notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 22 6 aprile 1999
pensieri e riflessioni delluomo di punta dopo lultimo meeting lasciato da solo alla piscina dellAcqua Acetosa a ritirare la coppa: anche per lui vi è, anzi vi fu
Lattimo fuggente
Domenica. Piove. Alla spicciolata, chi per un impegno, chi per un altro, i miei amici sono andati via. Per la prima volta mi trovo a ritirare un premio per la nostra squadra, da solo. Giudici e cronometristi hanno tolto il disturbo, sul tavolo della segreteria resta qua e là qualche pagina del programma. Ancora saluti, ringraziamenti. qualche: "alla prossima, allora!" "ci vediamo a Montecatini?" Queste gare sono proprio finite. Resta la conosciuta malinconia del "dopo". I tempi ottenuti restano numeri e lentamente avranno meno significato. Del poco che già hanno. Questa sensazione è stato tra i primi insegnamenti che ho appreso dal nuoto. La gara che va via veloce, gli "avversari", i pensieri che caotici affolano la mente, larrivo, un amico che ti dice quanto hai fatto. E la gioia che già sfugge, diventa impalpabile. Quante volte avrei voluto farla durare, non dico in eterno, solo più a lungo...Ma so che quellattimo non ho facoltà di ricrearlo, e sarà a poco a poco cancellato dal tempo. Il nuoto, come ogni manifestazione dellesistenza, non sfugge alla legge dellimpermanenza.
E allora provo a vivere nel presente.
Qualche giorno fa un nuotatore australiano ha tolto il record momdiale dei 200 stile libero a Giorgio Lamberti, che lo deteneva da dieci anni. Ma da quanto tempo non era più suo? O meglio: è mai stato suo? Nello stesso momento in cui lo ha realizzato lo ha perso.
I record, le classifiche, le medaglie... Sabato, Fabrizio ha portato un stupendo libro antologico sui Giochi Olimpici. Ricchissimo di foto mai viste. Il campo di gara a mare tra i velieri nel Pireo alle Olimpiadi del 1896! Le piscine inventate al centro della pista di atletica! Don Schollander, Shane Gould, Spitz. Quanti nomi, quanti volti. Che tenerezza. Numeri... Numeri, creati dalla nostra mente. "Se riuscissi a scendere sotto i TRE!" Tre cosa? Se linventore dei minuti li avesse creati di cento secondi, tre minuti durerebbero quasi il doppio e noi avremmo un altro muro da abbattere.
Nei giorni scorsi si sono svolti a Hong Kong i Campionati del Mondo in vasca corta. Fantascienza pura. Sul sito Internet www.swimnews.com (che consiglio caldamente) cè tutto e di più. Oltre ad alcune prestazioni incredibili, è impressionante il livello medio dei finalisti e non solo loro. Il nuovo record mondiale (solo mondiale??) dei 400 sl. (3 e 35) vuol dire un passo da 1.47.5 ogni 200, 53 e 75 ogni 100, 26 e 9 ogni 50...: in televisione, la vasca da 25 metri sembrava una tinozza, per la velocità con cui veniva percorsa. Ormai le donne nuotano i 100 dorso e i 100 misti in meno di un minuto, come gli uomini i 100 rana. I 400 misti maschili in 4 e 6! E tra qualche anno questi tempi saranno buoni solo per le statistiche. Gli studiosi cercano i limiti umani. Ma i limiti umani non esistono. Lunico limite di un risultato tendente allo zero è il tempo stesso. Ovvero: quanto tempo impiegherà la razza umana a perfezionarsi a tal punto da percorrere una distanza in un tempo nullo?
