INTERFACCIA SERIALE PARALLELA PER COMPUTER

 

All’interno del computer si trova normalmente il connettore per l'uscita seriale RS232 indispensabile per la trasmissione di dati tra microprocessore e periferiche. L’interfaccia seriale- parallela da noi utilizzata è in grado di trasformare i dati dal formato serie al formato parallelo. La caratteristica della trasmissione seriale è quella di inviare le informazioni un bit per volta.  La scheda che noi usiamo permette di trasmettere 4800 bit/sec

parole di 8 bit

un bit di start iniziale (livello logico 0),

un bit di parità (che nel nostro caso è pari)

un bit finale di stop (livello logico 1)

Successivamente viene riportato lo schema del formato di ogni singola parola in bit:

bite.gif (7105 byte)

La scheda che abbiamo realizzato è molto versatile infatti è possibile assegnarle un numero identificativo in modo che si possano collegare in parallelo fino ad un massimo di 64 schede con  relativi codici 0-63

Le modalità di colloquio con il PC sono diverse:

- solo ricezione (MODO 1),

- bidirezionale (MODO 2),

- solo trasmissione (MODO 3),

- libero (MODO 4).

Noi lavoriamo con lo switch S3 in MODO 2, cioè trasmissione e ricezione, perchè dobbiamo inviare alla scheda di interfaccia, tramite il canale C0-C6, i comandi di eccitazione dei relè ma, allo stesso tempo dobbiamo anche leggere le temperature di testa e di coda che il convertitore analogico-digitale invia al PC nel canale che va da D0 a D7.

Il processo di trasmissione dati inizia con l’invio dell’indirizzo della scheda in questione da parte dell’interfaccia. L’indirizzo di ogni scheda è costituito da un numero crescente in codice binario caratteristico per ognuna; nella sequenza d’indirizzo il bit più significativo è sempre un 1. La scheda in questione, una volta riconosciuto il proprio codice, manda all’interfaccia un segnale di conferma denominato VAP (Valid Address Pulse). A questo punto l’interfaccia può spedire alla scheda giusta il controllo da eseguire (nel nostro caso l’eccitazione-diseccitazione dei relè); nel codice binario costituente il controllo, per potersi distinguere dall’indirizzo, il bit più significativo è sempre uno 0. Effettuato il comando desiderato la scheda invia all’interfaccia il segnale di conferma CS (Command Stroble). A questo punto l’interfaccia stessa può effettuare la lettura dei dati acquisiti dal canale D0-D7 (DATA INPUT) e inoltre può effettuare anche la lettura dello stato del canale S0-S7 (STATUS INPUT), un ulteriore canale di controllo, che però nel nostro caso non è stato utilizzato.

Viene riportata qui di seguito la VI che può essere considerata un driver scritto in LABVIEW per pilotare l'interfaccia seriale-parallela.

Il protocollo RS232 è implementato in modo completo nelle risorse di base quindi è stato sufficiente creare un subVI che chiamiamo TxRx ed adattarlo alle nostre esigenze. La VI seguente viene usata dal programma principale per attivare le uscite sui relè ed acquisire il risultato della conversione A/D proveniente dalla scheda esterna.

PANNELLO DEL DRIVER PER INTERFACCIA SERIALE-PARALLELA

driver469.gif (8786 byte)

DIAGRAMMA DEL DRIVER

driver469d.gif (10873 byte)

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