Pagina sugli articoli dedicati all'associazione e alle sue iniziative

 

Da Ateneonline portale di informazione dell'università degli studi di Palermo

Unimedia, un'associazione vitale e in espansione
Fondata nel 1999 dagli studenti di Economia, ha al suo attivo la rivista bimestrale Univercity e l'organizzazione delle ultime tre edizioni di Campus, la rassegna culturale e musicale più nota dell'Ateneo. Il presidente Carnevale: "Desideriamo collaborare e confrontarci con le migliori realtà della città di Palermo".

Terzo anno di attività, con risultati lusinghieri alle spalle e una notevole spinta propulsiva verso il futuro. Questo è l'identikit dell'associazione culturale UniMedia, nata a gennaio del 1999, da un già consolidato gruppo di studenti iscritti alla facoltà palermitana di Economia e Commercio, colleghi che ancora rappresentano il 90% degli iscritti. "Lo scopo iniziale - racconta l'attuale presidente Francesco Carnevale - era dare una forma più organizzata alle numerose iniziative promosse negli anni precedenti. Ci eravamo distinti, tra l'altro, pubblicando Econews, la rivista della nostra facoltà, e avviando, con regolarità, eventi come concerti, cineforum, convegni". Gli obiettivi sono stati raggiunti, visto che Unimedia è il centro propulsivo di importanti seminari, concorsi, manifestazioni culturali.
Nel 1999/2000 l'attività dell'associazione si è concentrata nella pubblicazione di un bimestrale di informazione e cultura, "Univercity", divenuto in breve un appuntamento irrinunciabile per chi vuole notizie dall'interno della cittadella di viale delle Scienze, ma non solo: la distribuzione gratuita di 5.000 copie raggiunge come le realtà autogestite delle facoltà, i pensionati universitari, i centri culturali, i locali di Palermo e i punti di informazione turistica del Comune. L'Associazione è riuscita a sopportare il grosso sforzo economico per la pubblicazione di "Univercity" anche grazie alla vendita di spazi pubblicitari ad enti pubblici e privati. "La linea editoriale della rivista - precisa lo stesso Carnevale - punta alla costruzione di percorsi sinergici fra Ateneo e città di Palermo, istituzioni spesso distanti e non comunicanti tra loro. Con una sintonia maggiore potrebbero offrire occasioni di crescita non solo agli studenti-cittadini, ma più in generale alla società civile e al mondo accademico e professionale".
Vero e proprio fiore all'occhiello di Unimedia è stata - nei mesi di giugno 1999 e 2000 e nell'ottobre del 2001 - l'organizzazione della terza, quarta e quinta edizione di "Campus", ovvero una delle più grosse iniziative culturali e musicali dell'Ateneo. Seguite dai media regionali - patrocinate dall'Università e dall'assessorato alla Cultura e alle Attività Produttive del Comune - queste manifestazioni sono riuscite ad inserirsi con successo nel circolo "virtuoso" degli eventi siciliani di musica dal vivo, provando a lanciare le nuove leve del rock isolano. E hanno coinvolto migliaia di studenti in un'appassionante concorso musicale per giovani band siciliane. "Stiamo lavorando all'edizione 2002 - rivela il presidente di Unimedia - che con tutta probabilità si terrà a maggio. Una band di livello nazionale (si fanno i nomi non confermati di Bluvertigo e DeltaV, ndr) potrebbe esibirsi come ospite, attendiamo risposte confortanti".
Inaugurato presso uno stand di "Medi@", la fiera della new e social economy, il portale di Unimedia, www.Univercitynet.it, al momento non è aggiornato. Tornerà on line - risolti alcuni "intoppi" tecnici e burocratici - per fornire innumerevoli servizi gratuiti e risposte alle tante esigenze (news, appunti, annunci, forum di discussione, formazione, appuntamenti culturali, sms, chat, etc.) degli studenti. Intanto per contattare Unimedia è possibile scrivere all'indirizzo elettronico assounimedia@libero.it.
"L'associazione - conclude Carnevale - è vitale e in espansione. La nostra volontà è quella di trasformare, insieme alle altre realtà associative in crescita, l'attività culturale dell'Ateneo di Palermo, in un cartellone variegato e stimolante di iniziative programmato. Possiamo creare momenti di confronto con tutte le realtà migliori della nostra città".
Salvatore Lo Iacono