Panta rei os potamos - tutto scorre come fiume. E non sarà mai possibile bangarsi due vlte nella stessa acqua. Tanto per restare in tema.
realizzazione a
cura di Marco Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 69 - numero 69 69 aprile 69
pensieri e riflessioni dellUomo
Lattimo sfuggente
Domenica. Piove. Alla spicciolata, chi per un impegno, chi per un altro, ce ne siamo andati tutti via lasciando là uno degli avvelenati. Per la prima volta non mi trovo ad inguattare una maglietta avanzata a qualcuno della nostra squadra, da solo. Giudici e cronometristi hanno tolto il masturbo, sul tavolo della segreteria resta qua e là qualche pagina del programma. Ancora saluti, ringraziamenti. qualche: "alla prossima, se Dio ci assiste!" "ci vediamo a Monteporzio?" Queste gare sono proprio sfinite. I tempi ottenuti restano in mente solo a Marco e Paolo e velocemente avranno meno significato. Del poco che già hanno nella mia memoria. Questa sensazione è stata tra le prime rotture che ho appreso dal nuoto. La gara che va via veloce, gli "avversari" che manco li vedo, i pensieri che caotici affolano la mente, le fiche, un amica che ti dice che forse ce sta.. E la gioia che già diventa palpabile. Quante volte avrei voluto farmelo durare dritto, non dico in eterno, solo più a lungo...Ma so che quellattimo non ho facoltà di ricrearlo, e sarà a poco a poco cancellato dal tempo. Il nuoto, come ogni manifestazione dellesistenza, non sfugge alla legge dellimpotenza.
E allora provo a vivere nel presente.
Qualche giorno fa un nuotatore australiano ha tolto il record momdiale dei 200 stile libero a Giorgio Lamberti, che lo deteneva (in gabbia?) da dieci anni. Ma da quanto tempo non era più suo? O meglio: è mai stato suo? Con la condizionale?
I record, le classifiche, le merdaglie... Sabato, Fabrizio ha portato un stupendo libro antologico sui Giochi Olimpici. Non poteva portare Playboy? Il campo di gara a mare tra i velieri nel Pireo alle Olimpiadi del 1896 con le belle Greche in topless! Le piscine inventate al centro della pista delle orge! Don Scopander, Shane Gould, Sprutz. Quanti nomi, quanti volti. Che durezza. Numeri... Numeri, creati dalla nostra mente. "Se riuscissi a scendere sotto i TRE!" Tre cosa? Tre minuti che me ridiventa dritto.
Nei giorni scorsi si sono svolti a Hong Kong i Campionati del Mondo in vasca corta. Fantascienza pura pensà de scopasse na Cinese con lAids che gira. Sul sito Internet www.fuckers.com (che consiglio caldamente) cè tutto e di più. Oltre ad alcune prestazioni incredibili (sottosopra controvento), è impressionante il livello medio dei finalisti e non solo loro. Il nuovo record mondiale (solo mondiale, forse anche dellAventino??) dei 400 sl. (3 e 35) vuol dire un passo da 1.47.5 ogni 200, 53 e 75 ogni 100, 26 e 9 ogni 50...: in televisione, la vasca da 25 metri sembrava una tinozza de vino per il Di Paola, per la velocità con cui veniva bevuta. Ormai le donne nuotano i 100 dorso e i 100 misti in meno di un minuto invece de pensa a scopà. I 400 misti maschili in 4 e 6 senza levà! E tra qualche anno questi tempi saranno buoni solo per le statistiche. Gli studiosi cercano i limiti umani (8 sempre dentro?). Ma i limiti umani non esistono. Lunico limite di un risultato tendente allo zero (quelle de nun me lo fa dì de chi ) è il tempo stesso. Ovvero: quanto tempo impiegherà la razza umana a perfezionarsi a tal punto da percorrere una distanza in un tempo bullo?
