INTERFACCIA DI POTENZA

 

Questa parte di circuito è caratterizzata dalla presenza dei relè.

Un relè è un dispositivo elettromeccanico controllato da una corrente che eccita una bobina e fa muovere una parte mobile detta ancora. Il movimento dell'ancora  può aprire o chiudere dei contatti elettrici che mettono in funzione altri dispositivi nello stesso o in un altro circuito elettrico. Una delle caratteristiche più importanti dei relè è la possibilità di pilotare un secondo circuito elettrico isolato dal primo. Questa caratteristica si chiama isolamento galvanico. Un'altra caratteristica importante dei relé è la loro capacità di commutare correnti molto maggiori di quelle necessarie per la loro eccitazione.

Se nel relè sono disposti più contatti isolati l’uno dall’altro è possibile, mediante una sola corrente di comando, pilotare contemporaneamente più circuiti elettrici separati. un relè elettromagnetico è essenzialmente costituito da un nucleo di materiale magnetico con avvolgimento (o più avvolgimenti) di eccitazione, da una armatura che viene attirata quando il relè viene eccitato, da un insieme di molle portacontatti e da un giogo di sostegno delle varie parti che serve anche per il fissaggio del relè.

Gli avvolgimenti di eccitazione dei relè sono realizzati con filo di rame smaltato o isolato con seta, del diametro dell’ordine dei decimi di millimetro. Il numero delle spire dipende dalla forza che deve essere esercitata sull’armatura e dallo spazio disponibile.

Nel circuito sono presenti due relè:  il primo ha il compito di aprire o chiudere l'elettrovalvola di testa che controlla il riflusso e il secondo viene utilizzato per pilotare un relé statico dimensionato per fornire la potenza elettrica all'elemento riscaldante che funziona a 220 volt in alternata e che mantiene in ebollizione le sostanze da distillare.

I segnali provenienti dall'interfaccia seriale ed arrivano al connettore  C1 (o C2), non hanno sufficiente potenza per eccitare il relè, per questo motivo è stato introdotto un transistor con il compito di amplificare il segnale. 

wpeE.gif (38652 byte) Il transistore Q1 ed il relè K1 possono essere considerati come due amplificatori in cascata, il primo statico, il secondo elettromeccanico a parti mobili. C0 è un segnale di livelloTTL. Sul connettore JP VPLUS può essere una tensione anche più elevata, fino a 220 volt e la corrente erogabile può raggiungere i 5 Amp.

 

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