Carlos Prats
Talcahuano 1915 - Buenos Aires 1974 


Ufficiale di carriera, nell'ottobre 1970 venne nominato comandante capo dell'esercito cileno. Da quell'anno si legò politicamente ad Allende che, nel novembre 1972, lo nominò ministro dell'interno nel primo governo da lui formato con la partecipazione dei militari. Mantenuto tale incarico fino al marzo 1973 Prats ricoprì, in seguito, la carica di Ministro della Difesa nel governo formato da Allende in agosto. Poco dopo dovette dimettersi da ambedue le cariche, assunte dal Generale Pinochet in un nuovo rimpasto governativo.
Dopo il colpo di stato, esiliato dalla giunta, si trasferì in Argentina, dove il 30 settembre 1974 perì in un attentato rivendicato da un'organizzazione argentina di estrema destra: l'autovettura su cui viaggiava esplose.