GIULIA RIVOLI - III B

Siamo partiti - noi della 3 B, la 3 C e la 2 B - alle 6.00 del mattino di lunedì 8 maggio. Il viaggio in pullman è stato lunghissimo: quasi sei ore; in compenso, però, sul traghetto ci siamo divertiti moltissimo. Siamo arrivati a Portoferraio in anticipo di circa un'ora, così gli insegnanti - la professoressa GAZZANO e i professori BAJADA e VINCOLI - ci hanno fatto fare un giro in città. Purtroppo non abbiamo visitato nessuno degli edifici storici, ma, in ogni caso, abbiamo fatto una bella passeggiata e ammirato il mare. Il nosto albergo, l'hotel Rio, si trovava a Rio Marina, che abbiamo raggiunto dopo circa un'ora di pullman. C'erano camere da due, tre, quattro, cinque posti; tutte abbastanza grandi e con il bagno. Siamo stati sistemati su due piani. Nel pomeriggio siamo andati a fare una passeggiata. Attraverso un sentiero siamo scesi fino alla spiaggia dove la prof. ci ha lasciato togliere scarpe e calze e mettere i piedi nell'acqua: il mare era gelido, ma ci siamo divertiti a correre sulla sabbia e schizzarci acqua.

Dopo cena abbiamo giocato un po' fuori dall'albergo e, alla fine, è arrivato il momento migliore - almeno per noi ragazzi - : la sera. All'inizio ci siamo riuniti in una delle camere da cinque... Il secondo giorno eravamo tutti stanchi, dopo una notte in cui pochissimi avevano dormito, e non abbiamo seguito molto le spiegazioni della guida: preferivamo scherzare tra noi. Dopo una mattinata passata a visitare le fortezze medicee di Portoferraio e i luoghi napoleonici - il museo dove è conservata, con il calco della mano, la maschera di bronzo di Napoleone e Villa San Martino, residenza estiva di Napoleone - ci siamo diretti a Marciana Marina dove abbiamo mangiato i panini che ci aveva dato l'albergo, nel pomeriggio ci siamo diretti all'acquario ( a Marina di Campo ) che ospita più di 150 specie di pesci ; al suo interno c'è un museo con circa 200 specie di uccelli e mammiferi. Dopo aver visitato l'acquario, la guida ci ha portato in una località dove c'erano negozi di ogni tipo, uno di questi vendeva dolci tipici e vini ( il più conosciuto è l'aleatico). La seconda notte è passata abbastanza tranquillamente perchè eravamo tutti stanchi. L'ultima mattina siamo andati a Cavo, abbiamo visto le miniere a cielo aperto di ematite e abbiamo visitato Porto Azzurro: i negozi erano stupendi. Ritornati in albergo, abbiamo pranzato e siamo partiti per Portoferraio dove abbiamo ripreso il traghetto. Siamo arrivati a casa, la sera, alle undici.

La nostra gita è stata bellissima e tutto è andato bene.