Finalmente, dopo tanti mesi di attesa sono andata al centro cefalee del Besta. Dopo una rapidissima visita (controllo dei riflessi), 2 minuti, il medico mi ha chiesto del mio mal di testa. Ho detto che avevo in media due attacchi al mese, con durata dai tre ai cinque giorni ciascuno. Dolore pulsante alla tempia, solo da un lato della testa, accompagnato da nausea e che il dolore scompariva totalmente dopo un'ora circa dall'assunzione dello Zomig, per poi ricomparire dopo circa dieci ore. Ho detto che in media assumevo tre compresse di zoomig al mese con qualche picco di sei (ma molto raramente). Il medico a questo punto mi ha detto che assumevo troppo Zomig. Mi ha quindi prescritto una cura a base di Sandomigran (1 compressa per 10 giorni, poi 2 compresse per 3 mesi e di nuovo 1 compressa per 10 giorni) e al momento dell'attacco acuto ancora lo Zomig. Adesso non so piu' cosa fare quando ho il mal di testa. Ho paura che lo zomig mi faccia male. Tra l'altro, da quando ho cominciato la terapia col Sandomigran, non ho visto miglioramenti. E questo Sandomigran non fara' male? Sono piu' insicura di prima su quello che e' meglio fare. C'e' qualcuno che puo' consigliarmi o che ha avuto esperienze simili? Grazie Giusi

Il Sandomigran è uno dei farmaci piu' innocui che esistono nella profilassi delle cefalee; purtroppo la sua innocuita' (almeno per quanto riguarda la mia esperienza) riguarda non solo gli effetti secondari (un po' di sonnolenza e di aumento dell'appetito) quanto quelli che dovrebbero essere gli effetti primari: in parole povere nel mio caso ha avuto la stessa valenza dell'acqua fresca. Per cio' che riguarda lo Zomig non sono un medico, ma non credo che tre od anche sei compresse al mese possano dare grandi problemi (non mi risulta che ti abbiano portato sgraditi effetti secondari). Ciao Mario