Canzone delle situazioni differenti
da Stanze di vita quotidiana [1974]
|| RE | FA#m | SOL | RE |
 | RE | FA#m | SOL | RE |
 | RE | FA#m | SOL | RE |
 | RE | FA#m | SOL | RE ||
Andammo i pomeriggi cercando affiatamento, 
   RE         FA#m     MIm7       RE
scoprivo gli USA e rari giornaletti. 
   RE7+      DO    RE7+       SOL
Ridesti nel vedermi grande e grosso coi fumetti,
  RE          LA             SOL          RE
anch' io sorrisi sempre più scontento.
      DO         SOL            RE
Poi scrissi il nome tuo versando piano sulla neve 
    RE              FA#m         SOL         RE
la strana cosa che sembrava vino,
   RE+    DO   RE+          SOL
mi aveva affascinato il suo colore di rubino: 
    RE          LA            SOL       RE
perchè lo cancellasti con il piede? 
   DO          SOL           RE
La scatola meccanica per musica è esaurita, 
   LA        SOL                      RE
rimane solo l' eco in lontananza, 
  LA           SOL         RE
ma dimmi cosa fai lontana via nell' altra stanza, 
   LA         SOL                         RE
ma dimmi cosa fai della tua vita.
   LA         SOL           RE
O sera, scendi presto! O mondo nuovo, arriva! 
  LA           SOL                     RE
Rivoluzione, cambia qualche cosa!
  LA         SOL            RE
Cancella il ghigno solito di questa ormai corrosa 
   LA              SOL                      RE
mia stanca civiltà  che si trascina.
    LA          LA4 LA         SOL      RE
Poi piovve all' improvviso sull' Amstel, ti ricordi? 
    RE               FA#m        MIm7         RE
Dicesti qualche cosa sorridendo; 
  RE7+  DO      RE7+      SOL
risposi, credo, anch' io qualche banalità scoprendo 
  RE                  LA           SOL       RE
il fascino di un dialogo tra i sordi. 
   DO            SOL           RE
Tuo nonno era un grand' uomo, famoso chissà cosa, 
    RE                  FA#m    SOL         RE
di loro si usa dire "è ancora in gamba". 
   RE+     DO  RE+               SOL
Mi espose a gesti e a sputi quella "weltanshauung" sua stramba 
    RE                LA            SOL                RE
puntando come un indice una rosa. 
   DO              SOL      RE
Malinconie discrete che non sanno star segrete, 
  LA          SOL                        RE
le piccole modeste storie mie, 
   LA        SOL          RE
che non si son mai messe addosso il nome di poesie, 
    LA             SOL                         RE
amiche mie di sempre, voi sapete! 
 LA           SOL           RE
Ebbrezze conosciute già forse troppe volte: 
 LA          SOL                     RE
di giorno bevo l' acqua e faccio il saggio. 
   LA             SOL               RE
Per questo solo a notte ho quattro soldi di messaggio 
    LA            SOL                         RE
da urlare in faccia a chi non lo raccoglie. 
     LA               LA4 LA       SOL       RE
Il tuo patrigno era un noto musicista, 
   RE           FA#m   MIm7     RE
tuo padre lo incontravi a qualche mostra. 
    RE7+  DO      RE7+            SOL
Bevemmo il tè per terra e mi piaceva quella giostra 
  RE              LA            SOL         RE
di gente nelle storie tue d' artista. 
   DO          SOL             RE
Mi confidasti trepida non so quale segreto 
   RE         FA#m        SOL        RE
dicendo "donna" e non "la cameriera". 
  RE+    DO       RE+         SOL
Tua madre aveva un forte mal di testa quella sera: 
    RE             LA           SOL          RE
fui premuroso, timido, discreto. 
    DO         SOL        RE
E tu nell' altra stanza che insegui i tuoi pensieri, 
  LA             SOL                          RE
non creder che ci sia di meglio attorno: 
    LA            SOL            RE
noi siamo come tutti e un poco giorno dopo giorno 
    LA                         SOL         RE
sciupiamo i nostri oggi come ieri. 
    LA             SOL       RE
Ma poi che cosa importa? Bisogna stare ai patti: 
   LA                      SOL               RE
non voglio il paradiso né l'inferno. 
    LA            SOL         RE
Se a volte urlo la rabbia, poi dimentico e mi perdo 
     LA            SOL                        RE
nei mondi dentro agli occhi dei miei gatti. 
    LA                LA4   LA       SOL    RE
Uscimmo un po' accaldati per il troppo vino nero, 
 RE                 FA#m        SOL         RE
danzammo sulla strada, già albeggiava. 
   RE+   DO    RE+             SOL
Sembrava una commedia musicale americana, 
   RE          LA         SOL       RE
tu non lo sai, ma dentro a me ridevo... 
   DO             SOL           RE
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Ma se io avessi previsto tutto questo...
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