento che potremo ricomprarlo a prezzi più bassi.

Nati a Chicago nel 1973, i financial futures si sono diffusi in tutto il mondo e oggi sono attivi circa 15 Borse, tra le quali il Mif, ovvero il Milan Future Market, dove sono trattati i contratti relativi ai titoli di Stato italiani. Su scala europea il mercato più importante è invece il Liffe (London Financial Future Market).

In poche parole il future può essere definito come un contratto relativo all'acquisto o alla vendita di uno strumento finanziario, a una data futura e a un prezzo predeterminato. I futures sono disponibili su: valute estere, ovvero currencies futures, tassi di interesse, ovvero interest rate futures, titoli obbligazionari, ovvero bond futures, indici di borsa, ovvero stock index futures.

Le caratteristiche principali di questi contratti sono: la standardizzazione, per cui essi sono trattati per importi unitari prefissati, durate e modalità di quotazione identiche, operazioni regolamentate.

La regolamentazione prevede l'esistenza di organismi di compensazione (stanze di compensazione o clearing houses). Ogni contratto quindi viene stipulato in ultima istanza con la clearing house e questo offre garanzie di solvibilità e stabilità del regolamento. Alla stanza di compensazione partecipano tutti gli operatori iscritti a un apposito albo.

Nel caso del Mif, gli scambi sono relativi a due contratti su titoli di Stato a 5 a 10 anni. Le scadenze sono 4 per ogni anno solare (marzo, giugno, settembre e dicembre) e il singolo contratto è relativo a 250 milioni di valore nominale. Il singolo operatore in effetti, nel momento che acquista un contratto BTp 10 anni scadenza settembre, al prezzo di 99,70, non versa il controvalore, ma si limita a depositare presso la Cassa di compensazione (clearing house) una quota pari al 5% del controvalore (250.000.000 x 99,70/100 x 0,05 = 12.460.000).

In questo modo, sarà possibile coprirsi da un rischio di una variazione non attesa dei tassi di interesse senza immobilizzare somme consistenti di denaro.

Il rendimento dei futures è assolutamente imprevedibile e dipende dall'andamento di una quantità di fattori difficilmente anticipabili.

Gli importi pagati o incassati concorrono alla determinazione del reddito imponibile. Si ritiene che l'operazione rientri nel campo dell'applicazione Iva.

 

LEZIONE:

introdotto nel 92 nell’MTS

è un contratto che da il diritto di acquistare

ci si impegna ad acquistare o a vendere una certa quantità di titoli di stato

è un contratto standardizzato (si calcolano a priori tutte le condizioni)

Il titolo nazionale è un titolo che non esiste, ma che rappresenta un pto di riferimento .. è un btp con scadenza 10 anni ca... con tasso nominale del 12%

 

INDICE

La banca *

che cosè una banca? *

FUNZIONI DELLA BANCA: *

struttura del controllo bancario *

LA BANCA DI ITALIA *

MOLTIPLICATORE DEI DEPOSITI *

(........ segue normativa legge bancaria) *

controlli sul sistema bancario italiano: *

OBIETTIVI, VINCOLI E RISCHI. (pag 143 RUOZZI) *

IL PROFITTO DELLA BANCA *

IL DEPOSITO *

(.......segue lezione c/c di deposito) *

concessioni di prestito *

i prestiti bancari e i fidi *

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI FIDI *

DET DEL FABBISOGNO BANCARIO E LA SUA COPERTURA *

(segue lezione sui limiti della concessione dei prestiti) *

(.....segue operazioni bancarie) *

Operazioni di riporto. *

OPERAZIONI A MEDIO-LUNGO TERMINE >18 mesi >5anni *

ATTIVITA’ CON L’ESTERO ESERCITATE DALLE BANCHE *

La gestione dei depositi *

ANTICIPAZIONI *

situazione economica nel mondo *

LEZIONE A CURA DEL TESORIERE DELLA CASSA DI RISPARMIO *

La borsa *

Lezione sul testo "come operare in borsa" *

(segue lezione sui BOT) *

LA BORSA VALORI *

titoli di stato oltre il breve tempo *

compravendita titoli *

il sole 24 ore *

ATTIVITA' DELLA BANCA IN TITOLI *

(... completamento della gestione titoli) *

CURVA DEI RENDIMENTI *

TEORIA DEI MERCATI SEGMENTATI *

LE OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI *

Obbligazioni con warrant *

(segue il discorso sui warrant) *

FUTURE *

INDICE *