Gruppo Giovanile U.n.i.t.a.l.s.i. Firenze

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Festa di fine anno 2002 a Talente, sembrava si dovesse trattare del fax simile di quella dell’anno precedente. Il solito giro per Firenze a raccogliere i partecipanti sotto una pioggerellina più uggiosa che fastidiosa ha però portato alla prima sorpresa: Roberta Capua a Talente !

E’ stato l’ultimo passeggero a svelarmelo, e la cosa non ha potuto che infondermi nuova energia dopo due ore di circunnavigazioni epiche in una Firenze sonnacchiosa e per niente emozionata dall’approssimarsi del classico rito.

Sembrava all’inizio come se tutto dovesse essere svolto come da copione, un po’ troppo standardizzato e scontato. Come rivedere un anno dopo lo stesso film di cui sappiamo già personaggi ed interpreti, dipanamento della storia e finale.

Era troppo aspettarsi di rimanere un minimo stupiti. Nemmeno il Tatta, al suo comparire in smoking ha suscitato la meraviglia e stupore dell’anno passato. Nemmeno la gara fra campionari di vestiario e leggiadra ricerca del particolare stilistico-artistico poteva stupire.

Niente. Tranne Lei. Uscita dalla mente geniale dell’unica persona che veramente mi ha stupito quella sera, quel Lorenzo che simpaticamente mi prendeva in giro illustrandomi i particolari della presenza a sorpresa della Capua.

Qualcosa di inconcepibile, eppure a pensarci bene tanto semplice da realizzare e forse carico davvero di significatività. Che con tutti i modi possibili di trascorrere un ultimo dell’anno forse quello di regalarlo ad un sognatore di nome Lorenzo e di tutti gli amici che con lui avrebbero trascorso “il solito” ultimo dell’anno sarebbe stato sicuramente il più sorprendente.

Perché noi non ci avevamo pensato ? A tutto questo pensavo, nella strada del ritorno, piena di acqua e di nebbia, nel mentre Lorenzo continuava, pacato, a descrivermi l’annuncio che aveva sentito fare in televisione: l’ultimo dell’anno di Roberta Capua, a Talente.

Invece tutto si sviluppava come da copione, con piccole variazioni sul tema.

Renato in cucina assistito (o assistente ?) della Claudia. In pirotecnica azione sui fornelli c’era però il nuovo e determinante apporto di una speciale ragazza di Tavarnelle (il covo dei meglio), non a caso selezionata ed introdotta da me. La Daniela, che già aveva partecipato ai preparativi già dal 30 fornendo e sistemando gli addobbi di un improbabile albero di natale sintetico, non a caso scelto da una sedicente architetta, nella ormai consuetudine di affidare a persone dal presunto senso estetico la sistemazione degli addobbi …

Già l’anno prima una sedicente architetta aveva curato con me la sistemazione degli addobbi … Altra novità la sua mancanza. Un po’ tardi il mio realizzarlo ma neppure con più di tanta meraviglia, giusto un flash, come la sua pemanenza.

Mi ha poi fatto piacere reincontrare Marco, che sarà una mia impressione ma con cui credo di aver raggiunto un feeling particolare dopo quella ormai mitica partita a dama che mi ero preparato da un anno e che, come mi ero promesso, vinsi. Partita disputata nella scorsa estate Talente e che probabilmente gli ha fatto sospettare, da buon giallista, che forse non sono poi così bischero.

Altra novità assoluta è stata la presenza del Karaoke, che dobbiamo alla nostra super Paola ed a suo fratello. Fratello che anche se non è potuto essere con noi ha comunque impartito tutte le informazioni necessarie al montaggio ed alla messa in opera del marchingegno canoro. Per comporre il computer che gestiva il tutto sono stati prelevati i pezzi a destra ed a manca per cui sembra il minimo ringraziare il collega di Johnny che la mattina del 31 si è trovato senza mouse e che era convinto che nottetempo ladri introdotti nel suo ufficio avessero rubato la preziosa periferica …

Il prezioso macchinario ha impegnato in una estenuante gara nell’accaparramento del microfono grandi e piccoli mai abbastanza protagonisti.

Non è possibile poi non far menzione di Superman, lo Smalville di Talente, tale Giacomo dell’Ugolino, con il quale mi sono cimentato in improbabili danze dallo stile performante per ravvivare l’ambiente. Purtroppo la spettacolarità delle figurazioni ha risentito notevolmente della mia assenza di un anno dalle piste da ballo. La mancanza di una ballerina capace, con cui poter rinfrescare i passi ha giocato a sfavore di tutto il corpo di ballo che comunque non ha certo per questo fornito un minore impegno.

Altra novità degna di menzione è stata finalmente la messa in opera del piano di armonizzazione dei nuovi partecipanti mediante l’instancabile, ed apprezzata opera dei PR nominati sul campo per l’occasione.

Un super MarioStefano PR numero 3, un mitico Alessandro, PR numero 2, il diplomatico amico del Dodducci, PR numero 4, ed il sottoscritto, assurto alla insuperabile ed insuperata posizione di PR numero 1.

Prendete tutto questo, conditelo con un gruppo eterogeneo di persone che arrivano un po’ in ritardo, a tavoli esauriti, aggiungeteci la cena, togliete i piatti sporchi, mettete un goccio di spumante per brindare a mezzanotte ed avrete una bella festa. Senza inutili fronzoli e ipocrite aspettative di sensazionali avvenimenti per marcare in modo indelebile il trapasso nel nuovo anno. Avrete una festa fatta con il cuore, fatta più per gli altri che per noi stessi.

Poi però anche se vorresti tutto sotto controllo e vorresti dedicare il giusto tempo a tutti ti rendi conto, solo quando è troppo tardi, che qualcosa ti è sfuggito, che non hai colto quello che avresti dovuto seguire con più attenzione.

Ma in fondo forse quel qualcuno voleva essere sfuggito. Non è possibile pensare di essere noi la misura di ciò che è giusto per gli altri. Magari se crediamo di aver sbagliato qualcosa nei confronti di qualcuno non ci poniamo nel giusto modo nei suoi confronti, che non siamo gli unici a dover decidere per l’altro, e soprattutto esiste anche ciò che l’altro immanacabilmente vuole per se.

Ha fatto piacere però sapere che anche le persone che da poco si sono avvicinate al gruppo hanno apprezzato molto la festa e ne siano rimaste molto positivamente impressionate.

Mancavano le veline, è vero, in trasferta montana ma già programmate per il prossimo talk show di una nota radio locale …

Dovrei poi nominare tutti gli altri e le altre partecipanti che con tanta abnegazione e impegno si sono cimentate affinchè la festa avesse il suo felice svolgimento ma non posso certo elencare tutti.