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PRIMA CORINZI TREDICI
RE
LA7
Anche
se io conoscessi e parlassi
RE LA7 SI- SOL LA7
anche
se un giorno arrivassi a capire i
misteri e le forze che spingono il mondo.
RE LA7 SI- SOL LA7
Anche
se dalla mia bocca venissero
RE LA7 SI- SOL LA7
e
possedessi pienezza di fede
FA DO RE- FA LA7
Ma
non avessi la carità, risuonerei come un bronzo,
SIb DO FA RE
se
non donassi la vita ogni giorno
SOL- DO
sarei
come un timpano che vibra da solo.
FA DO RE- FA LA7
Se
non avessi la carità, non servirebbero a nulla
SIb DO FA RE
gesti
d’amore, sorrisi di pace,
SOL- DO7 FA
sarei
come un cembalo che suona per sé.
La
carità è paziente e benigna,
conosce
il rispetto, non cerca interesse;
la
carità non si adira del torto
subito
non serba nessuna memoria.
La
carità non sopporta ingiustizie,
dal
falso rifugge, del vero si nutre;
la
carità si appassiona di tutto,
di
tutto ha speranza, di tutti ha fiducia.
Non
avrà fine la carità, scompariranno i profeti.
Solo
tre doni per noi resteranno:
la
fede, l’amore e ancora speranza.
Ma
più importante è la carità, più forte di ogni sapienza.
Ciò
che è perfetto verrà, sarà un mondo
di
gioia, di pace che ci attenderà.