Secondo quanto riferito da numerosi testimoni, mancavano si e no dieci minuti a mezzanotte quando, improvvisamente, un grande bagliore ha attraversato il cielo.
Il lampo di luce (osservato anche dagli abitandi di altri stati quali Indiana, Ohio e Wisconsin) è stato immediatamente seguito da una forte detonazione, sufficiente a far sobbalzare nel letto i residenti nelle cittadine a ridosso della periferia sud di Chicago. Come se non bastasse, sui tetti di molte abitazioni si è abbattuta una fitta pioggia di sassi. Ne sono stati individuati almeno un centinaio: non solo innocue pietruzze, ma anche sassi grandi come una palla da baseball.
Le cittadine più interessate dalla caduta sono state Matteson, Steger e Park Forest. In quest'ultima cittadina sono stati colpiti molti edifici, tra i quali la locale stazione dei Vigili del Fuoco.

La zona di Chicago non è nuova a simili fatti. Anche nel 1938, infatti, si verificò un'analoga caduta di pietre dal cielo: le due località maggiormente colpite furono Benld e Bloomington. In quell'occasione un meteorite andò a colpire il sedile di un'automobile ed ora entrambi fanno bella mostra di sè al Field Museum di Chicago.

Paul Sipiera (docente di geologia e astronomia all'Harper College di Palatine - Illinois) ha raccolto numerosi frammenti del meteorite, il più grosso dei quali pesa circa tre chili e mezzo. Secondo la sua prima ricostruzione l'area interessata dal fenomeno meteoritico è di circa 130 x 30 chilometri, da Bloomington a Chicago. All'origine di tutto, sempre secondo Sipiera, vi sarebbe un oggetto cosmico più o meno delle dimensioni di una automobile.

Sul mercato dei collezionisti di pietre spaziali le quotazioni dei frammenti di meteorite di questo tipo oscillano tra 1 e 10 Euro per grammo.
Non tutti i mali, dunque, vengono per nuocere.