—Tu sei la nuvoletta, io sono il
vento,
ti porto ove a me piace;
qua e là ti porto per il firmamento,
e non ti do mai pace.
—Vanno a sera a dormire dietro i
Favoletta
Tu sei la nuvoletta, io sono il vento;
Frutta erbaggi
Erbe, frutta, colori della bella
Entra un fanciullo colle gambe nude,
monti
le nuvolette stanche.
Tu nel tuo lettuccio i sonni hai pronti
sotto le coltri bianche.
ti porto ove a me piace;
qua e là ti porto per il firmamento,
e non ti do mai pace.
Vanno a sera a dormire dietro i monti
le nuvolette stanche.
Tu nel tuo letticciolo i sonni hai pronti
sotto le coltri bianche.
stagione. Poche ceste ove alla sete
si rivelano dolci polpe crude.
imperioso fugge via.
S'oscura
l'umile botteguccia, invecchia come
una madre
Di fuori egli nel sole
si allontana, con l'ombra sua, leggero.