una vecchia canzone, parlava di cibo per insetti,un vecchio gruppo torinese e la loro intrinseca malinconia,un filone musicale e la voglia di non sprecare il proprio tempo.I tempi morti spaventavano Ragazzo pulito.
Lo aveva spaventato altre volte la presenza di un dio.Altre invece lo avevano intimorto le cospirazioni aliene.Si trascinava prima nell'incubo delle paure.E dunque nella paura dell'incubo.
L'incubo e la solitudine.Rimanere sordo.Privarsi di quei lassi di tempo sarebbe stato intollerabile.Ragazzo pulito però prima non era cosi.
Quando ragazzo pulito fini di baciarla si voltò verso l'uomo accanto a lei.
L'uomo accanto a lei si voltò verso lui, e lei,dico, si voltò verso il setto nasale sanguinante di ragazzo pulito.
Ragazzo pulito stava tremando prima di baciarla.
forse ragazzo pulito provava desiderio
ragazzo pulito allora non conosceva la paura.
Sapeva benissimo che le proprie aspirazioni erano fasulle.
Ragazzo pulito non ebbe timore di cambiarle.
A quel tempo egli non conosceva la paura.
Lei lo afferrò per la mano.Lo portò fuori da quel posto.
Il posto non era male, era male che ragazzo pulito continuasse a comportarsi in quel modo.
smettila di farmi del male
lasciami compiere le mie scelte
e ragazzo pulito
quando è sera non c'è molta luce a meno che non ci sia un lampione o per esempio non ci sia qualcuno che prema un interruttore.
lei odiava che ragazzo pulito parlasse per metafore
lei odiava sentire ragazzo pulito parlare
ragazzo pulito parlare significava stare essa stessa in silenzio
questo ora non riusciva a farlo.
Forse aveva potuto farlo quando essa stessa era masochista.
Ma ora non più.
A volte le lampadine si fulminano e ragazzo pulito questo non poteva accettarlo
quel giorno si mise a nevicare
ragazzo pulito trovava sollievo nel vedere la natura cosi sincera,In tutto il suo splendore gli scendeva esplicita di fronte agli occhi.ragazzo pulito allora non conosceva la paura.
Il giorno dopo un video di un'altra vecchia canzone aveva catturato la sua attenzione.
A volte per portare l'attenzione su qualcosa, bisogna che quella stessa cosa cambi.
A volte l'involucro, il ripieno altre.
ragazzo pulito non aveva mai avuto paura di deludere le aspettative
e nemmeno del contrario...
anche se una volta si era preso uno spavento aspettando di essere deluso.Ma questa non era una sua vera e propria paura,allora era solo una preoccupazione passeggera.
Quella mattina la vide sull'autobus
le si avvicinò
lei lo notò e fece finta di non vederlo
Quando la lampadina si fulminò ragazzo pulito aveva deciso di custodirla gelosamente nel cassetto delle memorie.
Solo lui aveva le chiavi di questo cassetto.Dopo la lampadina ragazzo pulito decise di non metterci più nulla in quel cassetto,per evitare che la lampadina si potesse rompere.
Ragazzo pulito smise di ignorare la paura quando quel giorno riapri' il cassetto delle memorie e nel cercare la lampadina si ritrovò con la mano piena di tagli.
Quando smise di disinfettarsi.Allora ragazzo pulito senti di non poter vivere senza dolore.Come prima di lui fece lei.
E paura più grande sarebbe stata quella di ritrovarsi tra mille schegge in un cassetto delle memorie che non gli apparteneva.
solo allora dunque ragazzo pulito la conobbe.La paura.Dico.
fuori invece stanotte è sufficente la luna
               (
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