-----------------


Solo un trasalimento

 

 …e ti ritroverò

in trasparenza ambrata di ricordo

che fossili racchiude con profumo

di zagara e agrumeti.

 

…e mi sorriderai

da grumi di colore su una tela

colpita brevemente dalla luce

quando cala la sera.

 

…sorriderò

Porrò all'orecchio conchiglie di versi

ove sommesso murmure risuona

di  notturna risacca.

 

E non avrò di te

dolore né rimpianto.

 

Solo uno spasmo lieve

solo un trasalimento.

 

E sarà ancora come fosse amore…


---------------------------------------------------------------------------------

In chiarità d'opale

 

 

Già respira la notte da levante

mentre,  indugiando  lento sopra il mare,

ultimo raggio, in chiarità d'opale,

accende l'acqua d'igneo bagliore.

Gabbiani alzati in ondeggiante volo,

uniti a schiera contro l'orizzonte,

lanciano grida stridule d'intorno:

rochi richiami colmano la sera.

Imbruna il mare. All’incalzar dell'ora

il cielo va svelando le sue stelle,

eburnea falce miete le illusioni,

zavorra quotidiana, cara al cuore.

Lontanamente vagano pensieri

interminabilmente ricercando

motivate, plausibili risposte

all'eterno quesito, che proietta

ombre cinesi contro il chiar di luna.


---------------------------------------------------------------------------------

Controcanto alla sera.


Dita ostinate

raccattano brandelli di pensieri

ad imbrattare fogli di grafemi.

Vano significante ogni parola

ad un  significato che oltrepassa

la potenza del dire

e sigilla le labbra

in onta di silenzio.

 

E mentre cala il giorno

in spasimi d'arancio

 

un balbettio sommesso

controcanto alla sera.


------------------------------------------------------------------


---------------------------