Tullio De Piscopo

Cresciuto in una famiglia di musicisti, fin da bambino familiarizza con percussioni d'ogni genere. Trasferitosi a Milano trova la sua posizione nel mondo del jazz, collaborando con importanti musicisti, fra gli altri Eumir Deodato e Bob James. Accompagna Astor Piazzolla in tournée in tutto il mondo. Si avvicina al mondo della musica pop collaborando con Pino Daniele. Compie una tournée con Severino Gazzelloni all'insegna del flauto danzante. Per la prima volta porta la batteria nell'orchestra Scarlatti ed il jazz al Teatro San Carlo di Napoli, tra un recital di musica contemporanea. 1995: entra nel tempio della musica genovese il "Nuovo Carlo Felice" presentando un concerto per batteria e orchestra. 1998: partecipa con la sua Banda del Mediterraneo all'evento "Artisti per la Pace - Ghandi 50 anni dopo". SEmpre nel 1998 partecipa allo spettacolo "La Muta di Portici e L'Eccidio di Pietrarsa" scritto da Beppe Menegatti con Carla Fracci Protagonista. Al Blue Note di New York, la commissione culturale della Windtel Communication ha deciso all'unanimità di assegnargli in premio alla carriera. 2000: partecipa al Giubileo della Terra. Ha partecipato ai più importanti festival e manifestazioni musicali in tutto il mondo. Attualmente insegna batteria. Il "Dies Irae" di Mozart e la "Messa da requiem" di Verdi sono capolavori che De Piscopo ha portato con grande successo di critica e di pubblico nei suoi concerti.