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  • Volantone per far conoscere il referendum
    Volantino Articolo 18, un referendum di tutti
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    COMITATO LA GIUSTA CAUSA STESSO LAVORO STESSI DIRITTI

    Comitato promotore nazionale La Giusta Causa: Stesso Lavoro, Stessi Diritti
    Piazza Grandi 19
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    Presidente del Comitato Paolo Cagna Ninchi
    c.so di P.ta Ticinese 48 20123 Milano
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    Referendum popolare per l’estensione dell’articolo 18 a tutti i lavoratori e le lavoratrici dipendenti per la tutela dal licenziamento senza giustificato motivo,15-16 giugno 2003

    A TUTTI COMITATI LOCALI PER IL SÍ

    INVIATE URGENTEMENTE AL SITO DEL COMITATO fai clic qui (lagiustacausa@supereva.it)
    E AL SITO DE IL MANIFESTO fai clic qui (lcampett@ilmanifesto.it)
    tutti i nomi dei Comitati che si sono già costituiti e che si constituiranno e TUTTE LE INIZIATIVE LOCALI CHE SARANNO MESSE IN PROGRAMMA per dare informazione e propaganda in tutta Italia



  • VOTA SÍ perché i diritti non abbiano confini
  • VOTA SÍ perché il lavoratore non sia una merce
  • VOTA SÍ perché la dignità non abbia un prezzo
  • VOTA SÍ perché la legge sia uguale per tutti

    Vota sì al referendum contro il licenziamento arbitrario, per la libertà e la dignità nel lavoro, per una società più giusta, per una migliore convivenza civile.

    La libertà di licenziamento è un tratto di barbarie sociale, perché fonda i rapporti sociali sull'arbitrio e nega i principi costituzionali di difesa dei soggetti più deboli e ha ricadute sostanziali su diritti fondamentali quali la libertà di pensiero, di espressione, di adesione a partiti politici, a formazioni sindacali, su ogni altra forma di tutela e su ogni altro diritto di fonte contrattuale e legale.

    Oggi la tutela da questo arbitrio, garantita dall'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, riguarda solo una minoranza di lavoratrici e lavoratori dipendenti - il 95% delle imprese e il 64 % dei lavoratori ne sono privi - e questo determina una condizione evidente di disparità e di ingiustizia. Mentre le diverse fasi della produzione vengono distribuite in varie parti del mondo, considerato quale centro produttivo globale, emergono differenze di trattamento, di condizioni di lavoro e frammentazioni dei diritti dei lavoratori. Da una parte quindi produzione senza confini e, dall'altra, diritti confinati.
    Non si difende un diritto se lo si lascia a pochi, così come un diritto o è universale o non è.

    Per questo la vittoria del SÍ, che estende l'articolo 18 a tutte e a tutti, riguarda dignità, sicurezza sul posto di lavoro e libertà dei lavoratori, rende effettiva la nostra Costituzione, dà corpo alla Carta europea dei diritti fondamentali, incide sulla Costituzione europea.


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