Indicazioni metodologiche per il lavoro interdisciplinare

La possibilità di lavorare sulle connessioni tra le discipline costituisce una risorsa la cui potenzialità deve essere consapevolmente valutata nei suoi possibili sviluppi all'interno del lavoro che si intende produrre. A tale scopo si offre qui un esempio di come è possibile organizzare il lavoro sia utilizzando il materiale rintracciabile online, sia allargando il campo delle ricerca ad altre fonti, facilmente reperibili in biblioteca.

Per cominciare è utile fare una sorta di inventario del materiale che ci serve per inquadrare il lavoro.

Qui si propone una semplice soluzione esemplificativa . Si tratta di collocare in una Tavola sinottica i riferimenti principali alle diverse discipline che rientrano nell'orizzonte della ricerca, in modo da avere un quadro indicativo del materiale da conoscere e da mettere in relazione. E' possibile, quindi, ritagliarsi diversi percorsi, eventualmente da suddividere tra chi partecipa alla ricerca, che attraversino opere, autori, avvenimenti. La tavola servirà da canovaccio per l'ulteriore ricognizione alla ricerca di altre fonti. In questa fase del lavoro, comunque, è indispensabile tenere traccia di ogni riferimento che appare significativo per il tema prescelto, e quindi occorre compilare uno schedario con le indicazioni bibliografiche per il reperimento della documentazione.

In un lavoro interdisciplinare si dovrebbero soprattutto valorizzare le connessioni fra fenomeni che, pur appartenendo tradizionalmente a campi del sapere diversi, mostrano di far parte di un'unità logico-storica. Un aiuto in questo senso è fornito dalla possibilità di collegare i riferimenti contenuti nelle diverse colonne della Tavola sinottica, sviluppando i collegamenti in modo coerente e omogeneo. E' possibile e auspicabile quindi decidere di svolgere il modulo, individualmente o in gruppo, modellandolo sulle proprie necessità e scegliendo sulla base dei propri interessi gli attraversamenti interdisciplinari, sia utilizzando i collegamenti suggeriti e i materiali qui predisposti, sia ovviamente aggiungendone di nuovi, sia organizzando le scalette. E' importante, tuttavia, che si predisponga comunque un proprio piano di lavoro adeguato, che tenga conto delle risorse disponibili, soprattutto in termini di tempo e di materiale a disposizione. Si renderà comunque necessario predisporre una propria scaletta, attorno alla quale organizzare il lavoro in modo da favorire la redazione ordinata dell'elaborato.
 
 

Tavola sinottica

L'idea di nazione tra rivoluzione e restaurazione
 
 
 
 
 
Storia  Filosofia Letteratura Arte
La nazione nella Rivoluzione francese

- La nazione come fonte della legittimazione politica - L'Assemblea nazionale e la sovranità 

- La Francia in armi e le guerre rivoluzionarie

- La propaganda giacobina, la religione civile delle nazione 

- Il sorgere del sentimento nazionale fuori di Francia 

  • La restaurazione: l'alleanza tra tono e altare e i suoi limiti
  • I moti rivoluzionari liberali degli anni Venti
  • L'indipendenza greca (1827-1830)
  • I moti del 1830
  • Il 1848 in Europa
Rousseau, Il contratto sociale, 1762

Sieyés, Che cos'è il Terzo stato?, 1789

Herder, Ancora una filosofia della storia, 1784

Fichte, Discorsi alla nazione tedesca, 1808
 
 

De Maistre, Le serate pietroburghesi, 1821

Burke, Riflessioni sulla Rivoluzione francese, 1790
 
 

Rivista Athenauem di F. Schlegel e Novalis 

Hegel, La fenomenologia dello spirito, 1807; Lineamenti di filosofia del diritto, 1827

 

Macpherson, I canti di Ossian, 1765

Goethe, Wilhelm Meister, 1796; Dolori del giovane Werther, 1774-82

Hölderlin, Iperione, 1797

Alfieri, Misogallo, 1798

Von Kleist, La battaglia di Arminio, 1808

Foscolo, Le ultime lettere di Jacopo Ortis, 1798, I sonetti,1803, I sepolcri,1806

Byron, Il pellegrinaggio del giovane Aroldo, 1812

W. Scott, Ivanhoe, 1819

Manzoni, I Promessi Sposi, 1827-1842

Pellico, Le mie prigioni, 1832

Leopardi, All'Italia; Sopra il monumento di Dante, 1818, Del costume degli italiani

Scrittori del primo romanticismo italiano: Di Breme, Berchet, Borsieri 

Le riviste del Risorgimento italiano: Il Conciliatore e l'Antologia

 

David, La morte di Marat, 1793; Il giuramento degli Orazi, 1784
 
 

Appiani, Allegorie per Napoleone e la Repubblica Cisalpina, 1796

Girodet, Apoteosi degli eroi francesi morti per la patria nella guerra di Libertà, 1802
 
 
 
 
 
 

Goya, Le fucilazioni, 1808
 
 

Delacroix, La libertà guida il popolo, 1830

Rude, Rilievi dell'arco di trionfo di Parigi, 1833-36


 

"I pittori della nazione" suggerimenti per un lavoro interdisciplinare

All'interno del modulo è possibile sviluppare percorsi molto diversi, sia in termini di livelli di approfondimento che di quantità delle risorse da impiegare; qui si forniscono, a titolo di pura esemplificazione metodologica, alcuni suggerimenti per costruire un percorso. Si è scelto di presentare un itinerario sui "Pittori della nazione", per tematizzare da più angolature l'intreccio tra l'idea di nazione e la sua rappresentazione nelle arti figurative tra la fine del settecento e l'inizio dell'ottocento.

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