Panta rei os potamos Pantani taglia le piante dos: tutto scorre come fiume, pure la . E non sarà mai possibile bangarsi due volte nella stessa acqua, perché nel frattempo è diventata zozza.
apocrifo di Stefano
Radici
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 23 12 aprile 1999
gare Masters: una regione su tutte
In Toscana è meglio
Ancora una volta torniamo soddisfatti da una gara svoltasi in Toscana. Dopo diverse positive esperienze a Firenze, Lucca e Massarosa, abbiamo partecipato alla II edizione del Trofeo Terme di Montecatini, organizzato molto bene. Vasca di gara piuttosto scorrevole da 25 metri munita di piastre per cronometraggio elettronico (a Roma ce lo sognamo), vasca gemella esterna "coperta con struttura a tenda" per riscaldamento a dispozione. Organizzatori gentilissimi, al punto che quando mia moglie ha dovuto gareggiare, si sono "litigate" la piccola Giorgia. Risultati pubblicati in tempo record. Come ricordo una cuffia al silicone invece della solita maglietta. A ciò si uniscano le dimensioni di cittadina di Montecatini che rendono possibili spostamenti a piedi. Quindi occasione persa per l'avvocato Michele, Sergio e Di Paola. Insieme a Firenze (rispetto alla quale comunque offre distanze più abbordabili per tutti) Montecatini è una trasferta da ripetere.
Le gare. 100 stile libero. In ritardo Avico, ottimo 2.39.20 per Valentina, suo secondo miglior tempo di sempre e primo posto. 50 farfalla. Torna in acqua Mona, gara tranquilla. Poi tocca a me, indovino il tuffo (miracolo!), toppo la virata (non vedo il bordo in controluce) e similmente l'arrivo. Il tabellone indica i tempi della batteria precedente, il foglio risultati mi attribuisce un 1'56"51 che, con 225 punti, sarebbe stato il record assoluto negativo che nessuno mi avrebbe mai tolto. Poi lo corregono in 33.91: benino. 50 dorso, ecco i magnifici 7. Primo a cimentarsi Peppe, virata così così. Poi nella stessa batteria Monica Righetti e Mona, più che bene per la loro "simile condizione". Ecco il turno di Alessandra, bene, quindi Fiammetta, con il nuovo record elettrico (ad alti livelli è ormai l'unico che conta). Poi i fratelli, Fabio scende dopo quasi 4 anni sotto ai 40 (39.70), Marco eguaglia Fiammetta (primato con piastra) rubando nettamente in virata, arrivando secondo dopo l'autore del nuovo primato italiano. 50 rana. Ottima Valentina (prima), bene Fabrizio Pace (meglio che a Firenze), un po' più stanco Stefano. Mona e Fabio rientrano a Roma (era la loro prima uscita in 4), il gruppo raggiunge con la funicolare Montecatini alta, quindi un ottimo ristorante sulla collina.
La disponibilità della vasca per il riscaldamento consente ai nostri di potersela prendere comoda. 50 stile libero. Stupefacente Peppe, capriola! Questo è l'evento, per premio riceverà la coppa. 100 misti. Come due anni fa, signora bevuta per Stefano, benissimo Alessandra, bene Fiammetta e Righetti, mentre i maschi sono più che soddisfatti. Fabrizio Avico scende sotto l'1 e 20, Fabrizio Pace sotto l'1 e 30, Marco sotto il suo record. Realizza inoltre il quarto punteggio della manifestazione sulla distanza.
Terminate le gare, i nostri ricevono la coppa per il XV posto, che consegnano sull'Autostrda al già citato Peppe. In serata tutti a festeggiare con 3 bottiglie di vino rosso e una dacqua (di colore più neutro da Montecatini). Tra 4 settimane tutti in acqua per il Meeting Villa Flaminia, la settimana dopo al Forum. Ancora in forte dubbio Città di Castello. Chi fosse interessato a Pesaro me lo comunichi entro sabato 17 aprile.
EUROTIME Marco Perfetto ha realizzato il limite sui 50 dorso.
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 24 15 aprile 1999
gare Masters: essere una caciara
Segreti & Telenovele
Si dirada finalmente qualche nuvola sul programma delle manifestazioni di chiusura del circuito Supermasters. Giungono alle nostre ansiose orecchie accenni sotto mentite spoglie di estrema riservatezza: andiamo allAcqua Acetosa e non si parla daltro Pulcinella docet.
