Roberto
Bussinello, dirigente nazionale di Forza Nuova.
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una nota biografica
Nato a
Verona il 12.09.1959, laurea in giurisprudenza, avvocato penalista. Mi sono
iscritto al FdG nel 1975.
Sono stato
segretario provinciale FdG nel 1981/82 e consigliere
comunale MSI nel 1985-90. Ora sono dirigente nazionale di Forza Nuova
Che cosa vuol dire essere di “destra” negli anni 2000?
Non amo
definirmi di destra, in quanto il termine trova le
proprie radici storiche nell’illuminismo e nella rivoluzione francese.
Diciamo
che la miglior definizione che si può dare al nostro pensiero è circoscritta
nella parola Tradizione, intesa come richiamo
alla
nostra Civiltà, proiettata nel futuro. Sangue e Terra costituiscono i due
binomi inscindibili da cui trarre il senso della nostra lotta.
Forza
Nuova è l’unico movimento politico che ha saputo raccogliere l’identità
nazionale, trasmettendola nel futuro. La Storia come Maestra,
il Domani
come Traguardo.
Senz’altro
gli Usa. Da loro, infatti, discende quella colonizzazione del mondo, che
costituisce la causa prima della perdita di ogni
identità nazionale.
Ogni
popolo che lotta per la propria Storia e le proprie Radici
Parlare con gli altri e dimostrare, con la nostra condotta, il Valore
delle nostre Scelte.
La
disgregazione!
Aver
insegnato al mondo che una Civiltà non muore mai.
E’ figlia
del tradimento dell’8 settembre
E’ il
risultato del mondialismo, inteso come livellamento
delle idee e dei pensieri.
E’ la fine
delle differenze e dei valori.
E’ una colonia degli USA e del sionismo.
E’ uno
schifo…..
Benito Mussolini. Ha dato vita al sogno della Civiltà
Benito Mussolini. Ha esportato il sogno nel mondo.
Un
messaggio o un giudizio che vorresti lasciare a chi leggerà questa
intervista.
L’unico
messaggio che sento di poter lasciare è quello di non dimenticare mai il nostro
passato, perché solo su quello si può costruire il futuro.
Solo le
radici profonde non gelano…..