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MICHELA
Massimo Di Cataldo
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Capo 3° tasto
Do Sol La- Fa (2v.)
Do Sol La- Fa Sol4 Sol
Michela, Michela, dicevi un giorno che ce ne andremo via
Do Sol La- Fa Sol4 Sol
e ricordo pioveva, ma c'era il sole nella tua ironia
La- Fa Do Sol La- Fa Do Sol
E una rosa comprata tornando a casa, tra i capelli portavi tu
La- Fa La- Fa Re- La- Sol
e parlavi di un treno che prima o poi si sarebbe fermato per noi
Tra i banchi di scuola, bocconi amari da mandare giù
ma poi tra le lenzuola, per ore non ci fermavamo più
La- Fa Do Sol
E quel figlio che insieme avevamo sognato
La- Fa Sol Fa
chi lo sa se anche lui si sarebbe fermato
Re- Sol Do
ad aspettare qualcosa che non è arrivata mai
Do Sol La- Fa Sol4 Sol
Dov'ero dov'eri, quando quel treno è passato
Do Sol La- Fa Sol4 Sol
domani era ieri, ora che tutto è cambiato
Sib Re- Sib Re- Sol4 Sol
ed io non mi domando più e tu non ti domandi più... chi sei
Do Sol La- Fa Sol4 Sol
Do Sol La- Fa Sol4 Sol
La- Fa Do Sol
Mi ricordo di te così fragile e dura
La- Fa Sol Fa
ma il coraggio era solo incoscienza e paura
Re- Sol Do
di rinunciare a qualcosa che non è arrivata mai
Dov'ero dov'eri, quando quel treno è passato
domani era ieri, ora che tutto è cambiato
ed io non mi domando più e tu non ti domandi più... perché
Re La Si-
Michela Michela...
Sol La4 La Re La Si- Sol La4 La
ma il tuo sorriso non è cambiato mai
Si- Sol Re La
... e chissà se quel figlio soltanto sognato
Si- Sol Re La
non ci avrebbe legato di più
Si- Sol Re Sol
chi lo sa se quel treno che un giorno è passato...
Re La Re La Si- Sol Re La Si- Sol Re
si sarebbe fermato per noi.
Gabrix
gabrieletomatis@yahoo.com (
geocities.com/gabrieletomatis/dicataldo) (
geocities.com/gabrieletomatis)