ACCERTAMENTO DELL'INVALIDITA' PER ACCEDERE ALLE PROVVIDENZE ECONOMICHE
Prima di tutto la certificazione sanitaria
La prima tappa per accedere alle provvidenze economiche è l'accertamento sanitario compiuto dalle commissioni mediche presso le Asl. Come presentare la domanda e quali sono i tempi entro i quali si ha diritto ad essere sottoposti alla visita medica.
Per ottenere l'erogazione delle provvidenze economiche previste a favore delle persone portatrici di invalidità civile, cecità civile e sordomutismo, nonché di handicap derivante dall'invalidità, la persona interessata deve attivare un procedimento amministrativo diviso in due fasi: la fase dell'accertamento sanitario e quella della concessione delle provvidenze economiche.
L'istanza volta ad ottenere l'accertamento sanitario va presentata in carta semplice presso le Asl competenti per territorio, allegando la certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti. Con la medesima istanza l'interessato chiede alla Regione competente la concessione delle provvidenze economiche.
La visita medica deve essere fissata entro tre mesi dalla data di
presentazione dell'istanza e, laddove ciò non avvenga, l'interessato può
presentare una diffida a provvedere all'Assessorato alla Sanità della Regione
territorialmente competente.
La visita si svolge nei locali della Asl ed è eseguita da un'apposita
commissione medica. Qualora l'istante sia impossibilitato a presentarsi, egli
stesso o, se non è in grado di farlo, un suo familiare, può chiedere una
visita domiciliare, allegando la documentazione medica che accerti tale
impossibilità e indicando una data nella quale si rende disponibile per
l'accertamento.
Eseguita la visita, la commissione medica della Asl, trasmette copia del
relativo verbale alla competente commissione medica periferica per le pensioni
di guerra e di invalidità civile. Quest'ultima, entro 60 giorni, può
sospendere la procedura per ulteriori accertamenti da eseguire tramite l'Asl o
direttamente.
Qualora nel suddetto termine la commissione medica periferica non richieda una
sospensione, o comunichi di non avere nulla da osservare, il verbale di visita
diventa definitivo e viene inviato all'interessato in originale, con lettera
raccomandata A/R.
Ove le minorazioni riconosciute diano diritto a provvidenze economiche,
copia dell'istanza e copia del verbale sanitario vengono trasmessi alla Regione
competente che verificherà l'esistenza dei requisiti per la concessione dei
benefici.
Il procedimento per l'accertamento sanitario deve concludersi entro nove mesi
dalla presentazione della domanda.
Fonte: Superabile.it - 28 febbraio 2002
Dalle Prefetture alle Regioni |
Dopo l'accertamento sanitario, inizia la seconda fase del procedimento per la concessione dei benefici economici. Per le recenti modifiche legislative, ora sono le Regioni e non più le Prefetture a provvedere alla verifica dei requisiti. |
Terminato l'iter necessario per l'accertamento sanitario, inizia la
seconda fase del procedimento che porta all'erogazione delle provvidenze
economiche a favore degli invalidi civili. Attualmente, il verbale sanitario viene trasferito alla Regione
competente per territorio insieme con la copia dell'istanza
dell'interessato. La Regione ha centottanta giorni di tempo, che decorrono
dalla data di presentazione dell'istanza, per concludere il procedimento
di concessione. Tale termine può essere sospeso, per un massimo di
sessanta giorni, su richiesta dell'interessato che intenda produrre
ulteriore documentazione. Nel caso in cui tale accertamento abbia un esito positivo, i
benefici economici decorrono dal mese successivo alla data in cui è stata
presentata la domanda di accertamento sanitario alla Asl o dalla diversa
data eventualmente indicata dalle stesse commissioni sanitarie competenti.
In ogni caso, sono dovuti all'interessato gli interessi legali maturati
nel frattempo. Attualmente è in atto un decentramento delle competenze dalle Regioni ai Comuni di appartenenza di colui che presenta l'istanza di accertamento. Dove tale decentramento sia già avvenuto, sarà il Comune competente a dover svolgere tutte le funzioni sopra descritte e attribuite, in un primo momento, alle Regioni. Fonte: Superabile.it - 9 agosto 2002
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Requisiti generali per l'accertamento dell'invalidità civile |
Per accedere alle provvidenze economiche erogate a favore dei mutilati e degli invalidi civili è necessario che venga accertato il possesso dei requisiti generali richiesti. |
La nozione giuridica di mutilato e invalido civile è stata
introdotta nel nostro Paese dalla Legge 30 marzo 1971 n.118 la quale,
all'art. 2, individua chi sono i soggetti aventi diritto alle prestazioni
socio-assistenziali. L'età I requisiti sanitari Il reddito Fonte: Superabile.it |