L'Amplificatore Operazionale 

 

 

 

 

Obiettivi

Verificare il funzionamento dell'A.O. in configurazione invertente ed in configurazione Non invertente

Nel circuito di figura, oltre alla resistenza d'ingresso R1 e la resistenza di reazione R2 (normalmente chiamate Ro ed Rf) vi è anche una resistenza di carico RL di 5 K Ohm.

In questo caso, per calcolare il Guadagno Av ed il valore massimo della corrente di uscita dell'operazionale si opera nel seguente modo:

Av = - R2 / R1 = - 2 (Ovvero l'escursione del segnale d'uscita sarà compresa tra -2 e +2...vedi grafico)

Per calcolare il valore della massima corrente di uscita dell'operazionale, occorre tenere presente che : Io = If + IL...(ovvero, la corrente che esce dall'operazionale pin 6 ...Io è uguale alla somma della corrente If ...che attraversa R2 e la IL che attraversa il carico ...RL.

Poichè la corrente di uscita degli operazionali è limitata intorno ai valori di 5 - 10 mA, occorrerà scegliere i valori delle resistenze per rimanere entro questi limiti. 

 

 

 

Un A.O. è fondamentalmente un amplificatore a più stadi con accoppiamento in continua che presenta le seguenti caratteristiche:

Amplificazione (o Guadagno di tensione) A = infinita

Resistenza d'ingresso Ri = infinita (Ovvero, la corrente che entra negli ingressi degli A.O. è trascurabile)

Resistenza di uscita Ro = infinita

Larghezza di banda BW = infinita

E' provvisto di 2 ingressi: Invertente (pin 2) e Non invertente (pin 3). (Nel circuito di figura  poichè il segnale d'ingresso è applicato al pin 2, l'operazionale "lavorerà" come "invertente")

 

Amplificatore Non invertente

Se R2 = 1 K Ohm ed R1 = 2 K Ohm, il guadagno dell'amplificatore sarà: Av = 1 + R1 / R2 per cui...Av = 1 + 2 = 3 

Nel grafico si nota perfettamente il rapporto 1 a 3 tra Vi (ingresso A dell'oscilloscopio) e Vo (ingresso B)

 

 

 

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