NEWS SORDI
4-5-6 febbraio 2003

PERSICO DOSIMO — Era nella sala d’attesa del medico, le hanno rubato il telefono cellulare. E’ successo ieri pomeriggio, nel mirino una signora sordomuta residente in paese. E’ bastato un attimo di disattenzione e il manolesta, a cui ora danno la caccia i carabinieri di Vescovato, ha infilato le mani nella borsetta per poi sparire nel nulla. Esattamente come era successo poco prima, sempre a Persico Dosimo, in una officina meccanica. Bottino: un portafoglio poi ritrovato, vuoto, lungo via Mantova. Gli inquirenti non escludono che ad agire sia stata le stessa persona.

LA PROVINCIA DI CREMONA.IT - Martedì 4 Febbraio 2003

In Lombardia fondi per il pc
La Regione Lombardia mette a disposizione fondi per l'acquisto di strumenti tecnologici a favore delle persone disabili. La percentuale coperta dal contributo è scesa dall'80 dello scorso anno al 70% del 2003. Le domande dovranno essere presentate alle Asl di competenza entro il 28 febbraio.

MILANO – Computer per tutti e soprattutto per le persone disabili che lo utilizzano per il lavoro, per comunicare con amici e parenti, per entrare in contatto diretto con un mondo che a volte è loro precluso. La Regione Lombardia mette a disposizione delle famiglie con persone disabili nel proprio nucleo contributi per l'acquisto di computer, stampanti, modem e strumenti tecnologici.
Per un desktop, è previsto un contributo fino a un massimo di 721 euro, mentre per un pc portatile il tetto è elevato a 1.224 euro. Il contributo concesso può coprire sino al 70% della spesa, che deve essere compresa tra un minimo di 260 euro e un massimo di 15mila euro.
I finanziamenti saranno gestiti dalle Asl locali a cui spetta la raccolta delle domande e la successiva distribuzione dei fondi a disposizione per strumenti tecnologici acquistati a partire dal 25 dicembre 1999.
Possono presentare la domanda le persone disabili e le loro famiglie residenti nelle province lombarde, di età non superiore a 64 anni e in possesso di certificato di invalidità civile. Chi avesse in passato già usufruito di finanziamenti e agevolazioni sarà inserito in una seconda graduatoria, utilizzata solo dopo aver esaurito le domande per l'acquisto di nuovi prodotti.
Le domande vanno presentate entro il 28 febbraio ai dipartimenti ASSI-Servizio Disabili, oppure per i residenti in Milano, presso il settore dei Servizi Sociali del Comune di Milano. La domanda deve essere corredata da copia del certificato di invalidità, copia del preventivo o fattura, eventuale dichiarazione da parte dell'azienda fornitrice dell'addestramento e del collaudo, autocertificazione attestante la non effettuazione di altra richiesta di finanziamento pubblico, una dichiarazione di accettazione della quota di compartecipazione al costo e la dichiarazione della presenza di ausili e relativo supporto assistenziale già in dotazione del disabile o della famiglia. I moduli appositi possono essere ritirati negli uffici delle Asl di competenza che una volta verificata la completezza della documentazione, l'ammissibilità delle richieste e la corrispondenza tra lo strumento richiesto e il programma individualizzato provvederanno alla trasferimento dei fondi .
La spesa ammissibile comprende l'acquisto della strumentazione – eventualmente anche in affitto, noleggio o leasing - i costi derivanti da qualsiasi altro servizio necessario a rendere lo strumento effettivamente utilizzabile come l'installazione o l'addestramento all'uso. Sono coperti anche i costi per l'adattamento di strumenti già in dotazione per trasformarli in ausili e i costi tecnici di funzionamento. Per gli ausili ad alto contenuto tecnologico con forte connotazione sanitaria, può essere ammesso il contributo relativamente alla parte a carico del disabile. Sono esclusi dai finanziamenti gli strumenti e ausili che ottenibili attraverso il servizio sanitario nazionale o l'Inail, per gli invalidi del lavoro.
L'iniziativa delle Regione Lombardia rientra nel progetto del ministero dell'innovazione e della ricerca scientifica che ha anche concesso l'abbattimento dell'aliquota Iva del 4% attualmente praticata per gli acquisti di computer per le persone disabili come previsto dalla Finanziaria 2003.