É finalmente giunto il programma del meeting Italo Galluzzi, altresì noto come Città di Castello. In un primo tempo si era anche parlato di cancellazione, poiché la cittadina umbra aveva avanzato la propria candidatura quale sede dei Campionati Italiani. Ma le estenuanti lungaggini della Curva Nord (nella circostanza il "Palazzo") hanno suggerito ai nostri amici di organizzare comunque il meeting anticipandolo di una settimana (per evitare concomitanze con una gara giovanile).
Ecco il programma
vasca scoperta 50 metri
sabato 29 maggio ore 9.00 : 1500 stile libero solo uomini (veri)
ore 15.00 : 200 dorso 50 rana 50 farfalla
domenica 30 maggio - ore 9.00 : 50 stile libero 400 misti
Nulla al momento si sa sulla rassegna nazionale, forse il commissariamento della federazione, forse qualche eccessivo cavillismo di qualche dirigente, le voci si accavallano. E pensare che lo scorso anno ci avevano giurato che i tricolori avrebbero avuto luogo in Sardegna in una fantomatica vascona 50 metri per 50: favole. Confermate (almeno quelle) le (scomodissime) date: da mercoledì 23 a sabato 27 giugno.
STANCHEZZA. Quando arriveremo a Città di Castello saremo tutti belli cotti: tanti mesi di allenamento e di gare Anche nelle scorse edizioni i risultati furono tuttaltro che brillanti. Per cui scegliete gare facili per passare un bel week end e basta.
Fabrizio Cerroni. al Supermercato. Abbiamo incontrato al nuovo supermercato SMA di Via dei Laterani lex istruttore di nuoto, nonché valido giocatore di calcetto Fabrizio Cerroni. Il ragazzo è passato dallo sport alla sporta.
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto
è tanto che non scrivo
qualche cattiveria su Fabrizio Avico...
...e non vorrai mica che te la suggerisca io.
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 25 27 aprile 1999
anche se la metereologia non ispira certi desideri, ecco le prime anticipazioni sulla stagione in acque libere
Voglia di mare
In attesa che si conoscano la sede dei Campionati Italiani (che per la cronaca si concluderanno tra due mesi il 27 giugno..) e le classifiche della stagione marina 1998 (conclusasi appena lo scorso settembre ), sono giunte le prime (sicure) anticipazioni sulle gare di mezzofondo. Una volta tanto il programma sembra fatto su misura per noi, visto che le 4 prove laziali e laccoppiata Ancona/Senigallia sono concentrate nel mese di luglio (anche se Anguillara è il primo agosto), ragion per cui non si avrà bisogno di andar a cercar piscina per potersi allenare.
Cè un terzetto storico che per la quarta stagione consecutiva si cimenterà in questo tipo di simpaticissime competizoni, e sono i fratelli Perfetto e Sergio DAlessandro. Questultimo è addirittura anche al terzo anno di gare di fondo (traversate di ben cinque chilometri). In bocca allo squalo!!!
Calendario
Sabato 3 luglio Terracina Conosciamoci nuotando
Sabato 10 luglio Scauri Traversata dei Caimani
Sabato 17 luglio Ancona Miglio del Passetto
Domenica 18 luglio Senigallia Giro della Rotonda
Domenica 25 luglio Castel Gandolfo
Domenica 1 agosto - Anguillara
tanto queste gare Fabrizio Avico non ce la fa a farle
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 28 10 maggio 1999
molti assenti allultimo meeting
Speciale chi li ha visti
Esibizione piuttosto incolore alla IV edizione del meeting masters organizzato dal Villa Flaminia. Record infatti di assenze per i nostri partecipanti, 14 su 37 iscrizioni gara, un numero così elevato che fa purtroppo passare anche in secondo piano le ragioni per le quali qualcuno è stato costretto a disertare.
