Black-out da Metropolis [1981]
|| MI | DO#m | FA#7 | LA | | MI | SI | LA | MI SI7 ||
La luce è andata ancora via, MI ma la stufa è accesa e così sia, DO#m7 a casa mia tu dormirai, FA# ma quali sogni sognerai LA con questa luna che spaccherà in due MI le mie risate e le ombre tue, SI7 i miei cavalli ed i miei fanti, LA il tuo Hesse sordo ed i tuoi canti, MI tutti i ghiaccioli appesi ai fili, SI tutti i miei giochi e i tuoi monili, LA i campanili, i pazzi, i santi e l'allegria. MI SI7
E non andrà il televisore, MI cosa faremo in queste ore? DO#m7 Rumore attorno non si sente, FA# giochiamo a immaginar la gente, LA corriamo a fare gli incubi indiscreti, MI curiosi d' ozi e di segreti, SI7 di quei problemi quotidiani LA che a notte il sonno fa lontani MI o che nel sogno sopra a un viso SI diventan urlo od un sorriso, LA il paradiso, inferno, mani, l' odio e amore. MI SI7
Avessi sette vite a mano in ogni casa entrerei piano LA SI7 e mi farei fratello o amante, MI SOL#m7 DO#m7 marito, figlio, re o brigante FA# o mendicante o gioca--tore, MI SOL#m7 DO#m7 poeta, fabbro, Papa, agricoltore. FA# SI7 Ma ho questa vita e il mio destino, LA e ora cavalco l'appennino SI7 e grido al buio più profondo MI SOL#m7 DO#m7 la voglia che ho di stare al mondo: FA# in fondo è proprio un gran bel gioco MI SOL#m7 DO#m7 a far l'amore tanto e non bere poco. FA# SI7
E questo buio, che sollievo, MI ci dona un altro medioevo, DO#m7 io levo dall' oscurità FA# tutta la nostra civiltà, LA velocità di macchine a motore, MI follia di folla e di rumore SI7 e metto ritmi più lontani, LA di bestie, legni, suoni umani, MI odore d'olio e di candele, SI fruscìo di canapi e di vele, LA il miele, il latte, i pani e il vino vero. MI SI7
Ma chissà poi se erano quelli MI davvero tempi tanto belli DO#m7 o caroselli che giriamo FA# per l' incertezza che culliamo LA in questa giostra di figure e suoni, MI di luci e schermi da illusioni, SI7 di baracconi in bene o in male, LA di eterne fughe dal reale MI che basta un po' d' oscurità per darci la serenità, SI LA semplicità, sapore, sale e ritornelli. MI SI7
Non voglio tante vite a mano, LA mi basta questa che viviamo, SI7 comuni giorni intensi o pigri, MI SOL#m7 DO#m7 gli specchi ambigui dei miei libri, FA# le tigri della fanta--sia, MI SOL#m7 DO#m7 tristezza ed ottimismo ed ironia. FA# SI7 Ma quante chiacchiere stavolta, LA che confusione a ruota sciolta, SI7 lo so che è un pezzo che parliamo, MI SOL#m7 DO#m7 ma è tanto bello, non dormiamo, FA# beviamo ancora un po' di vino, MI SOL#m7 DO#m7 che tanto tra due sorsi è già mattino. FA# SI7
Su sveglia e guardati d' attorno, MI sta già arrivando il nuovo giorno, DO#m7 lo storno e il merlo son già in giro, FA# non vorrai fare come il ghiro... LA Non c'è black-out e tutto è ormai finito MI e il vecchio frigo è ripartito, SI7 con i suoi toni rochi e tristi LA scatarra versi futuristi... MI Lo so siam svegli ormai da allora, SI ma qualche cosa manca ancora... LA finiamo in gloria amore mio MI SOL#m7 DO#m7 che dopo, a giorno fatto, dormo anch'io... FA# LA MI
|| MI | DO#m | FA# 7 | LA | | MI | SI | LA | MI | SI7 ||
Ma se io avessi previsto tutto
questo...
by Seatiger
http://guccio.coolfreepage.com/