Superabile.it - 4 febbraio 2003


 Segni, seconda lingua

. FOLLONICA — Trentaquattro bambini della scuola elementare imparano la lingua italiana dei segni. Con «Mamma, mi segni una fiaba?» il circolo didattico di Follonica diretto da Gabriella Papponi Morelli propone un'esperienza unica a livello provinciale e rara in Italia, già sperimentata due anni fa alla materna di via Marche e rivolta quest'anno alla 1A e alla 1B della scuola elementare di via Varsavia. Da gennaio, per trenta minuti ogni settimana l'esperta Giusy Maceli, in collaborazione con le insegnanti titolari delle classi Laura Merlini, Concetta Venezia e Graziella Nencini, terrà il corso di Lis come seconda lingua per i bambini, per 16 ore complessive. «L'obiettivo — spiega Giusy Maceli — è favorire l'integrazione e superare la barriera della «differenza».
L'esperienza non è finalizzata all'handicap: nelle due classi non ci sono bambini sordomuti.

LA NAZIONE.IT - Mercoledì 5 Febbraio 2003

Una lettera sul caso del giovane attaccante disabile
Le parole per nascondere

C ara Provincia, sul giornale di sabato primo febbraio è apparso un articolo dedicato ad Alessandro Savarese, giovane attaccante dell’Altabrianza, nonché brillante ex-studente dell’Istituto statale d’Arte di Cantù. Ho notato con rammarico che, nell’occhiello, lo si etichetta come “sordomuto”. Termine che a me - un’insegnante che affianca nella vita scolastica studenti audiolesi -  piace “molto poco”, poiché sottende pregiudizio e discriminazione. E da insegnante, pertanto, la mia vuole essere solo una provocazione. Alessandro è un non udente, ma ovviamente ABILE-DI parlare. I nostri legislatori (legge 381/70) definiscono, ahimé, sordomuto chiunque sia affetto da sordità neurosensoriale profonda sin dalla nascita o dalla prima infanzia. Lasciamo, per favore, le gaffes ai nostri legislatori! Ad   Alessandro tutto il nostro affetto. Ciao, Ale! In bocca al lupo per la tua futura carriera di architetto e per i tuoi voli in campo, con la tua maglia numero nove. prof. Alessandra Papa Cantù alessandra. papa@istruzione. it

LA PROVINCIA DI COMO  - Mercoledì 5 Febbraio 2003

Alle Olimpiadi per una medaglia

DOGANACCIA — Ultimata la loro preparazione sulle nevi della Doganaccia gli atleti della Federazione Italiana Sport Silenziosi -facente parte del C.on.i. ed aggregata alla Federazione Italiana Sport Invernali - sono sul piede di partenza per disputare le gare dei “15^ giochi olimpici invernali” riservati ai non udenti che si svolgeranno a Sunsval (Svezia) dal 25 febbraio al 6 marzo prossimi. La squadra - posta agli ordini del commissario tecnico Tino Boaretti e del coordinatore Mario Ruggeri- è allenata da Gabriele Ghignola. Compongono il team: Martin Larch, Reinhard Pitchieler, Andrea Santini, Fabio Perticone e, unica donna, Marlene Tutzer . Quest'ultima ( olimpionica uscente) e Fabio Perticone, campione del mondo) corrono per la specialità snow-board mentre Martin Larch e Reinhard Pitchieler gareggiano per lo sci alpino.
Ad essi si aggiungeranno due altri atleti : la fondista Barbara Beltrando e Paul Borsera componente anche della nazionale C di sci alpino per la F.i.s.i. Ad essi è affidata la bandiera che a Sunsval rappresenterà i 3.500 iscritti della Federazione Sport Silenziosi .Al termine degli allenamenti alla Doganaccia il team è stato ricevuto in Comune e a tutti i componenti il sindaco ,Graziano Nesti, ha donato poster e pubblicazioni su Cutigliano e sull'alto appennino toscano e a tutti ha augurato il classico “in bocca al lupo”. A lui ha replicato il coordinatore Mario Ruggeri che ha assicurato che la squadra - assai conosciuta e temuta nell'ambito sciistico dei non udenti- a Sunsval punta alla con-quista – nelle diverse specialità dello sci- di 6 ori, 4 argenti e 4 bronzi.« Del resto – aggiunge soddisfatto- i risultati del passato sono tali da rendere credi-bilissimo il conseguimento di questo obiettivo».

LA NAZIONE.IT (PISTOIA) - Giovedì 6 Febbraio 2003