MARCHE Commissariato del Governo nella Regione Ancona, 12 febbraio 2000 Prot. n. 230/2000 TELEGRAMMA A MANO AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE MARCHE - ANCONA E p.c. AL SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE MARCHE - ANCONA AL SIG. DIRIGENTE DEL SERVIZIO LEGISLATIVO DELLA REGIONE MARCHE - ANCONA Oggetto: Deliberazione legislativa concernente: ''Disciplina regionale in materia di impianti fissi di radiocomunicazione al fine della tutela ambientale della popolazione''. Con riferimento alla deliberazione regionale indicata in oggetto il Governo, nella seduta del consiglio dei Ministri dell'11/02/2000, ha rilevato che la legge e' censurabile per il seguente motivo: ''L'art. 17, l'addove prevede l'istituzione di un contributo da corrispondersi al Comune, introduce nell'ordinamento una fattispecie tributaria non prevista dalla legislazione statale in materia. Per questo motivo il Governo ha rinviato la legge a nuovo esame del Consiglio Regionale. Il Governo ha osservato, altresI', che in ogni caso, nell'applicazione della legge, debbano essere fatte salve le competenze sttali ai fini della tutela ambientale e culturale, in particolare agli art. 5, 6 e 14; inoltre in relazione all'art. 16, in materia di sanzioni, il limite massimo delle stesse appare oneroso considerato anche che altre Regioni hanno fissato sanzioni piu' lievi. Il Governo ha anche osservato, in relazione all'art. 6 che, nel riesaminare il provvedimento legislativo, la Regione dovra' tener conto del fatto che il D.M. 381/98 fissa limiti relativi al valore ed all'intensita'. Raccomanda inoltre, in relazione all'art. 8 co.2 per i radioamatori, l'osservanza delle disposizioni contenute dal citato D.M. 381/98.'' IL COMMISSARIO DEL GOVERNO2 marzo 2000