Dopo
aver proclamato il nostro sciopero, abbiamo appreso che, nello stesso giorno,
SLC-FISTEL-UILTE ne avevano proclamato un altro, che nel loro primo comunicato
era collocato ad inizio turno. A causa delle lungaggini, imposte dalla legge
antisciopero –146/90- abbiamo deciso di accettare la coincidenza e
mantenere la nostra indicazione di sciopero.
Rivolgiamo,
però, un invito alle lavoratrici ed ai lavoratori, perché scelgano
consapevolmente a quale sciopero aderire, perchè:
-
la coincidenza è del tutto casuale, le rivendicazioni ed i
comportamenti sono molto diversi: il sindacalismo di base ha detto no
all’accordo del 28 marzo e al contratto di settore e d’armonizzazione e, su
questi punti, da mesi ha portato avanti lotte ed iniziative. SLC-FISTEL-UILTE
hanno firmato quegli accordi, malgrado il parere contrario dei lavoratori ed ora
si stupiscono che l’azienda vada avanti come un rullo compressore;
-
se, di fronte alla gravità della situazione, lo spezzettamento e la
svendita di questa azienda avanzano a passi da gigante, sarà opportuno
ricercare il massimo d’unità, sarà altrettanto indispensabile che gli
obiettivi e le piattaforme siano chiarissimi e decisi con i lavoratori e le
lavoratrici;
-
se, come andiamo ripetendo da mesi, i lavoratori avessero potuto
eleggere i loro legittimi rappresentanti (RSU), situazioni del genere si
potrebbero eliminare più facilmente, perché gli scioperi coinvolgerebbero,
comunque le RSU.
Scegli
bene, non dare fiducia a chi non la merita: CAMBIARE SI PUO’ con il
sindacalismo di base.