Le prime scuole furono conventuali, risalenti al Medioevo: le piu' note erano quelle di Santa Chiara, Sant'Onofrio e Santa Maria delle Grazie (Cappuccini). Esse operarono fino al 1751 quando nel suo testamento il "Dotto e Filantropo" Sacerdote frosolonese Giuseppe Antonio Fazioli lascio' "tutta la sua cospicua fortuna a beneficio dell'istituzione secondaria del paese e di quelli viciniori". Cosi' a Frosolone si creo' una scuola vera e propria, come istituzione, sistemata nella grande abitazione del Fazioli ed affidata alla dotta preparazione dei Padri Mannarini.
Nell'abitazione del Fazioli, che nel corso degli anni ha subito varie modificazioni e ristrutturazioni, si sono ritrovati negli anni succedutisi dal lontano 1751, giovani di Frosolone e giovani provenienti da tutto il Molise ed anche dalla Regioni vicine a studiare e a prepararsi per continuare gli studi nelle Universita'.
La scuola, quindi, era anche un convitto che serviva ad alloggiare i giovani provenienti da altre localita'.
Nei primi anni del nostro secolo, e precisamente nel 1905, su proposta dell'Amministrazione Comunale del tempo e data la grande reputazione della Scuola di Frosolone, il Ministero della Pubblica Istruzione rese la Scuola Statale. In base alla convenzione stabilita incamero' i beni del Fazioli e cosi' anche l'edificio divento' demaniale.
Divenuta statale, la scuola subi' un grande impulso ed ando' avanti negli anni con frequenze sempre piu' numerose di alunni, ma solamente come "Ginnasio isolato".
Negli anni 1929-30, a causa della crisi economica, ci fu un calo di alunni ed il Ministero della P.I. ritenne, impropriamente, di chiudere la scuola. Per due-tre anni scolastici la scuola rimasse chiusa, con grave disagio di tutti gli studenti del posto e degli altri dei paesi vicini. Nel frattempo pero' l'Amministrazione Comunale aveva chiamato in giudizio il Ministero della P.I., richiamandolo all'impegno assunto a suo tempo con la Convenzione della Statizzazione della scuola con l'incameramento dei beni del Fazioli.
La causa fu vinta dal Comune di Frosolone, e la scuola nell'anno scolastico 1932-33 fu riaperta, con grande soddisfazione di tutta la popolazione.
La scuola e' andata avanti sempre incrementando le frequenze, superando cosi' anche le vicissitudini della Seconda Guerra Mondiale.
Negli anni '60, approvata la riforma della Scuola Media Unica, si cominciarono a creare le Scuole Medie in ogni Comune, perche' la scuola media divenne una scuola d'obbligo.
Il Comune di Frosolone ottenne, intanto, dal Ministero l'istituzione del Liceo come Sezione staccata del Liceo Ginnasio "Mario Pagano" di Campobasso.
Nel 1966-67 ottenne, finalmente, dal Ministero l'autonomia della scuola e cosi' il Liceo Ginnasio Statale "Vincenzo Cuoco" divento' una realta' che andra' avanti nella reputazione che ha sempre avuta di una scuola seria, impegnata alla preparazione e all'educazione dei giovani.
Nel frattempo la Scuola Media assunse la denominazione di un grande pedagogista frosolonese "Giovanni Antonio Colozza", ma il Convitto Comunale, denominato Giuseppe Antonio Fazioli, cesso' di esistere. Non era piu' l'epoca di tenere in vita un Convitto come istituzione (infatti anche i piu' famosi convitti nazionali sono rimasti poveri di alunni), e poi perche' era arrivata l'epoca delle comunicazioni di massa.
Si arrivo' cosi' agli anni '80, e precisamente al 1988. Il Liceo Ginnasio Vincenzo Cuoco perdette la sua autonomia e divento' Sezione Staccata del Liceo Ginnasio "O. Fascitelli" di Isernia, perche' tutte le scuole che non raggiungono almeno un numero di 12 classi devono essere aggregate alla scuola piu' grande di una localita' vicina.
A parte la Scuola Media, il Liceo Ginnasio e' una scuola di antichissima tradizione con un numero, ad oggi, di oltre 100 alunni.
Sopra l'arcata della porta d'ingresso della scuola esiste una lapide con la seguente scritta:
A G.A.Fazioli
Frosolone
Memore - Grata
Sicuramente questa espressione e' incisa nel cuore di tutta la popolazione di Frosolone.