XXXVII INCONTRO TRADIZIONALISTA DI

CIVITELLA DEL TRONTO

17 – 18 MARZO 2007

 

 

Ci accingiamo a salire la rocca di Civitella del Tronto per il trentasettesimo anno consecutivo. La terra sulla quale per due giorni ci incontreremo è per noi sacra perché è stata bagnata dal sangue di uomini, donne, fanciulli e soldati che ebbero il coraggio di dire coscientemente no al processo annessionistico e di omologazione liberale violentemente condotto dall’esercito Sardo. In tutti questi anni il Tradizionalismo ha raccolto a Civitella le persone che hanno voluto ricollegarsi alla propria memoria storica. Ad esse ha offerto il proprio modo di sentire la storia ed il tempo presente. Sono stati affrontati tanti temi, sempre al fine di recuperare la memoria storica quale premessa indispensabile per risvegliare nei più l’identità smarrita.

Ed ancora, abbiamo cercato di diffondere lo spirito della milizia cristiana basato sull’onestà di intenti, sulla lealtà reciproca, sull’annientamento dei personalismi e sulla fedeltà ai principii dei nostri avi. Di anno in anno abbiamo offerto nuovi contributi alla riflessione dei presenti. Abbiamo sempre conservato la purezza di intenti dei primi incontri e non abbiamo mai cercato finanziatori che avrebbero snaturato, se non condizionato, il nostro modo di agire. Ogni iniziativa fatta nel corso degli Incontri Tradizionalisti di Civitella del Tronto è stata finanziata con le offerte che i partecipanti hanno spontaneamente dato su richiesta. Intendiamo andare avanti con questo spirito e per tale motivo sin dallo scorso hanno abbiamo posto gli Incontri sotto la protezione di San Benedetto Giuseppe Labre, uomo di Dio, che della povertà fece l’arma per convertire i miscredenti.

Quest’anno introduciamo nel devozionario degli Incontri Tradizionalisti la Serva di Dio Madre Giuseppina Arcucci, al secolo Ernestina Maria Luigia, fondatrice della Congregazione delle suore dello Spirito Santo (Palermo 1860 – Ariano Irpino 1940). Figlia di un ufficiale delle Due Sicilie, il Secondo Tenente Giovanni Arcucci del Reggimento Carabinieri a piedi, la futura religiosa nasce a Palermo l’11 aprile del 1860. Mentre suo padre difende la Patria che soccombe e combatte contro le forze eversive dei garibaldini sbarcati in Sicilia, la famiglia si trasferisce sul continente per mettersi in salvo. Nelle convulse giornate palermitane del giugno 1860, la madre della piccola Ernestina consegna da una finestra la figlia neonata ad una balia ed esce in strada, ma non trova più la balia e la figlia. Il padre segue l’esercito nella ritirata di Calabria e la madre cerca per mesi la piccola scomparsa. Tutta la famiglia si ricongiungerà miracolosamente nel febbraio 1861 a Gaeta dove la piccola è stata condotta da mani pietose essendo figlia di un ufficiale Napoletano. Abbiamo voluto inserire nel devozionario del Tradizionalismo la figura di suor Giuseppina Arcucci quale simbolo di speranza e di affidamento totale alla Divina Provvidenza.

Con questi presupposti l’Incontro di Civitella del Tronto diviene nel tempo momento di adunata di uomini, donne, ragazzi, in una parola di FAMIGLIE che hanno un sentire comune.

Facciamo tutto ciò seguendo l’insegnamento di don Francisco Elías de Tejada, ultimo poeta della Napoli ispanica, che, salendo a Civitella del Tronto nel corso di uno dei primi Incontri, sintetizzò l’agire comune con queste parole: “Per il resto, le imprese non si misurano col successo. Dio non abbandonerà i suoi. E nel peggiore dei casi, se ci nega di vedere il trionfo col metro del successo, pur sempre ci dona quella pace della coscienza del dovere compiuto, che si sintetizza nel motto per cui caddero i nostri predecessori: Senza cedere”. Sulla base di questi presupposti, il comitato promotore degli Incontri Tradizionalisti di Civitella del Tronto ha il piacere di invitare la S.V. Ill.ma al XXXVII appuntamento annuale che si terrà nei giorni 17 e 18 marzo 2007 per sviluppare il tema “Difesa della Famiglia per la difesa della Tradizione, nel cui ambito saranno ricordati i Martiri della Tradizione e verrà celebrata la Giornata in ricordo del Soldato Napoletano.


