Per l’anno scolastico 1999/2000, anno di transizione verso l’autonomia la scuola sperimenterà, tra le indicazione date dal decreto Ministeriale n. 765 del 27.11.1997 e la C.M. n. 766 :
la flessibilità dell’orario;
l’articolazione flessibile del gruppo
classe;
le classi aperte in orizzontale e in
verticale
l’organizzazione di iniziative
innovative per il recupero, il potenziamento e il sostegno;
l’attivazione di insegnamenti
integrativi facoltativi;
La sperimentazione viene portata avanti anche sulla base delle positive valutazioni finali svolte nei Consigli di Classe e nel Collegio dei Docenti per cui si ritiene opportuno mantenere le stesse modalità di lavoro allargando la sperimentazione a tutte le classi e introducendo nuove sperimentazioni in particolare
modifica del calendario scolastico
l'unità di insegnamento di 50 minuti.
OBIETTIVI FORMATIVI della SPERIMENTAZIONE:
costruzione della consapevolezza
dell’importanza di poter usare , per
comprendere e studiare la” realtà” ,
anche gli strumenti che si possono acquisire a scuola e quindi recupero della
motivazione allo studio ( per confutare
l’idea che non serva a niente o che il sapere costruito a scuola non sia
utilizzabile nella vita)
costruzione della coscienza di
essere in grado di affrontare e capire problemi per ipotizzare soluzioni personali
sviluppo della capacità di
osservazione , di quanto ci circonda ,con i propri sensi ma anche con il
concorso di abilità diverse: attenzione, concentrazione .....
costruzione di un esempio di
apprendimento cooperativo e sua sperimentazione (importante anche ai fini
dell’orientamento al lavoro)
sviluppo della coscienza delle
nostre dimensioni storiche attraverso lo studio dei cambiamenti del
territorio e della vita ad esso collegata
sviluppo della socializzazione
attenzione allo “stare bene” a
scuola , importante per promuovere l’aggregazione e per promuovere la
scoperta del piacere dello studio
OBIETTIVI DIDATTICI
recuperare e/o potenziare la
produzione orale
recuperare e/o potenziare la
produzione scritta
imparare ad usare e ad integrare
diversi linguaggi ( artistico, musicale.........)
costruire insieme progetti per affrontare e possibilmente risolvere
situazioni problematiche
eventualmente riguardanti anche i metodi di studio...)
usare gli strumenti (
matematici, scientifici, tecnici, linguistici...) introdotti e imparati a
scuola
costruire sintesi di quanto appreso
usando diversi strumenti e tecniche :
relazioni, cartelloni, registrazioni, costruzione di ipertesti ( su argomenti
limitati da collegare successivamente), riprese....
Il progetto sperimentale si articolerà nelle seguenti attività:
attività di recupero e di sostegno
educativo per gli alunni svantaggiati o che comunque hanno riscontrato
difficoltà nell’apprendimento.
(Appare ovvio che tali
attività potranno essere avviati da subito con quei ragazzi che durante l’anno
decorso hanno mostrato particolari difficoltà di apprendimento o che abbiano
vissuto e vivono situazioni di disagio. Per essi occorre un condizionamento
positivo che li aiuti a superare le difficoltà relazionali, ad integrarsi nel
gruppo e ad intraprendere un itinerario di apprendimento più rispondente ai
loro bisogni e alle loro capacità.).
Introduzione di insegnamenti integrativi
Introduzione di insegnamenti
facoltativi
Introduzione di Laboratori didattici
(storia, geografia, lettura, ecc.)
Realizzazione generalizzata
dell'alfabetizzazione informatica (già avviata negli scorsi con i progetti 1
a e 1 b)
Verranno avviate le seguenti attività integrative:
attività teatrali, attività musicali, attività artistiche e di costruzione;
laboratorio di informatica;
attività sportive;
laboratorio linguistico storico e di
lettura.
Attività di recupero
Si sperimenterà altresì l'adattamento del calendario scolastico
l'inizio anticipato di una settimana
la chiusura per egual tempo la terza settimana di febbraio
suddivisione in 5 periodi
dell'anno stesso:
Ø Il primo dall'inizio dell'anno scolastico a metà novembre
Ø il secondo da metà novembre a fine dicembre;
Ø il terzo da gennaio a metà marzo
Ø il quarto da metà marzo a fine aprile
Ø il quinto da fine aprile al termine dell'anno
Nel secondo e quarto modulo verrà sperimentato un orario scolastico con unità di insegnamento di 50 minuti e in tali periodi verranno anche concentrate la maggior parte delle sperimentazioni didattiche sopra individuate, utilizzando le unità didattiche aggiuntive che ciascun insegnante con la trasformazione dell'orario di 18 ore in uno di 21 moduli di 50 minuti.
VERIFICA E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
I processi di sperimentazione vanno tenuti sotto costante controllo per almeno due ordini di motivi:
I risultati da accertare sono il livello di gradimento da parte dei genitori e degli alunni e i risultati conseguiti dal punto di vista degli apprendimenti e della vita di relazione
Per poter accertare il conseguimento di tali risultati si adotteranno i seguenti strumenti:
Il coordinamento delle attività di valutazione della sperimentazione dell’autonomia è affidato in particolare ai prof.i Ebano, Alberti e Pira, figure obiettivo.