la storia degli istituti
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Storia

 

 

Dagli anni cinquanta la graduale soppressione e sostituzione delle scuole tecniche, istituite con la L. n° 889 del 15/6/1931, principalmente allo scopo di completare la specifica preparazione pratica dei giovani provenienti dalle scuola di avviamento al lavoro, con gli Istituti Professionali consentiva un’istruzione corrispondente ad urgenti necessità di ricostruzione e di ripresa economica.
Il susseguirsi di decreti del Presidente della Repubblica, istitutivi degli Istituti Professionali, permetteva il progressivo estendersi dell’istruzione professionale che, con il trascorrere degli anni, andava via via adeguando e migliorando il suo intervento formativo, spesso in collegamento con le esigenze della realtà produttiva e dell’organizzazione dei servizi della società.
A partire dall’anno scolastico 1941/42 la Scuola prendeva il nome di "Scuola Tecnica Commerciale Statale Principe Amedeo di Savoia".
Nell’anno scolastico 1960/61 nasceva "l’Istituto Professionale di Stato per il Commercio"
I corsi attivati nel 1960 erano:

  • Applicato ai servizi amministrativi: durata del corso 2 anni

  • Addetto alla segreteria d’azienda: durata del corso 3 anni
  • Addetto alla contabilità d’azienda: durata del corso 3 anni

All’epoca erano altresì previsti due corsi post-qualifica, per conseguire il diploma di maturità:

  • Analisti contabili
  • Segretari di amministrazione

Nel 1980 il Consiglio d’Istituto delibera la nuova denominazione "Istituto Professionale di Stato per il Commercio Guido Galli" in omaggio all’omonimo personaggio, Magistrato a Milano, originario di Piazzolo [BG], ucciso ad opera delle brigate rosse.

Nell'anno 1993 ha avuto inizio una sperimentazione ministeriale denominata "Progetto 92".
Nel 1994 tale sperimentazione e' divenuta di ordinamento. A tutt'oggi é ancora in atto e si srticola su due indirizzi:
AZIENDALE E TURISTICO ( vedi piano studi)


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Ultimo aggiornamento il:08/10/00