8 settembre 2001

Gingo

"Veni, vidi, vici"

Classifica Finale

1 - Ercolani ERC

2 - Ferrario FEO

3 - Stabile STA

4 - Orrù ORS

5 - Montalto MON

 

Finale Cani Morti

1 - Massacci MAS

2 - Corvisieri CRV

3 - Tommasi TOM

4 - De Bonis DEB

5 - Schutzmann SCH

6 - Paoli PAO

 

Semifinale a 5

1 - Orrù ORS

2 - Montalto MON

3 - Ercolani ERC

4 - Corvisieri CRV

5 - De Bonis DEB

 

Semifinale a 6

1 - Ferrario FEO

2 - Stabile STA

3 - Tommasi TOM

4 - Schutzmann SCH

5 - Paoli PAO

6 - Massacci MAS

 

 

 

2° Trofeo Claudio Ferri jr.

 

Una serata movimentata. Finita come doveva finire: con la vittoria di Ercolani. Arrivato alle 21:30 da Frankfurt, ricevuto in pompa magna a Fiumicino da Tommasi e Ferrario, il "tedesco"ha dominato la Finale dimostrando ancora una volta la sua classe.

I finalisti nella foto di rito prima dell'inizio delle ostilità. Da sinistra a destra: Stabile, Montalto, Orrù, Ercolani, Ferrario. Al centro campeggia il drappo dell'Associazione Frascatana di Astronomia, i cui responsabili hanno gentilmente messo a disposizione lo spendido "Palavivaro"

Nella cupola, accanto al telescopio, Orrù e Ferrario ripresi durante la finale. Il freddo è pungente e i cervelli faticano a funzionare. Cesaretto, come di consueto, cerca di tener caldo il suo. Ercolani, aduso al clima teutonico, non ha problemi. Per Orrù, freddo o caldo pari son…

Un momento del sorteggio. Formula inedita con un tavolo da 5 e uno da 6 giocatori. Semifinali e finali da 1 ora e 30'. Ripescato il miglior terzo delle due semifinali: Ercolani, a spese di Tommasi.

Marcello Stabile, terzo classificato. Assistito dalla sorte più che benigna, ha conquistato finale e podio senza sforzo. La sua peculiarità è l'estrema lentezza nella giocata. Paragonati a lui, Amerigo e Paoletto sono dei fulmini.

Gli altri due finalsti. Montalto, regolare come al solito. Orrù, sorprendente vincitore della sua semifinale. Con questa prestazione l'astronomo frascatano zittisce provvisoriamente l'amico-rivale Schutzmann.

Francesco Massacci, vincitore della finale dei cani morti. Ultimo arrivato nella semifinale a 6, Massacci dominava la finalina e trovava il modo di inquietarsi con Paoli all'ultima mano, quando questi si faceva ammazzare una briscola in una mano ormai vinta. Ercolani ha commentato: "Il ragazzo ha carattere".

Alessandro Corvisieri. Esordio positivo per Alessandro, indimenticabile protagonista di "Amore in pezzi" e "Pista segreta", nonostante alcune esitazioni nella semifinale che stavano costando care a Ercolani. Secondo nella finale dei cani morti, conquista la chiamata d'oro a 94 assieme a Paoli.

Il conte Tommasi di Vignano durante la finale dei cani morti, attento e concentrato come sempre. Sergio ha pagato alcune sciocchezze di Paoli, così il terzo posto in semifinale non gli è servito per essere ripescato.

Prudençio De Bonis. L'avvocato non ha deluso le aspettative: anche stavolta l'aurea mediocritas che da sempre contraddistingue il suo gioco non lo ha fatto brillare. A quando un acuto?

Stefano Schutzmann. Nonostante i proclami dei giorni scorsi, il ragazzo perde la sfida a distanza con Orrù collezionando un quarto e un quinto posto. Ha ancora da imparare, nonostante cerchi di applicare con diligenza le tecniche recitative americane. E' un misto, ovviamente in scala ridotta, di Dolci e Ferri. Nella semifinale, colto dall' amletico dubbio se dar via un carico o tenerlo per giocare l'ultima mano sul…

…segno, il "Commissario Sciuz" cadeva nel tranello verbale tesogli dal chiamante Cesaretto e calava la briscola che gli avrebbe consentito di ammazzare, nell'ultima presa, quella di Ferrario. Nella foto l'eloquente commento di Cesaretto… A voi immaginare le parole…

Paoli, infine. Entrato in un tunnel che appare senza fine, il suo gioco appare spento e dannoso. Non si ricorda le carte, commette errori fantasiosi e suscita l'ilarità e l'ira dei compagni di tavolo. L'amico Cesaretto ha proposto una raccolta fondi per eseguire una TAC, offrendosi volontario per comunicarne l'esito (prevedibilmente infausto) a quello che una volta era tra i migliori giocatori del mondo. Nella finale dei cani morti, penalizzato di 100 punti per rialzo d'asta sleale (78 con 3 e 9), si consola con la chiamata d'oro.