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Da
vedere |
Aradeo
Chiesa di SS, Annunziata
Palazzo Baronale
Cimitero
Colonna San Giovanni |
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Notizie Utili
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| Abitanti |
| 9688 |
| Superficie |
| Kmq. 8,500 |
| Altezza s.l.m. |
| 75 |
| C.A.P. |
| 73040 |
| Mercato Settimanale
|
| Martedì |
| Municipio |
Via A. Moro
tel. 0836/554060 |
| Polizia Urbana |
Via A. Moro
tel. 0836/554014 |
| Guardia Medica |
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tel. 0836/554819 |
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| Consultorio Materno
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Via Firenze
tel. 0836/554819 |
| Ser. Salute Mentale
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Via Neruda
tel. 0836/554819 |
| Ser. Di Riabilitazione
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Via Scalfo
tel. 0836/550498 |
| Farmacie |
Frigino E.
Via Grandi, 15
tel. 0836/554731 |
Frigino S.n.c.
Via Martiri della Libertà
tel. 0836/554013 |
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Aradeo, è un
paese di origine greca, dalla dominazione bizantina, nell'XI sec. passò via via a quella
normanna, sveva, angioina, sino a quando R. Orsini del Balzo, principe di Taranto, non
cedette il feudo di Aradeo a convento e all'ospedale dei francescani di S. Caterina di
Alessandria in Galatina. Dal 1494, per volere del re di Napoli Alfonso II di Aragona,
Aradeo, unitamente ad altri feudi del Salento(Bagnolo, Collemeto, Torrepaduli, ecc..),
passò sotto la giurisdizione dei Monaci Benedettini Olivetani, i quali, per oltre tre
secoli, amministrarono il feudo col titolo e la dignità di baroni. Infine, con
l'abolizione delle feudalità e la soppressione degli ordini monastici possidenti,
avvenute in epoca napoleonica, tornò, ai Baroni del regno di Napoli sino al 1861, seguì
le vicende del Regno d' Italia. A testimonianza della secolare presenza degli Olivetani
in Aradeo, rimangono, oltre ad alcuni toponimi (Oliveto o Feudo, Olivano, Santa Caterina,
Santa Francesca....), anche il Palazzo Baronale di P.tta Grassi, la colonna e la statua di
San Giovanni, la "Corte" .. Di altre chiese ed oratori, invece, anteriori o
dello stesso periodo (Chiesa Matrice, SS. Crocefisso, Madonna di Costantinopoli, Santa
Maria delle Grazie), oggi non rimane alcuna traccia, essendo stati, in tempi più o meno
recenti, abbattuti.
La sua economia si basa sulla coltura della vite, del tabacco e dell'olivo.Vi fervono
le attività artigianali del ferro, del legno e della pietra. Abili artigiani modellano la
pietra leccese e il tufo, con cui si costruiscono le abitazioni, dai caratteristici tetti
a terrazza e le volte a stella o a spigoli, secondo una tecnica antica la stessa che che
si può osservare nelle chiese e nei palazzi signorili del Sei-Settecento. Negli ultimi
tempi si è sviluppato notevolmente il commercio e piccole industrie sono sorte. |
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Monumenti
La residenza baronale costruita nel XVI secolo ed ampliata nel 1655.
La colonna di San Giovanni, obelisco che si erge nella omonima
piazzetta.
La chiesa SS. Annunziata. Costruita nella metà del 1400, ha avuto nel
tempo dei lavori di ampliamento che si sono completati intorno al 1800.
Il Cimitero,dove, sul portale di ingresso si può ammirare uno
spettacolare bassorilievo raffigurante la "valle di Giosafat", e numerose tombe
monumentali in pietra leccese.
San Nicola è il protettore del paese. La venerazione per il Vescovo
di Mira è radicata in molti paesi salentini anche perché da molti ritenuto il Santo
della Provvidenza.
Ad Aradeo, San Nicola si festeggia solennemente la 2^ Domenica di Maggio, mentre la festa
religiosa il 6 Dicembre. Il 25 Maggio si festeggia la Compatrona, la S.S. Annunziata.
Manifestazioni culturali
Fra la tante manifestazioni culturali e religiose che hanno luogo nel comune se ne
segnalano alcune: nel periodo di carnevale si svolge il "Carnevale Aradeino".
Di grande effetto e suggestione è la processione del Venerdì Santo nel periodo
pasquale, che attraversa le strade cittadine suscitando forti emozioni.
Centenaria è la "Fiera del Bestiame", nella seconda domenica di Maggio,
nell'ambito della festa patronale.
Nei mesi estivi, la "Festa Estate Aradeina" organizzata dal comune in
collaborazione con le numerose associazioni , presenta numerose occasioni di ritrovo sulla
grande Villa Comunale, dalla musica allo sport, al teatro con "Aradeo e i
teatri" della coop. "Koreja". In agosto si festeggia anche San Rocco. |