Un pc per tutti
Sconti importanti per l'acquisto dei personal computer, incentivi per le connessioni veloci e a banda larga, ma soprattutto l'esenzione sull'Iva e sconti per le persone disabile che intendano acquistare un computer. Il presidente del Consiglio traccia le linee guida per l'alfabetizzazione informatica.

ROMA - In visita al ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, insieme al ministro Lucio Stanca, il presidente del consiglio Berlusconi ha delineato i progetti del governo e una serie di iniziative e sgravi, per aumentare la presenza di personal computer e connessioni veloci nelle case e nelle piccole aziende italiane.
E anche per le persone disabili il presidente del consiglio ha promesso ulteriori incentivi per l'acquisto di computer come il varo di procedure di esenzioni Iva e l'introduzione di forti sconti, fino a un terzo del prezzo.
Anche alla luce del 2003, Anno Europeo delle persone disabili, sono state create iniziative e normative come 'Pc ai disabili', un provvedimento di semplificazione, appunto, delle procedure di esenzione Iva sugli acquisti di ausili per disabili, che considerano anche i computer come tali.
Inoltre tutta la pubblica amministrazione sta lavorando per la rimozione delle barriere architettoniche dei servizi in rete. Per i grandi sistemi pubblici in rete vi sono giù molti 'cantieri' aperti, come quello della sanità dove si sta lavorando sulla Carta Sanitaria, un grande progetto nazionale per coordinare e monitorare le attività medico-sanitarie effettuate da ospedali, medici e farmacie e facilitare l'accesso dell'assistito ai servizi e per controllare la spesa sanitaria.
«Entro questo mese – ha detto Berlusconi – sarà istituito un contributo di 150 euro per i ragazzi di 16 anni che acquisteranno un computer e che potranno così avere la patente europea di informatica». Incentivi sono previsti anche per i dipendenti delle aziende piccole e medie, per gli insegnanti, le associazioni Onlus e le organizzazioni benefiche.
Secondo il ministro Stanca se un'impresa investe lo 0,6% nel settore dell' Information tecnology, è in grado di ottenere un incremento maggiore, pari all' 1% di produttività ed efficienza. Se questo vale per le aziende, lo è ancora di più per la pubblica amministrazione.
«Vogliamo arrivare– ha concluso Berlusconi - entro il 2006 a mettere in condizione almeno il 70% delle persone di interagire con la pubblica amministrazione».


Superabile.it - 24 gennaio 2003