Come accedere alla indennità di frequenza |
Alle persone disabili minorenni spetta una specifica tipologia di provvidenza economica: l'indennità di frequenza. L'erogazione di questa prestazione economica è subordinata all'esistenza di requisiti medico-sanitari e reddituali ed alla frequenza di scuole o centri convenzionati. |
La Legge 11 ottobre 1990 n. 289 ha istituito l'indennità di frequenza da corrispondere ai mutilati e agli invalidi civili che abbiano meno di 18 anni di età e sempre che abbia un esito positivo l'iter sanitario - amministrativo necessario per l'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal legislatore. Requisiti A colui che avanza la domanda per l'indennità di frequenza devono essere riconosciute, in sede di visita medica, difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della sua età o un'ipoacusia con perdita uditiva superiore ai 60 decibel nell'orecchio migliore nelle frequenze di 500, 1000, 2000 herz. L'erogazione dell'indennità avviene per
il ricorso continuo o anche periodico a trattamenti riabilitativi o
terapeutici della minorazione ed è subordinata alla frequenza di centri
poliambulatoriali o di centri diurni, anche di tipo semiresidenziale. Le
strutture possono essere pubbliche o private, purché operanti in regime
convenzionale e specializzate nel trattamento terapeutico o nella
riabilitazione e nel recupero di persone con handicap. Per quanto riguarda le condizioni economiche del beneficiario, ogni anno viene indicato un limite di reddito che non può essere superato e che è pari a quello previsto per l'assegno mensile di assistenza. Per l'accertamento vengono presi in considerazione i redditi imponibili IRPEF dell'anno precedente con riferimento al limite di reddito stabilito per l'anno in questione. Incompatibilità www.superabile.it |