E il cuore quando d’un ultimo battito
Sereno
Dopo tanta
Breve commento
Scritte in trincea su alcuni pezzi di carta durante un congedo, alcune
poesie furono lette da un piccolo editore che le pubblicò.
avrà fatto cadere il muro d’ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
sarai una statuadavanti all’Eterno,
come già ti vedeva quando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.
E solo quando m’avrà perdonato,
ti verrà il desiderio di guardarmi.
Ricorderai d’avermi atteso tanto
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle.
Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore
del cielo.
La prima guerra mondiale é stata una guerra prototipo perché
per la prima volta vennero usate armi nuove (bombardieri, carrarmati, lanciafiamme,
gas asfissianti)
Dopo la guerra Giuseppe Ungaretti (1888-1970) diventò giornalista
e girò mezza Europa, poi partì per il Brasile per insegnare
lingua e letteratura italiana.Dopo la morte del figlio tornò a Roma.