PRIMA DI TUTTO...

 

" Voi sapete perfettamente come  non vi sia nulla di peggio, pel sangue dell'uomo, che il perdono delle offese."

Viviamo nell'epoca del "politicamente corretto", ossia del "paradigma" morale\politico\culturale\filosofico\religiso e puttanate varie che ci impone (o almeno vorrebbe imporci...) di essere tutti buoni, tutti fratelli, tutti amici, ecc., ecc., salvo poi essere mortali nemici di chi non e' ideologicamente allineato a questa vomitevole, falsa ed idiota "way of life". Qua in Italia il politicamente corretto si e' concretizzato, specialmente, in alcune pratiche come: la divinizzazione ad oltranza della Shoa e di alcune, ormai vere e proprie, icone come i presenzialisti Rita Levi Montalcini ed il rabbino E.Toaff. Strana memoria storica ha prodotto dalle nostre parti (ma non solo...) il "politicamente corretto": si fanno miliardi di libri, films, dibattiti, trasmissioni, tavole rotonde, sit-in, ecc., sui soliti argomenti triti e ritriti (che ormai hanno veramente sfondato i coglioni a chiunque sia dotato di almeno due neuroni ed una sinapsi funzionanti!), mentre invece vi e' non una dimenticanza, ma un vero e proprio silenzio assordante verso argomenti come gulag, Foibe, ecc. Ma fino a quando ci sara' chi pesa i morti un tanto al chilo non c'e' da meravigliarsi di tutto cio'...esatto perche' per tanta gente ci sono morti che valgono oro (nel vero e proprio senso della parola...) ed altri che invece sono "merda", anzi sono cosi' insignificanti ed inutili che, in "verita'", non sono mai esistiti! Che schifo!!!!!! Simpatica questa "democratica" societa' nella quale appena provi a far notare che nei gulag (al contrario dei lager nazisti...) ci si poteva finire senza NESSUNISSIMO motivo (fosse anche assurdo!), subito vieni accusato di essere: nazista, razzista, fascista, xenofobo, squadrista, ecc., ecc., ecc., ecc. ITALIA PERBENISTA VAI A FARE IN CULO!!!!!

Ah e poi mi dicono che dovrei considerare come "fratelli" TUTTI i vari CRIMINALI che soggiornano, spesso e volentieri,  illegalmente qua in Italia! Per non parlare poi di tutti quei musulmani che, appena arrivati, iniziano subito a rompere le palle con i loro diktat...quando poi bisogna ritenersi fortunati se, dalle loro parti, non ti risvegli al "dolce" suono di un'autobomba imbottita di tritolo perche' magari la sera prima ti hanno visto mentre ti facevi il segno della croce... Senza contare che mi farebbe schifo vedere una moschea che deturpa il centro storico di una NOSTRA citta' d'arte; ma si sa, la conservazione e la coerenza architettonica del NOSTRO patrimonio artistico-culturale non e' cosa che interessa in alcun modo i nostri politici di merda che preferiscono fare le "puttane" di turno basta che possono prendere piu' voti possibile! Ma ormai anche un certo modo di fare fa parte di quella cultura "globalizzatrice" che vorrebbe questo pianeta ridotto ad una specie di fast food culturale...a quando i grattacieli sulle montagne del Tibet?? E gli igloo nel deserto del Sahara??

N.B - Ci tengo a precisare, sin da ora, che mi ritengo un democratico di destra (niente a che fare con Berlusca & Co. pero'!) e quindi il mio modo di vedere certe questioni non vuole avere NULLA in comune con qualsiasi tipo di totalitarismo (di destra incluso!) e di razzismo; ad ispirare le mie idee ed il mio pensiero sono sempre e solo i fatti concreti e non i dogmi ed i "credo" (di qualunque fede, religiosa e non) e se poco fa mi sono espresso in termini non proprio lusinghieri nei confronti dei musulmani, non l'ho fatto perche' li ritengo "geneticamente inferiori", "razza non eletta" ed altre simili assurdita'...spero di essere stato chiaro.

 

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