Banana Chips
unalternativa concreta
L'isola di Panay
Situata a 500 km a sud da Manila, della superficie della Sardegna, l'isola
di Panay dipende quasi esclusivamente dall'agricoltura.
Da questa situazione derivano molti problemi della popolazione dell'isola:
i macchinari, qualsiasi input per la produzione sono estremamente costosi,
mentre i ricavati sono in continua diminuzione. La società civile
si polarizza, e a prescindere dal divario sempre maggiore tra ricchi e poveri,
anche tra la popolazione povera si creano delle differenziazioni particolari.
Alcuni cadono vittime dell'alcoolismo, dell'apatia, delle droghe. Altri cercano
aiuto e conforto in circoli di fanatici, sette e movimenti fondamentalisti.
O si aggregano ad una o all'altra parte violenta ed armata, esercito o milizia
o dei gruppi rivoluzionari della clandestinità. Per uscire da questo
circolo vizioso la popolazione filippina ha bisogno di alternative concrete,
che alimentino i loro progetti di autosviluppo.
Lo scopo del progetto
Diverse organizzazioni indipendenti di Iloilo City avevano già da
tempo cercato un progetto concreto che potesse dare ad un vasto strato della
popolazione la possibilità di una micro-realizzazione economica di
sviluppo di base.
La sintesi di questa ricerca, effettuata in stretta collaborazione con la
Ctm, avvenne con l'individuazione della produzione di queste fette di
banana.
Queste fette si possono produrre con relativa facilità e con il supporto
di pochi, non costosi mezzi di produzione. Possono essere offerte sul mercato
interno, come anche esportate, i procedimenti di trasformazione sono conosciuti
da tempo.
Le organizzazioni coinvolte
Le banane utilizzate per questo prodotto provengono da 10 paesi nelle vicinanze
di Iloilo City da piccoli produttori organizzati nell'organizzazione di contadini
"Amihan". La lavorazione invece è affidata a donne provenienti dagli
slums della città, coordinate dall'organizzazione dei quartieri poveri
"Nagaisa ".
Gli scopi di Amihan (National Federation of Peasant Women - Philippines)
sono quelli di organizzare e mobilitare le donne delle zone rurali per
l'ottenimento di una società democratica, libera e giusta in cui uomo
e donna siano considerati uguali.
In specifico si occupa anche di educazio-ne, di coscientizzazione riguardo
alla si-tuazione delle donne. Per questo offre diverse pubblicazioni, delle
possibilità di incontrarsi in appositi gruppi di training, come anche
un asilo nido.
Più di 100 famiglie di contadini e 150 famiglie dei quartieri poveri
di Iloilo City sono coinvolte attualmente nel progetto delle fette di banana
commercializzate in Italia dalla Ctm.
La Panay Fruits and Trading Corporation (PFTC)
La PFTC tramite cui le fette di banane giungono in Italia è attualmente
composta da 7 donne assunte regolarmente a tempo pieno che curano
l'attività e le pratiche per l'esportazione (acquisizione delle licenze
necessarie, anche per la lavorazione di alimentari).
Contadine e lavoratrici sono rappresentate nel Consiglio di Amministrazione
della PFTC per assicurare una compartecipazione democratica a tutti i livelli.