Programma

 

 

Sabato 17 marzo

Sala riunioni dell’Hotel Fortezza

 

ore 16,45 apertura dei lavori e saluto del presidente degli Incontri, prof. Paolo Caucci von Sauken.

 

ore 17,00 Messaggio di saluto di S.A.R. don Sisto Enrico di Borbone, Abanderado de la Tradición,

Seguirà la presentazione dei volumi:

Nostro Signor don Chisciotte, di Gabriele Fergola

Contro Garibaldi, di Gennaro De Crescenzo

Garibaldi, Fauché e i predatori del regno del Sud, di Luciano Salera

L’età di re Ferdinando, di Francesco Maurizio Di Giovine

Due secoli Insieme. Ebrei e russi prima della rivoluzione, di Aleksandr Solgenitsin.

 

ore 17,15 Convegno

 

Difesa della famiglia per la difesa della Tradizione

 

-                    prof. Danilo Castellano

La famiglia nella bufera. Considerazioni sulla sua natura, sulle sue finalità e sull’aggressione che attualmente subisce.

 

-                    dott. Francesco Maurizio Di Giovine

Commemorazione di S.A.R. don Roberto I, duca di Parma, nel centenario della morte.

 

-                    dott. Francesco Cianciarelli

Commemorazione del prof. Giacinto Auriti.

 

-                    prof.ssa Nicla Cesaro

Il realismo di Ferdinando Russo, poeta della Napoli oltraggiata, con lettura di alcuni passi del poema di Ferdinando Russo, “’O Luciano ddo ‘Rre”.

 

ore 20,00 cena comunitaria presso il ristorante dell’hotel Fortezza.

Al termine della cena e per concludere la serata, I Briganti di Frontiera allieteranno l’incontro con musiche e canti “d’Ammore e di brigantaggio dal nord del Regno delle Due Sicilie”.

 

Domenica 18 marzo

 

ore 09,30 Concentramento dei convenuti a porta Napoli e corteo verso il monumento a Matteo Wade per deporre una corona in memoria di quanti si immolarono per resistere alle forze della rivoluzione. Prolusione del dott. Edoardo Vitale.

ore 10,15 Salita alla reale fortezza ed alzabandiera nella piazza d’armi.

ore 10,30 Commemorazione del Soldato delle Due Sicilie tenuta dal dott. Gaetano Mirabello.

ore 11,00 Celebrazione della Santa Messa in memoria dei Martiri della Tradizione e dei caduti Napoletani. Celebra la Santa Messa Mons. Ignacio Barreiro.

ore 13,30 Colazione a conclusione dell’Incontro presso l’Hotel Zunica.

 
 
per il Comitato promotore
degli Incontri Tradizionalisti di Civitella del Tronto

Francesco Maurizio Di Giovine

Cavaliere dell’Ordine de la Legitimidad Proscrita


Sistemazione alberghiera

 

Civitella del Tronto:

 

Hotel Zunica, Tel. 0861/91319 – fax 0861/918150

Camera singola: €. 50,00; doppia €. 65,00; tripla €. 80,00; quadrupla €. 90,00

Hotel Fortezza, Tel. 0861/91321 – fax 0861/918221

Camera singola: €. 30,00; doppia €. 36,00; tripla €. 45,00; quadrupla €. 52,00

 

Villa Lempa (2 km. Da Civitella)

 

Pensione Spiedino d’oro, Tel. 0861/917132, in piazza

Prezzo da concordare alla prenotazione

 

Ponzano (3,5 km. da Civitella)

 

Hotel Ermocolle, Tel. 0861/91120 – fax stesso numero

Prezzo da concordare alla prenotazione

 

Sant’Egidio alla Vibrata (5 km. da Civitella)

 

Hotel Abruzzo / Marche, Tel. 0861/841841 – fax 0861/842348

Prezzo da concordare alla prenotazione

Hotel Concorde, Tel. e fax 0861/842406

Prezzo da concordare alla prenotazione

Hotel Scacco Rosso, Tel. 0861/843139

Prezzo da concordare alla prenotazione

 

Ancarano (4 km. da Civitella)

 

Parkhotel, Tel. 0861/87

Prezzo da concordare alla prenotazione

 

Cena di sabato all’hotel Fortezza €. 20,00

 

Pranzo di domenica all’hotel Zunica €. 30,00

 

Durante il Convegno funzionerà un banco libri curato dall’Editoriale il Giglio

 

 


 Comunión Tradicionalista

Agencia FARO