Bilancio magro anche in medaglie, due oro per Valentina, due argento per Marco Perfetto ed un bronzo per Sergio D'Alessandro. Tempo brutto alla domenica con solite docce sulle tribune e sui gareggianti. Un quadro tipico di fine stagione, che non ha impedito ai nostri superstiti di piazzarsi per l'ennesima volta in zona coppa (XIX posto) grazie proprio ai soliti irriducibili: anche perché tutto questo si fa soprattutto per loro.
La "gara delle gare" erano stavolta i 200 stile libero, cui l'uomo di punta Marco Perfetto aveva ben pensato di dedicare alcune riflessioni tecniche.
È stata comunque la quarta vasca a deludere un po' tutti. Ad esempio Sergio D'Alessandro ha fallito per 1"2/10 il limite per gli Europei di Innsbruck. Gianluca Ciccarelli, pur polverizzando il record assoluto sociale, ha accusato una vistosissima debacle tra la prima (28.6) e l'ultima vasca (sopra ai 40"). Paolo Di Paola (che è riuscito comunque a terminare le 5 prove) ha fallito per soli 6/10 il muro dei 3'.
Da notare comunque le prove "record" personali di Giuseppe Pasquini e Michele Scialoja, la quinta prova raggiunta in poco più di un mese di gare (e meno di due mesi di nuoto..) da Mona Horstmann, a dimostrazione che con un po' di buona volontà si ottiene molto. E poi la bella prova di Fiammetta Conrado a dorso, la ormai tradizionale abnegazione di Valentina Mastroianni, le prove comunque regolari di Fabrizio Avico, Nando Perilli e Stefano Radici. Un poco al di sotto delle aspirazioni Alessandra Sassu e Fabrizio Pace. Manco solo io: pur con poco allenamento specifico ho realizzato il mio miglior tempo in vasca lunga sui quattro misti, ma per 4/10 ho perso la medaglia, peccato.
Altri tre fine settimana in acqua: il prossimo al Forum, quello dopo a Pesaro (per pochi intimi), quindi a Città di Castello per il meeting: altre 4 settimane e si replicherà per i tricolori.
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 28 10 maggio 1999
sia per il meeting Galluzzi che per i Campionati Italiani
Aspettando Città di Castello
Per molti nostri Masters si è conclusa anche questa stagione natatoria: forse per qualcuno sarebbe stato addirittura meglio evitarla
Per quasi tutti il meeting organizzato presso il favoloso complesso del Forum è stata occasione per migliorare i propri punteggi nelle cinque prove: il progresso più evidente lo ha realizzato Mona Horstmann con oltre 200 punti.
La formula di questo meeting prevedeva per la classifica a squadre solo i punteggi realizzati dai primi otto classificati: sono riusciti nellimpresa oltre a Valentina Mastroianni (prima a rana e a stile, con tempo limite per gli Europei sui 50 metri), Marco Perfetto (II sia nei 100 misti che a stile libero), Sergio DAlessandro (III nei misti e VIII a stile), Peppe Pasquini (VIII a dorso) ma soprattutto uno strepitoso Michele Scialoja giunto secondo nei 50 dorso: ciononostante XV posto e ancora coppa non ritirata: non li si può lasciarli solo un attimo questi ragazzi. Oltre alle solite assenze, ve ne è stato una "atipica" di Ciccarelli: nonostante avessi appeso in bacheca il quadro riepilogativo con indicate le iscrizioni, non è stato letto...
Da segnalare la scesa sotto al muro dei 30" sui 50 stile da parte di Fabrizio Avico (tornato sotto ai 32 a farfalla), i primati personali di Alessandra Sassu a stile e sui misti, le buone prove di Andrea Mazzucco e la migliore prestazione assoluta in vasca corta di Fiammetta Conrado sui 50 dorso.
Di bello il primo bagnetto di Giorgia Perfetto.
