BALLA
FUMETTO
A Verona la coreografia ispirata alle avventure del
detective a fumetti di Sclavi
Se l'eroe
buono del fumetto horror Dylan Dog venisse rappresentato da
un danzatore, come reagirebbe il suo assistente Groucho,
gemello e omonimo del celebre "fratello Marx", mitico attor
comico di Hollywood? Forse liquiderebbe il tutto con una
battutaccia, ma rischierebbe di trovarsi anche lui in scena,
con trenta ballerini.
L'investigatore londinese bruno e smilzo, creatura dello
scrittore Tiziano Sclavi, che vive a contatto con le
più svariate nefandezze umane e le più
sinistre suggestioni, è infatti diventato un'azione
coreografica, in scena al Teatro Filarmonico di Verona fino
al 20 novembre.
Il bizzarro soggetto è stato concepito dal
compositore Marco Tutino (ideatore del festival per ragazzi
"Futuri" alla Fondazione Arena di Verona), assieme al
regista Giorgio Gallione. La coreografia è stata
affidata a David Parker, che ha lavorato con i ballerini e
l'orchestra dell'Arena, e per il ruolo di Dylan Dog ha
scelto il danzatore americano Jeffrey Kazin.
Le parti recitate sono affidate all'attore Paolo Bessegato
mentre il soprano Madelyn Monti, artista eclettica che passa
con disinvoltura dai repertori classici (ha debuttato con
Pavarotti in Bohéme e ha inaugurato quest'anno
il Teatro di Prato con Tosca) a quelli del '900,
canta le arie composte da Tutino vestendo gli abiti della
donna-ragno.
<<Mi piace molto il ruolo della "fatalona">>
dice divertita Madelyn Monti.
<<Lo spettacolo, ispirato a una pubblicazione di
grande successo, nasce con l'intento di coinvolgere la
fascia di giovani tra i diciotto e i venticinque anni,
spesso restia ad avvicinarsi all'opera e al balletto>>
spiega Tutino <<La musica colta aggiornata al
linguaggio sonoro dei nostri tempi è la sintesi
ideale per avvicinare questo pubblico>>
Il balletto, fedele allo stile di Sclavi, si sviluppa su un
doppio binario, quello delle citazioni ispirate al cinema
orrorifico e fantastico dell'ultimo ventennio (Romero,
Cronenberg, Hooper e Craven) e quello umoristico, che
sintetizza episodi salienti da vari numeri di Dylan
Dog.
<<I molti riferimenti ai personaggi hollywoodiani mi
fanno sentire a casa>> dichiara David Parker. Nato a
New York e formatosi presso le scuole di Merce Cunningham e
José Limon, il danzatore e coreografo è
l'ideatore della percussive dance, <<ossia una
danza>> dice,<<che fa rumore con il
corpo>>.
La sua compagnia, The Bang Group, fondata nel '95, è
formata da quattro ballerini. Parker è spesso in
scena (celebre l'esilarante duo The Missing Reel Bang
Suck, al fianco di Jeffrey Kazin), mentre in questo
spettacolo si limita al ruolo di coreografo.
Dylan Dog, che vanta una tiratura di circa 500
mila copie mensili, annovera tra i suoi lettori soprattutto
ragazzi, ma anche alcuni "insospettabili", come Umberto Eco,
Antonio Di Pietro, Caterina Caselli ed Enrico
Ruggeri.
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