Giuseppe Pugliares's Star Trek Page

U.S.S. Enterprise NCC-1701-D

Lunga 641 metri è divisa in 42 ponti, l'Enterprise NCC-1701-D , è l'ammiraglia della flotta stellare. Costruita nei cantieri della Flotta Stellare di Utopia Planitia, in orbita attorno al pianeta Marte, la struttura di base dello scafo è formata da una lega di tritanio/duranio. L'equipaggio è di 1012 persone, inclusi i membri in servizio e le loro famiglie. L'Enterprise può raggiungere una velocità di crociera curvatura 9.2, e può mantenere la velocità di 9.6 per almeno dodici ore. Ha la possibilità di eseguire missioni senza rifornimenti per lunghi periodi: configurata per l'esplorazione e limitandosi a curvatura 6 può operare in modo indipendente per sette anni standard. Può contenere fino a 5000 persone in casi di emergenza, ed ha elevate capacità difensive (scudi deflettori che raggiungono i 7.3e105 kW di dissipazione di energia) e offensive (batterie Phaser tipo X capaci di sprigionare 5.1MW per ogni singolo emettitore e 3 tubi lanciasiluri ). Peculiarità di questa nave è il potersi separare in due parti autonome: la sezione a disco (dove ci sono gli alloggi dell'equipaggio) e la sezione motori ( o sezione di battaglia). L'Enterprise è entrata in servizio nel 2363, ed il suo ufficiale comandante è il Capitano Jean-Luc Picard.

il cast al completo

Capitano Jean-Luc Picard

Il Capitano Jean-Luc Picard nato a Parigi in Francia, fallì il primo esame di ammissione all'Accademia della Flotta Stellare, ma non il secondo. La sua carriera fu rapida: appena trentenne gli fu affidato il comando della nave cartografica U.S.S. Stargazer. Per ben 22 anni guidò il suo equipaggio in un incredibile viaggio di esplorazione spaziale. Durante questa missione Picard soffrì la perdita di uno dei suoi migliori amici, Jack Crusher, che fù ucciso durante una missione di ricognizione. Picard ebbe il triste compito di riportarne il corpo alla moglie Beverly e al giovanissimo figlio Wesley. Questo suo comando terminò con l'infausto incontro con un vascello sconosciuto (che si rivelò poi essere una nave Ferengi) : nonostante la distruzione del nemico grazie ad un'azione tattica diventata famosa come la "Manovra Picard", la Stargazer, a causa dei gravi danni subiti, dovette essere abbandonata dall'equipaggio. Grazie alla vasta esperienza acquisita in questa sua lunga missione, Picard è stato scelto quale capitano della nuova nave Ammiraglia della Flotta Stellare : l'Enterprise NCC-1701-D, il primo vascello di classe Galaxy. Jean-Luc Picard è indubbiamente un "romantico" e crede profondamente in concetti come l'onore ed il dovere. Per questo dedica molta energia a quello che fa, appogiando in pieno la filosofia della Federazione, si rende conto che il comando è una responsabilità solitaria, affronta ogni situazione con la tranquilla fiducia di un uomo che conosce le proprie possibilità ed i propri limiti, ed è pronto ad assumersi la responsabilità totale delle sue azioni. Le sue decisioni sono sempre basate su un'attenta valutazione della situazione, e indubbiamente Picard è un uomo cerebrale e riflessivo anzichè d'azione. Pretende assoluto rispetto per la sua posizione , ma ha imparato che spesso un leader ha bisogno di consigli, suggerimenti ed anche commenti critici da parte dei suoi subordinati. Perciò da il benvenuto a tali opinioni e si aspetta che il suo equipaggio sappia quando la situazione li permette o meno. Anche il capitano Picard ha la sua parte di idiosincrasie, tra cui il fatto di non trovarsi completamente a suo agio avendo famiglie e quindi bambini, a bordo della nave da lui comandata. Dato che l'Enterprise è la prima nave della Flotta Stellare di classe Galaxy, Picard sostiene con moderazione questo nuovo concetto di avere famiglie a bordo, anche se ha i suoi dubbi. Durante la sua carriera ha rifiutato diverse proposte di promozione, inclusa quella di diventare comandante dell'Accademia della Flotta : preferisce esplorare in prima persona le ignote profondità dello spazio, piuttosto che accettare incarichi a terra.