Ecco il programma degli Italiani
mattino pomeriggio
mercoledì 23/6 1500 sl M 200 do - 800 sl F
giovedì 24/6 400 sl - 200 fa 100 fa - 50 do
venerdì 25/6 50 ra - 200 sl 50 fa - 100 ra
sabato 26/6 100 sl - 200 mi 100 do - 200 ra - 4x50 sl
domenica 27/6 400 mi - 50 sl altre staffette
Vi ricordo che ci si può iscrivere a tre gare individuali(massimo due nello stesso giorno), più le staffette. L' orario delle gare verrà comunicato in seguito e la sede è, come a voi noto, la piscina comunale di Città di Castello. Le iscrizioni scadono il 27\5\1999 .
Nota sul mezzofondo: il numero minimo di gare per essere classificati è 3, il massimo 7.
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 30 24 maggio 1999
un meeting molto ben organizzato
A Pesaro, la dimenticata,
la mamma torna a volare
Per il terzo anno consecutivo siamo andati a Pesaro per le gare Masters, per la seconda volta ci siamo ritrovati soli, forse perché non a tutti piace gareggiare in una bella vasca da 50 metri con cronometraggio elettronico, bagni puliti, vasca coperta da 25 metri e 6 corsie per il riscaldamento, numero di partecipanti (410) ridotto, programma con distanze simpatiche (tutti i 100 più due misti e 4 stile, questi ultimi ottimo preludio all'aperto per i 1500 di Città di Castello), bel parco per prendere il sole, eccetera eccetera.
Di queste ottime condizioni ha fatto tesoro Mona Horstmann. Dopo aver completato le 5 prove dopo il Villa Flaminia, ha ben pensato di incrementare il punteggio e, dopo le brillanti prove sui 50 rana e stile libero al Forum, si è ripetuta in quel di Pesaro con due prove sulle distanze raddoppiate superiori ai 730 punti, scendendo tra l'altro sui 100 stile abbondantemente sotto il muro degli 1 e 20: per una mamma dopo nemmeno 4 mesi dal parto non è certo poco. Vi sono a questo punto ottime possibilità che, con i 200 rana a cui è iscritta nei Campionati Italiani possa completare le 5 prove tutte al di sopra dei 700 punti.
Decisamente meno bravo sono stato io, discreto a dorso, anche se per 16/100 non sono riuscito a scendere sotto luno e trenta, decisamente fallimentare a stile libero, nonostante stessi bene ed un bel tuffo: letà incombe.
La cosa più bella? Per qualcuno sarebbe stao vedere la Barbara in bikini, per noi invece le lucciole al campeggio
Una bella notizia: gli organizzatori degli Italiani a Città di Castello hanno accolto la nostra proposta: vi sarà un mega ristoro per 1500 persone nel parco della piscina
I Risultati
100 dorso
5 - Fabio Perfetto 1.30.16 703 pt.
100 rana
9 - Mona Horstmann 1.42.82 732 pt.
100 stile
7 - Mona Horstmann 1.19.10 736 pt.
6 - Fabio Perfetto 1.12.50 751 pt.
Come accennato oggi in piscina, ho il piacere, l'onore nonchè il privilegio di annunciarvi che è attivo un sito dedicato, nell'idea, alla nostra attività di nuoto master. É disponibile a ben due indirizzi:
http://web.tiscalinet.it/nuoto
http://space.tin.it/sport/marperf
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
e cera un magnifico sole.
Quasi a voler esorcizzare le incertezze climatiche di fine primavera, gli "amici del nuoto", in occasione del XV° Trofeo "Italo Galluzzi", hanno offerto agli atleti, come premio di partecipazione, un impermeabile di plastica(quanto sarebbe stato utile nelle passate edizioni!); oltre alla loro simpatia e cordialità, ormai proverbiali.
Questa volta il tempo è stato clemente, regalandoci due giorni di sole e di sereno divertimento.
Ma veniamo ai tempi ed alle prestazioni della nostra squadra, che, in questo prestigioso meeting internazionale, ha raggiunto il 12° posto(74 le società partecipanti).
Hanno dato il via alle gare gli stacanovisti del nuoto, con la dura prova dei 1500 S. L.; nella quale il buon Fabrizio Pace si è distinto migliorandosi non poco(25 54" 10). Buone anche le prove di Sergio DAlessandro(28 02" 80), Stefano Radici(28 33" 60) e Michele Scialoja(32 16" 60), sempre sui loro livelli, considerando anche che si trattava della prima uscita allaperto(quanta aria e quanto ossigeno!).
La parola è passata poi, nel pomeriggio, a Mona Horstmann, cimentatasi per la prima volta nei 200 dorso(duri, vero Mona?). La due volte mamma della nostra squadra, sotto gli occhi un po confusi di Luisa e Giorgia, ha dato degna prova di sé(3 59" 95).
Alla stessa gara hanno preso parte anche un sempre brillante Marco Perfetto(2 53" 40) ed un Paolo Di Paola(3 34" 65) un poco in ombra(meno male, con quel sole!).
Finalmente è entrata in azione anche la nostra Valentina(a cui è stato assegnato un premio per la sua longevità di atleta), facendo valere la sua determinazione nei 50 rana(1 25" 48). Dopo di lei, nella stessa gara, sono scese in acqua: la futura mamma Monica Righetti, con il pancione e tanta sportività(1 01" 90); Fiammetta Conrado, che nonostante i problemi alla spalla si difende sempre bene(48" 53); e, nuovamente, Mona Horstmann(47" 78). È stata poi la volta dei maschietti, con un grande Michele Scialoja (51" 67),vicinissimo al podio e finalmente ripagato, anche dal cronometro, dellimpegno profuso negli allenamenti. Meno fortunato Stefano Radici, incappato in una batteria con falsa partenza e tanta confusione. Eccellente, invece, la prestazione di Fabio Perfetto(40" 34), che continua a stupirci(e a metterci in fila) con le sue occasionali sortite nella rana; un po meno quella di Paolo Di Paola(42" 36).
Nei 50 farfalla buona prova della sempre presente(e mai soddisfatta) Alessandra Sassu(44" 20), cui ha fatto seguito unaltra bella prestazione dellintramontabile Fabio Perfetto(33" 40). Superba la gara di Fabrizio Avico, in un momento di splendida forma(31" 71).
Terminata la prima giornata di gare con una cena allEnoteca Altotiberina, i nostri si sono ritrovati in piscina, un poco insonnoliti, per i 50 S. L..
Valentina, come sempre, ha aperto le danze(1 15" 40); seguita da Monica Righetti(45" 24), Alessandra Sassu(39" 84) e Fiammetta Conrado(35" 15). Giuseppe Pasquini, forse a corto di benzina, non è stato particolarmente brillante in questa occasione(48" 77). Bene invece Sergio DAlessandro(38" 49) e Fabrizio Pace(33" 22). Mentre Fabrizio Avico ha confermato la sua felice condizione fisica(30" 15).
Ultimo, ma non in ordine di importanza(last but not least), Marco Perfetto, impegnato nella difficile e dura prova dei 400 misti, gara riservata veramente a pochi. Forse non al meglio, il buon Marco, pur soffrendo, ha confermato il suo valore(6 24" 35).
Infine, mentre si attendevano i risultati, ha avuto luogo una estemporanea e simpatica staffetta dellamicizia(10X50 S. L.) a cui, insieme a tre atleti della Lazio e ad uno del C.N.A.T., hanno partecipato i nostri:
Paolo Di Paola, Fabrizio Avico, Fabrizio Pace, Marco Perfetto, Giuseppe Pasquini e Alessandra Sassu.
Poi , non avremmo più voluto andarcene: la vasca vuota, la magnifica cornice di verde, tanta bella gente .e cera un magnifico sole. Quanta voglia di rientrare in acqua e di seguire la nostra ombra muoversi sul fondo della piscina.
Ma ci torneremo, e sarà per i Campionati Italiani.