Comandante William Riker

William Riker è nato a Valdez, in Alaska. È entrato all'Accademia della Flotta Stellare con un elevato punteggio iniziale. La sua ambizione e la voglia di riuscire gli hanno permesso di raggiungere in fretta il grado di Comandante e persino di ricevere diverse volte l'offerta di diventare Capitano di una nave tutta sua. Egli ha però preferito rimanere a bordo dell'Enterprise come Primo Ufficiale e comandante in seconda. Suo padre, Kyle Riker, è anch'egli un ufficiale della Flotta, ma i due non hanno avuto un buon rapporto da quando la madre di William morì . Solo recentemente padre e figlio, dopo quindici anni di silenzio, si sono riappacificati. Spesso Riker viene chiamato "Numero Uno" dal Capitano. Questo termine risale al XVII secolo terrestre, quando i comandanti in seconda delle navi a vela venicano chiamati generalmente "Primi Tenenti" ( da cui deriva il termine Numero Uno come equivalente di Primo). In quei tempi antichi, il Numero Uno di una nave era anche al comando delle squadre a terra (la vita di un Capitano raramente è considerata sacrificabile), e questo succede anche oggi nel XXIV secolo dove è il Primo Ufficiale a incaricarsi dei rischi insiti del comando di missioni a terra o esterne alla nave. In qualità di Primo Ufficiale, Riker sente che una delle sue responsabilità maggiori è quella di proteggere la vita del Capitano, perchè sa che il successo del viaggio e della missione sarebbero messi considerevolmente in pericolo se la nave fosse privata della vasta esperienza e conoscenza di Picard. Questo attegiamento lo ha portato ad avere l'unica nota negativa del suo curriculum : mentre era primo ufficiale con il Capitano DeSoto, Riker si rifiutò di farlo scendere su Altair IV perchè la situazione sul pianeta era troppo pericolosa. Il Capitano DeSoto ha grande stima del Comandante Riker, ma ha comunque voluto annotare il rifiuto di Riker nel suo curriculum personale. Tra le altre responsabilità del Comandate Riker c'è quella di fornire al suo Capitano un Vascello completamente funzionante e un equipaggio pronto e perfettamente addestrato. Riker prova nei riguardi del Capitano Picard un misto di timore e affetto. Per il Primo Ufficiale la loro relazione è come quella di un fratello minore obbediente ad un fratello più anziano che ammira incondizionalmente e che spera, un giorno, di emulare con successo. Lui e Deanna Troi, consigliere di bordo, hanno avuto in passato una lunga relazione che però non è durata; ora sono rimasti amici, quando è in servizio Riker ha un fortissimo senso del dovere, arrivando a volte ad essere oltremodo severo e rispettoso dei regolamenti, ma comunque capace di intuire le necessità e le volontà del suo equipaggio e del suo Capitano. Tutto ciò porta ad essere un ottimo primo ufficiale a bordi della nave ammiraglia della Flotta, che con molta probabilità un giorno diverrà sua.

Tenente comandante Data

Il Tenente Comandante Data è un androide costruito dal dottor Noonien Sung, genio della cibernetica bandito dalla comunità scientifica terrestre per i suoi tentativi di realizzare il cervello positronico sognato da Asimov. Rifugiatosi sulla colonia di Omicron Theta, il dottor Sung continuò in segreto i suoi esperimenti e costruì un primo androide positronico : Lore. Esso però risultò essere troppo umano per i gusti dei coloni, infatti la sua capacità di provare emozioni divenne distorta e lo portò a compiere atti pericolosi. Sung allora fece un secondo tentativo, ed il risultato fù Data, un androide volutamente privo della capacità di provare emozioni. Quando la colonia venne attaccata da un'entità aliena, Data fù disinserito e lasciato sulla superficie del pianeta. E lì fu trovato 26 anni dopo dagli uomini della U.S.S. Tripoli, che corsero inutilmente in aiuto della colonia : delle 411 persone che vi erano insediate, infatti Data era l'unico sopravissuto. Una volta riattivato (grazie ad un interruttore nella parte bassa della schiena, di cui sono a conoscenza poche persone), l'androide vide nei suoi salvatori un ideale di esistenza e decise di vivere allo stesso modo. Fece quindi domanda d'ammissione all'Accademia della Flotta Stellare e ai test preliminari fu esaminato e giudicato sensiente. Trascorsi 4 anni all'Accademia, dove ricevette una lode in meccanica delle probabilità ed esobiologia, si imbarco per altri 3 anni come guardiamarina, e passo dodici anni con incarichi vari raggiungendo il grado di tenente. Attualmente è in servizio sull'incrociatore federale U.S.S. Enterprise, dove ricopre la mansione di ufficiale scientifico e terzo in comando. Data ha l'apparenza di un umano di circa 30 anni, la sua pelle ha un colorito tendente al giallo; e di genere maschile, completamente funzionante. Generalmente parla in modo molto formale e solitamente evita le contrazioni del linguaggio. La sua capacità di memoria è di circa 800 petabyte (800E1015 byte) e questo lo rende equivalente a una libreria mobile, e quindi molto utile sia a bordo che nelle squadre di ricognizione. Conosce tutto ciò che c'è da sapere sulla Federazione e possiede destrezza manuale, forza e vista superiori a quelle degli umani. Tutto ciò lo rende un prezioso membro dell'equipaggio. Benchè il dottor Sung non lo abbia programmato con alcuna emozione, Data possiede una vivida curiosità riguardo agli uomini e ai loro comportamenti : l'essere stato dicharato senziente è infatti motivo di orgoglio per Data, il cui profilo psichiatrico riporta che l'androide ha desiderio di diventare umano. I suoi tentativi di raggiungere una comprensione migliore degli esseri umani, lo portano spesso ad imitare il comportamento, ottenendo il più delle volte risultati piuttosto esilaranti, con grande divertimento dei suoi colleghi ufficiali.

Consigliere Deanna Troi

Tenente capo della sicurezza Worf

Tenente capo della sala macchine Geordi La Forge

Dottore di bordo Beverly Crusher

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