Paolo
notiziario del Centro Sportivo Aventino
Masters
Anno 6 - numero 32 2 luglio 1999
dei veri Campionati Italiani
Come già anticipato da Paolo, siamo tornati in quel di Città di Castello per prender parte ai Campionati Italiani, questanno con un numero record come partecipanti sia per noi (13) che in totale (2.250). Come largamente previsto su questo spazio, la scelta di una sede come Città di Castello, allavanguardia come strutture e situata nel cuore dellItalia del Nuoto Masters, ha favorito il raddoppio dei partecipanti rispetto allo sperduto villaggio Mondodoro che aveva ospitato ledizione 1998.
Tanti atleti quindi livello tecnico, soprattutto a livello di podio, ed è forse questa una delle ragioni per cui il bottino in medaglie del nostro gruppo è diminuito da 9 a 5: in effetti è mancato il contributo di Christiane Schenck, alla quale la squadra augura di rivederla sul piano gara sin dalla prossima stagione, nonché la scelta di Valentina di disputare solo due gare.
Chi invece è rimasto sui suoi livelli di al vertice è stato Marco Perfetto, confermatosi tricolore sui 200 misti al termine di una gara avvincente. Lo stesso Marco è stato argento sia sui 200 dorso che sui 100 farfalla: in questultima gara ha visto svanire la vittoria negli ultimi metri, ma quello che più interessa è che ha realizzato in tutti e tre i casi i propri records sulle distanze in vasca da 50 metri. Propongo il controllo antidoping.
Valentina si è "accontentata" di 2 secondi posti (800 stile libero e 50 dorso), mentre il buon Peppe, al termine di una stagione esaltante, si è limitato ad un bel 50 dorso.
Tra i primi ad arrivare a Città di Castello Sergio DAlessandro e Fabrizio Pace, cimentatisi sulle distanze più lunghe dello stile libero (200-400-1500). Ottime le prove di Sergio, miglioratosi su tutte e tre le prove, mentre Fabrizio Pace ne ha indovinate due su tre, bravo lo stesso.
Qualche giorno dopo sono arrivati anche il Di Paola e lAvico, questultimo apparso molto in forma su tutte e tre le prove disputate, mentre Paolo ha sicuramente affrontato limpegno più rilassato.
Un gruppetto ha poi affrontato solo le gare del week end. Positivo bilancio per Mona Horstmann, che con i 200 rana ha raggiunto anche questanno, nonostante la maternità, le 5 prove tutte sopra ai 700 punti, mentre tornando sotto ai 35" sui 50 stile, ha realizzato il tempo per gli Europei. Veloce sui 50 anche Alessandra Sassu, ormai minacciosamente vicina a Stefano Radici, qui molto positivo sui 200 rana. Un po stanco è apparso lavvocato Michele, mentre il sottoscritto Fabio Perfetto, con due buoni 50 e 100 stile, ha migliorato il punteggio dello scorso anno. Sui 100 dorso ha fallito (complice una manata sul muro) di scendere sotto luno e trenta.
Il più veloce in assoluto? Marco Mangione, 2 ore per arrivare a Città di Castello, poco più di un minuto per fare i 100 stile e poi di corsa a casa. Mah!
Al sabato 12 ore di gare non stop, con la giuria che non si è mai inceppata grazie al cronometraggio elettronico e ad alcuni accorgimenti (rimanere in acqua prima della batteria successiva). Una giornata conclusa con una bella 4x50 stile, composta dai fratelli Perfetto, Avico e dal Di Paola, 1.58.60, sotto i due minuti. E poi tutti a Monte Santa Maria Tiberina a strimpellare col sor Mario. E sabato 3 luglio ci si rituffa in mare a Terracina per le gare di mezzofondo: ecco la notizia, Marco Perfetto ha ricevuto proprio durante i Campionati di Città di Castello medaglia e maglietta per il titolo di categoria Master 45 per il 1998.
realizzazione a
cura di Fabio Perfetto